"Cosa Resta" è il podcast di Will Media che racconta la storia di Falcone e Borsellino, i due magistrati che cambiarono per sempre la lotta alla mafia.
Ep. Extra - Dentro il 41 Bis
“Della cella al 41-Bis ricordo il letto chiodato al pavimento. E il silenzio”. “La giornata è un continuo dormiveglia”. In questa puntata Extra raccontiamo com’è la giornata nel cosiddetto carcere duro attraverso le testimonianze degli ex mafiosi che ci sono stati dentro. E analizziamo la storia del 41-Bis, dalla Strage di Capaci al dibattito scatenatosi in questi giorni in seguito alla protesta del detenuto anarchico Alfredo Cospito.Ascolta gli altri podcast di Will
3/2/2023 • 0 minutos, 0 segundos
Ep. Speciale - "Si, sono Messina Denaro"
In questo speciale episodio extra, raccontiamo le indagini che hanno portato alla cattura del latitante numero uno di Cosa Nostra: Matteo Messina Denaro. Approfondiamo la sua storia e cerchiamo di capire come continuerà la lotta a Cosa Nostra, adesso che anche l'ultimo degli stragisti è dietro le sbarre.Ascolta gli altri podcast di Will
19/1/2023 • 0 minutos, 0 segundos
Ep. 7 - Sulle nostre gambe
Cosa succede nei 30 anni successivi alle stragi di quell’estate del 1992? Che fine hanno fatto i protagonisti di quell’avventura? E soprattutto, cosa resta di quegli anni e dell’insegnamento (umanissimo) di Falcone e Borsellino. Ascolta gli altri podcast di Will
22/5/2022 • 0 minutos, 0 segundos
Ep. 6 - D'Amelio
Giovanni Falcone è appena morto. Paolo Borsellino inizia a indagare per suo conto sulla morte dell’amico. Sa che ha poco tempo: è un morto che cammina. I 57 giorni tra la strage di Capaci e quella di Via D’Amelio sono un misto di intrighi, errori, depistaggi e l’inizio di una trattativa tra mafia e pezzi dello Stato...Ascolta gli altri podcast di Will
21/5/2022 • 0 minutos, 0 segundos
Ep. 5 - Capaci
Dopo il successo del Maxiprocesso, in un altro Paese Falcone e Borsellino sarebbero portati in trionfo. Ma in Italia iniziano invece a essere isolati e calunniati con lettere anonime. E intanto, in un posto nascosto della Sicilia, Totò Riina ha deciso: Giovanni Falcone deve morire nel modo più spettacolare possibile…Ascolta gli altri podcast di Will
20/5/2022 • 0 minutos, 0 segundos
Ep. 4 - Il Maxiprocesso
Grazie anche alle testimonianze dei pentiti, Falcone e Borsellino hanno un’altra idea rivoluzionaria: processare la mafia intera. Inizia il Maxiprocesso: all’interno di un enorme aula bunker (resistente persino a un attacco missilistico) vengono processati 460 imputati per associazione mafiosa. È il capolavoro dei due giudici...Ascolta gli altri podcast di Will
19/5/2022 • 0 minutos, 0 segundos
Ep. 3 - Mi chiamo Buscetta
Dopo la guerra di mafia degli anni 80, c’è un mafioso che si è visto sterminare otto parenti dai Corleonesi. Si chiama Tommaso Buscetta, è uno degli uomini più carismatici di Cosa Nostra, e a un certo punto decide di aprirsi e collaborare con Giovanni Falcone. È l’inizio della stagione dei “pentiti”...Ascolta gli altri podcast di Will
18/5/2022 • 0 minutos, 0 segundos
Ep. 2 - Storie di Cosa Nostra
Per capire la lotta del pool antimafia, partiamo dalla parola che nessuno in quegli anni vuole nominare: Cosa Nostra. Un’organizzazione fatta di santini bruciati, punture di spillo e giuramenti, che inizia dai limoneti in Sicilia, passa per la seconda guerra mondiale e arriva all’ascesa dei Corleonesi di Riina e Provenzano negli anni 80…Ascolta gli altri podcast di Will
17/5/2022 • 0 minutos, 0 segundos
Ep. 1 - Un pallone alla Kalsa
La storia di Falcone e Borsellino inizia alla Kalsa, il quartiere storico di Palermo in cui i due futuri magistrati si ritrovano a giocare a calcetto assieme a futuri boss mafiosi. I due studiano legge, entrano in magistratura. E poi, dopo una sconfitta, si ritrovano con un’idea rivoluzionaria: rendere la lotta a Cosa Nostra una lotta di gruppo. Nasce il pool antimafia…Ascolta gli altri podcast di Will
16/5/2022 • 0 minutos, 0 segundos
Cosa Resta - La storia di Falcone e Borsellino
Cosa Resta è il podcast di Will Media che racconta la storia di Falcone e Borsellino, i due magistrati che cambiarono per sempre la lotta alla mafia