L'inquietante ipotesi di un pareggio tra Biden e Trump. Il precedente del 1824 e un'analisi di Politico.

Alla fine Biden ha accettato: duellerà in televisione con Donald Trump. I come e i perché di un doppio appuntamento tradizionale ma non troppo.

A diversi mesi dalle elezioni i sondaggi sono utili fino a un certo punto, e soprattutto vanno utilizzati tenendo conto dei tempi e del contesto.

Al processo contro Trump testimonia l'ex tuttofare Cohen. Un caso che sembrava minore si sta tramutando in una vicenda centrale in questa campagna elettorale.

Barron Trump, il più giovane dei figli di Donald, sarà fra i delegati della Florida alla Convention repubblicana. Un altro indizio del fatto che la famiglia dell'ex presidente sta cercando in tutti i modi di fare suo il partito.

Netanyahu non ascolta i suoi consigli, così Biden sospende l'invio di alcune armi offensive. Un deciso cambio di passo, ma non una svolta: lo stallo può sempre essere interrotto, e il sostegno a Israele non è per il momento in discussione.

La pornostar Stormy Daniels testimonia al processo contro Trump. Al di là del merito, ci si chiede quale potrebbe essere l'effetto politico delle sue dichiarazioni. Per alcuni il sostegno degli evangelici all'ex presidente potrebbe addirittura uscirne rafforzato.

Dopo l'assalto a Capitol Hill le milizie di estrema destra sono finite nell'ombra. Ora, però, si stanno riorganizzando. Reclutano su internet e coltivano i soliti sentimenti antigovernativi.

Kristi Noem, tra i possibili vice di Trump, racconta di aver ucciso il proprio cane perché era indisciplinato. Per alcuni quello della governatrice del South Dakota è un grave scivolone che ne compromette le ambizioni, ma in realtà l'episodio ci dice molto di più sulle idee e il carattere della destra radicale.

Le proteste studentesche per la guerra di Gaza mettono Biden in una posizione difficile. Alcune posizioni antisemite imbarazzano i democratici. E poi un salto nel passato, con le manifestazioni del '68 viste da Paul Auster.

Un gruppo di repubblicani dissidenti vota con i democratici per abrogare il divieto d'aborto ripristinato in Arizona. Il partito di Biden ottiene quello che voleva, ma perde un valido argomento di campagna elettorale.

Nelle università americane la tensione per le proteste filopalestinesi non accenna a calare, tanto che i democratici cominciano a preoccuparsi per la convention di agosto. Che effetto può avere il malumore degli atenei in campo elettorale?

Raffica di incontri per Trump, tra chi gli assicura il suo appoggio e chi cerca di trascinarlo dalla propria parte. Nessuno dà per scontata la vittoria dell'ex presidente, ma nessuno può permettersi il lusso di escluderla. 

Le proteste filo-palestinesi e l'eredità del '68. Un'interessante analisi di George Packer sull'Atlantic.

Nelle principali università americani prosegue la protesta contro le operazioni militari israeliane a Gaza, proprio mentre il Congresso vara nuovi aiuti allo stato ebraico. Un segnale per Biden arriva anche dal dodicesimo distretto della Pennsylvania, dove la deputata progressista Summer Lee ha vinto le primarie

Le manifestazioni pro-Palestina degli studenti sfociano in episodi di antisemitismo, la polizia interviene e le università americane finiscono di nuovo sotto accusa. La libertà d'espressione cambia a seconda dei punti di vista.

Al Congresso la Camera ha votato il pacchetto di aiuti all'Ucraina. Lo speaker repubblicano Mike Johnson si è quindi schierato contro la linea tenuta finora da Donald Trump. Il segnale, forse, di una tendenza più ampia.

I giorni difficili di Trump alla sbarra. I possibili giurati lo criticano senza possibilità di replica. Non solo: le regole in vigore in aula gli impediscono di bere la sua amata Diet Coke.

Dopo appena sei mesi, lo speaker repubblicano alla Camera Mike Johnson rischia di essere defenestrato dai suoi. Il motivo? Gli aiuti all'Ucraina.

Nel processo a Trump in corso a New York sono stati selezionati finora sette giurati su dodici. Nel processo viene utilizzato anche un questionario di 42 domande per capire se il candidato è in grado di essere imparziale.

A New York è iniziato il processo a carico di Donald Trump per i pagamenti nascosti a Stormy Daniels. La cosa più difficile, però, sembra scegliere giurati in grado di definirsi imparziali rispetto all'ex presidente.

Dopo l'attacco iraniano, Biden riesce a frenare la reazione israeliana, almeno per il momento. I repubblicani dicono che il presidente è debole, ma la loro posizione non è esente da contraddizioni. 

O.J. Simpson è morto, dopo una vita passata dalle stelle alle stalle. Accusato di aver ucciso la moglie e poi assolto, è stato il protagonista di una vicenda che ha tenuto milioni di americani incollati alla tv. "Una storia", secondo Vox, "in cui tutti i nostri peccati convergono in un unico terribile delitto".

I repubblicani guadagnano consensi fra i giovani, i democratici crescono tra i più anziani: i sondaggi annunciano un clamoroso riallineamento dell'elettorato. Hanno ragione?

Trump vorrebbe parlare il meno possibile di aborto, un tema che lo mette alle strette politicamente. L'attualità, però, glielo impedisce. Le ultime notizie, in questo senso, arrivano dall'Arizona.

Dopo aver ipotizzato un divieto federale di abortire oltre le 15 settimane, ora Trump sostiene che a decidere dovrebbero essere i singoli stati. È il difficile tentativo di accontentare i pro-choice senza deludere troppo i pro-life.

Sul Washington Post filtrano indiscrezioni relative al piano con cui Trump promette di "mettere fine alla guerra in Ucraina in 24 ore". La strategia consisterebbe essenzialmente nel cedere territori a Putin.

Biden chiama Netanyahu e minaccia di cambiare politica se Israele non si preoccuperà maggiormente dei civili e degli operatori umanitari a Gaza. "Ha perso la bussola", dicono a destra. Ma adesso anche Trump critica il premier israeliano.

Il raid israeliano costato la vita a sette operatori umanitari è solo l'ultimo di una serie di episodi che sta mettendo in difficoltà Biden, tanto dal punto di vista politico quanto da quello elettorale. Il presidente pensava che appoggiare pubblicamente Netanyahu gli avrebbe dato la possibilità di influenzarlo in privato, ma questa strategia non sta funzionando.

La popolazione delle aree rurali americane cresce, un trend confermato che ha varie motivazioni e porta con sè conseguenze difficili da prevedere

Trump gioca sulla nomina del proprio vice: i nomi sulla lista, le regole che guidano la scelta e il modo in cui il candidato, forse, le ignorerà.

A New York Barack Obama e Bill Clinton scendono in campo per sostenere Joe Biden. L'evento di raccolta fondi è un successo, ma per i repubblicani Obama è il burattinaio che vuole commissariare il Presidente.

Kennedy jr. sceglie la sua vice e si propone come alternativa al bipartitismo. La Casa Bianca per lui resta un sogno, ma i democratici non sottovalutano un fenomeno che potrebbe creare più di un problema a Biden.

Trump media, la compagnia che possiede il social Truth, vola in borsa. Trump ha finalmente trovato il modo per racimolare i fondi che gli servono? Non è così semplice

Nuovo episodio nella polemica tra James Carville e Alexandria Ocasio-Cortez, rappresentanti di due correnti molto diverse di un unico partito, quello democratico.

Una buona parte degli americani sostiene le politiche di Trump, eppure molti di loro non amano l'ex presidente. Nonostante questo, Trump adotta una retorica sempre più divisiva che rischia di fargli perdere consensi.

L'8 aprile una straordinaria eclissi sarà visibile, meteo permettendo, in 13 stati americani. L'evento suscita riflessioni profonde, ma stimola anche i fanatici del complotto. 

I sondaggi premiano Trump, ma la raccolta fondi premia Biden. Ecco quali sono i numeri da tenere d'occhio e quelli che, invece, rischiano di tradirci.

La vicenda della legge texana per l'arresto dei migranti illegali si sviluppa ormai soprattutto nei tribunali. I colpi di scena sono continui, e il caos normativo elevato. Oggi la campagna elettorale è molto spesso una battaglia giudiziaria. 

La difesa del diritto d'aborto ha aiutato i democratici alle elezioni di midterm, ma non è detto che alle presidenziali questo effetto si ripeterà. Il ruolo e le incognite di un tema molto discusso.

Nei cinema statunitensi esce Civil War, un film che immagina le conseguenze di un nuovo conflitto interno. Distopie come questa non sono una novità nell'immaginario americano.

Il Congresso vuole bandire TikTok. L'inevitabile polemica mette insieme libertà d'espressione, sicurezza nazionale, diritto alla privacy e banali schermaglie elettorali.

Le presidenziali e il ruolo del terzo incomodo. Quanto contano gli "altri" nella sfida tra Biden e Trump.

I fac simile delle schede distribuiti ai seggi dai candidati ci aiutano a capire quali sono i temi più cari all'elettorato americano

Il procuratore speciale che definì Biden "un amabile vecchietto smemorato" è il protagonista di un'audizione in Congresso. L'ennesima occasione in cui i partiti, invece di cercare la verità, hanno cercato di imporre la propria.

Sette giorni di fuoco: il Super Tuesday, l'addio di Nikki Haley e il discorso sullo stato dell'Unione. Facciamo il punto.

Biden e Trump visitano il confine con il Messico, ovviamente in due diverse località. L'immigrazione resta fra i temi più dibattuti della campagna elettorale, ma il comportamento dei candidati evidenzia un approccio radicalmente diverso al problema.

La Corte Suprema accetta di esaminare il caso dell'immunità di Trump, il processo slitta di almeno due mesi: un'ottima notizia per l'ex presidente, che punta ad arrivare alle elezioni prima del verdetto. Intanto il senatore McConnell annuncia: a fine anno mi ritiro da leader dei repubblicani.

Biden e Trump vincono le primarie in Michigan e si avvicinano alla nomination. In entrambi gli schieramenti, però, ci sono segnali di malcontento.

Primarie in Michigan, per Biden un test delicato. Le critiche degli arabo-americani rischiano di creargli problemi in vista delle presidenziali.

Trump vince anche in South Carolina, ma anche in questo caso il suo trionfo evidenzia alcuni punti deboli. Intanto la Corte Suprema affronta il tema delicatissimo della libertà d'espressione sui social.

Milizie, sedicenti patrioti e fanatici del complotto. Le nuove tecnologie hanno consentito ai gruppi di estrema destra di organizzarsi in un unico grande movimento attivo negli Stati Uniti e non solo. Ne parliamo con Leonardo Bianchi, autore del saggio "Le prime gocce della tempesta".

Gli Stati Uniti fanno atterrare un robot sulla Luna, non succedeva dal 1972. Lo spazio è una delle poche cose su cui repubblicani e democratici sembrano avere idee sostanzialmente analoghe.

Nikki Haley convoca una conferenza stampa e tutti pensano che stia per ritirarsi. "Non ci penso neanche lontanamente", commenta lei. Qualche ipotesi sul motivo per cui l'ex ambasciatrice all'Onu non vuole mollare.

La Corte Suprema dell'Alabama ha adottato una decisione potenzialmente gravida di conseguenze su embrioni congelati e fecondazione in vitro. In America, dopo la cancellazione della sentenza Roe v. Wade, la regolamentazione dei diritti riproduttivi appare sempre più caotica.

La Corte Suprema si pronuncerà nei prossimi giorni su una questione cruciale legata al tema delle armi: i dispositivi capaci di trasformare i fucili semiautomatici in fucili automatici sono da considerarsi vietati?

Le condanne recenti hanno scavato una voragine nei conti di Trump. L'ex presidente è ricchissimo, ma anche molto indebitato: una circostanza delicata, se si punta alla Casa Bianca.

Le elezioni, l'intelligenza artificiale e le violazioni della privacy. Ne parliamo con la giornalista e scrittrice Kashmir Hill, autrice di "La tua faccia ci appartiene"

La morte di Navalny riporta in primo piano il tema degli aiuti all'Ucraina. Torniamo anche sulla relazione del procuratore Hur, da cui emerge un'immagine inedita di Biden.

Doppio appuntamento giudiziario per Trump, che sarà a processo a New York il 25 marzo.

Un tempo corteggiato dai candidati repubblicani a caccia del voto degli evangelici, oggi invitato discusso alle marce pro-Israele. Il caso John Hagee, pastore celebre e controverso della Cornerstone Church

Alcuni repubblicani insinuano che i democratici potrebbero sostituire Biden come candidato, ma sembra più che altro una strategia tesa a indebolire l'avversario.

Nuovo attacco di Trump alla Nato, mai così esplicito. Una sparata elettorale che però nasconde convinzioni profonde.

Ironico e curioso, Ken Kalfus ha immaginato un'America reduce da una seconda Guerra Civile. "Nella realtà non siamo a questo punto", ci ha detto lo scrittore, "ma ci avviciniamo a un passaggio cruciale: le presidenziali di novembre".

Nella relazione che assolve Biden per la mala gestione di documenti riservati, il procuratore speciale afferma che le facoltà mentali del presidente sono pregiudicate dall'età avanzata.Per i democratici è un incubo che si avvera.

La Corte Suprema ascolta le argomentazioni relative all'esclusione di Trump dalla corsa elettorale in Colorado. Da oggi in poi ogni giorno potrebbe essere quello di una decisione che, in un senso o nell'altro, si preannuncia storica.

Le vicende giudiziarie di Trump sono diventate una battaglia contro il tempo. Nel merito l'ex presidente ha subito un nuovo colpo, ma a questo punto la cosa che lo interessa di più è ritardare un'eventuale condanna. Intanto il ritorno di Tracy Chapman riporta gli americani a un'epoca di maggiore coesione.

Doppio appuntamento per i repubblicani in Nevada: prima le primarie, poi i caucus. Una situazione caotica che nasconde un'operazione pro-Trump.

Mentre Taylor Swift continua a mietere successi, l'ipotesi che possa appoggiare Biden galvanizza lo staff del presidente e irrita il popolo MAGA. Fonti vicine a Trump parlano addirittura di "guerra santa" contro la popstar.

La prosa di Maggie Nelson sa essere asciutta e tagliente, perfetta per sviscerare le inquietudini più profonde dell'America di oggi. "Gli Stati Uniti sono un mare che ribolle", ci ha detto.

Tappa in Michigan per Joe Biden, che cerca di recuperare il voto della comunità musulmana dopo le proteste per l'appoggio americano a Israele. Quanto conta l'elettorato islamico?

Il Direttore dell'Fbi mette in guardia sulla possibilità di un attacco hacker da parte della Cina. Le prossime elezioni metteranno alla prova gli Usa anche sul fronte delle interferenze esterne.

Fioccano le fantasie di complotto che coinvolgono Taylor Swift. La superstar del pop finisce nel mirino della destra radicale, che in realtà fino a qualche anno fa ha persino sperato di poterla arruolare fra i propri membri.

Biden presenta la sua proposta sull'immigrazione. Il Presidente spera che convincerà i repubblicani a sbloccare gli aiuti per l'Ucraina. Il GOP, però, sembra intenzionato a dire no. La tensione elettorale impedisce qualsiasi tipo di confronto.

Milizie filo-iraniane uccidono tre americani in Giordania. Il Presidente Biden è costretto a prendere una decisione difficile, mentre i repubblicani si dividono sulla risposta da dare a Teheran.

Molti americani si lamentano per l'andamento dell'economia, ma gli indicatori parlano di una situazione sostanzialmente positiva. Oggi come oggi, la percezione dei cittadini è dettata dall'orientamento politico più che dalla realtà dei fatti. Ne parliamo con Lucio Miranda, presidente di Export Usa.

Gli elettori democratici sono stati bersagliati da un deep fake audio in New Hampshire. Le conseguenze sono state limitate, ma la vicenda potrebbe rappresentare una prova generale in vista delle presidenziali.

Biden ha vinto le primarie democratiche del New Hampshire, nonostante non fosse candidato. Un esito paradossale, ma utile per intuire alcune dinamiche interne al partito.

Trump sempre più vicino alla candidatura. Nikki Haley tiene duro, ma sembra destinata alla sconfitta. A perdere, però, sono anche i suoi finanziatori: dopo aver corteggiato l'elettorato radicale, anni fa, adesso non riescono più a controllarlo.

Donald Trump sempre più lanciato. Cresce il suo vantaggio in New Hampshire, ma in prospettiva il (quasi) candidato repubblicano ha due problemi: i processi e lo scarso appeal sugli indipendenti.

Ron DeSantis si ritira e appoggia Donald Trump. Fine di una candidatura che, nonostante l'attenzione mediatica, ha perso consensi lentamente ma inesorabilmente.

Dalla guerra in Ucraina alla crisi di Gaza, dalle elezioni americane all'intelligenza artificiale. Parla l'Ambasciatore americano in Italia Jack Markell, intervistato dal Direttore di Sky tg24 Giuseppe De Bellis.

Il New Hampshire si avvicina, ma Trump ci pensa fino a un certo punto. A preoccuparlo sembrano soprattutto le questioni giudiziarie, come si evince da uno sfogo via internet dell'ex Presidente.

In attesa delle primarie in New Hampshire riavvolgiamo il nastro e scopriamo i migliori e i peggiori slogan elettorali di sempre.

La vittoria di Trump domina su tutte le testate. Ma la clamorosa affermazione in Iowa nasconde alcuni punti deboli che potrebbero nuocere all'ex presidente in vista delle elezioni generali.

Pronostici rispettati. Trump stravince in Iowa, DeSantis non brilla e non crolla e Haley manca l'exploit. Il risultato premia l'ex presidente, ma soddisfa anche Joe Biden.

Si vota in Iowa, prima tappa delle primarie repubblicane. DeSantis rischia tutto, Nikki Haley non ha nulla da perdere e Trump non può permettersi di adagiarsi sugli allori.

Biden attacca gli Houthi, Trump si difende in tribunale, DeSantis cerca di limitare i danni in Iowa. Ognuno combatte la sua battaglia in questo avvio di primarie a nervi decisamente tesi.

Ultimo dibattito tra Haley e DeSantis, mentre Chris Christie si ritira. Trump, intanto, si comporta come se avesse già ottenuto la candidatura.

A Washington Trump si fa vedere in tribunale, intanto in un altro processo a suo carico scoppia uno scandalo passionale che rischia di travolgere la procuratrice. È tutto parte della campagna elettorale, anche quando non sembra.

Gli ottantuno anni del presidente Biden continuano a essere il suo tallone d'Achille. Insieme ai rilevanti sforzi per abbassare i prezzi dei farmaci, però, l'età avanzata gli garantisce una quota consistente del voto degli over 65. La cosa, per un democratico, non è così usuale.This show is part of the Spreaker Prime Network, if you are interested in advertising on this podcast, contact us at https://www.spreaker.com/show/5356447/advertisement

"Trump mette a rischio la democrazia", Biden non cambia la sua strategia e anzi sfrutta l'anniversario dell'assalto a Capitol Hill per ribadirla. A tre anni dai disordini, la distanza tra repubblicani e democratici si è ulteriormente allargata.This show is part of the Spreaker Prime Network, if you are interested in advertising on this podcast, contact us at https://www.spreaker.com/show/5356447/advertisement

Lo scandalo Epstein distrae gli americani a dieci giorni dall'avvio delle primarie. Intanto Ron DeSantis e Nikki Haley tentano il tutto per tutto in Iowa.This show is part of the Spreaker Prime Network, if you are interested in advertising on this podcast, contact us at https://www.spreaker.com/show/5356447/advertisement

Come previsto, Donald Trump ha presentato ricorso alla Corte Suprema contro la scelta dei giudici del Colorado di escluderlo dalle primarie repubblicane. Ecco i due principali argomenti pro e contro che probabilmente saranno presi in esame dalla Corte.This show is part of the Spreaker Prime Network, if you are interested in advertising on this podcast, contact us at https://www.spreaker.com/show/5356447/advertisement

Claudine Gay si dimette da presidentessa di Harvard dopo una lunga polemica che intreccia guerre culturali e banali questioni accademiche. I repubblicani esultano: è un cambio di regime.This show is part of the Spreaker Prime Network, if you are interested in advertising on this podcast, contact us at https://www.spreaker.com/show/5356447/advertisement

Benvenuti nel 2024, l'anno delle presidenziali americane. La campagna elettorale, di fatto, è già iniziata, e sarà una delle più lunghe degli ultimi anni.This show is part of the Spreaker Prime Network, if you are interested in advertising on this podcast, contact us at https://www.spreaker.com/show/5356447/advertisement

Consentire a Trump, accusato di aver tentato un golpe, di provare a tornare presidente o togliere all'elettorato la facoltà di decidere chi debba andare alla Casa Bianca? E' una scelta molto delicata quella che, dopo la sentenza in Colorado, finirà probabilmente per gravare sulla Corte Suprema federale. Se i giudici si pronunceranno, la loro sarà comunque una decisione storica.This show is part of the Spreaker Prime Network, if you are interested in advertising on this podcast, contact us at https://www.spreaker.com/show/5356447/advertisement

Natale si avvicina, un giretto su internet alla ricerca di regali in perfetto stile trumpiano, fra trofei da redneck e caffè complottisti.This show is part of the Spreaker Prime Network, if you are interested in advertising on this podcast, contact us at https://www.spreaker.com/show/5356447/advertisement

La Corte Suprema del Colorado ha escluso Donald Trump dalle liste elettorali, decisione che per il momento non ha effetti pratici. Al di là delle conseguenze giudiziarie, però, la sentenza ha immediate ripercussioni politiche.This show is part of the Spreaker Prime Network, if you are interested in advertising on this podcast, contact us at https://www.spreaker.com/show/5356447/advertisement

Un pezzo del Washington Post svela la preoccupazione di Biden per i sondaggi negativi. Lo staff del presidente cerca una nuova strategia, ma la sua irritazione è pane per i denti della stampa conservatrice.This show is part of the Spreaker Prime Network, if you are interested in advertising on this podcast, contact us at https://www.spreaker.com/show/5356447/advertisement

Ron DeSantis punta tutto sulle primarie in Iowa per rivitalizzare una candidatura in palese affanno, ma una serie di problemi e scandali lo costringe a concentrarsi sulla Florida.This show is part of the Spreaker Prime Network, if you are interested in advertising on this podcast, contact us at https://www.spreaker.com/show/5356447/advertisement

Il dibattito sulla libertà d'espressione nelle università è diventato una vendetta a colpi di censura. Gli atenei elitari rappresentano una parte relativamente piccola del corpo studentesco, ma hanno una grande influenza sulla società e sulla cultura. Ecco perché le loro decisioni ricoprono un ruolo nella status anxiety di molti americani.This show is part of the Spreaker Prime Network, if you are interested in advertising on this podcast, contact us at https://www.spreaker.com/show/5356447/advertisement

I repubblicani votano sì all'inchiesta sull'impeachment di Biden. Un passo avanti in un'iniziativa apparentemente vana: il GOP, infatti, non ha i numeri per rimuovere il presidente. Anche solo provare a farlo, però, può nuocere ai democratici.This show is part of the Spreaker Prime Network, if you are interested in advertising on this podcast, contact us at https://www.spreaker.com/show/5356447/advertisement

Il Presidente ucraino chiede ai repubblicani di sbloccare gli aiuti all'Ucraina, ma il GOP non cambia idea. Politica estera e campagna elettorale si intrecciano, e il presidente Biden fa appello alla responsabilità dei conservatori.This show is part of the Spreaker Prime Network, if you are interested in advertising on this podcast, contact us at https://www.spreaker.com/show/5356447/advertisement

Mentre tiene banco la questione della libertà d'espressione nelle Università americane, esce nelle sale statunitensi American Fiction. Il film con Jeffrey Wright affronta con ironia un tema molto attuale.This show is part of the Spreaker Prime Network, if you are interested in advertising on this podcast, contact us at https://www.spreaker.com/show/5356447/advertisement

Zelensky vola a Washington per chiedere di sbloccare gli aiuti, bloccati in Congresso dall'opposizione repubblicana. Il sostegno all'Ucraina è penalizzato dalla disinformazione: l'assistenza a Kiev, infatti, giova anche all'economia americana, ma in pochi lo sanno.This show is part of the Spreaker Prime Network, if you are interested in advertising on this podcast, contact us at https://www.spreaker.com/show/5356447/advertisement

Tre università americane d'élite finiscono sotto accusa per non aver condannato a sufficienza alcuni episodi di antisemitismo. Ma la faccenda va ben oltre il caso singolo, e riguarda il delicato tema della libertà d'espressione.This show is part of the Spreaker Prime Network, if you are interested in advertising on this podcast, contact us at https://www.spreaker.com/show/5356447/advertisement

Quarto dibattito tra i candidati alle primarie repubblicane. Trump salta anche quest'appuntamento, i suoi avversari lottano per il secondo posto fra dure accuse e teorie del complotto. Nessuno sembra disposto a farsi da parte.This show is part of the Spreaker Prime Network, if you are interested in advertising on this podcast, contact us at https://www.spreaker.com/show/5356447/advertisement

Sulla stampa liberal abbondano gli articoli sul rischio di una dittatura Trump. Ma c'è chi invita alla cautela.This show is part of the Spreaker Prime Network, if you are interested in advertising on this podcast, contact us at https://www.spreaker.com/show/5356447/advertisement

Sul New Yorker la storica Jill Lepore traccia un parallelo tra i guai giudiziari di Trump e il processo, mai celebrato, al Presidente dei Confederati. Quello che (non) è successo ci dice qualcosa su ciò che può ancora accadere.This show is part of the Spreaker Prime Network, if you are interested in advertising on this podcast, contact us at https://www.spreaker.com/show/5356447/advertisement

In un articolo sul Washington Post, il politologo Robert Kagan dipinge un futuro a tinte fosche: negli Stati Uniti un governo dittatoriale è sempre meno improbabile.This show is part of the Spreaker Prime Network, if you are interested in advertising on this podcast, contact us at https://www.spreaker.com/show/5356447/advertisement

Su FoxNews l'insolito duello tra il governatore della Florida e quello della California. Un confronto tra due diversissime idee di America, ma anche una sfida tra i possibili protagonisti delle prossime tornate elettorali.This show is part of the Spreaker Prime Network, if you are interested in advertising on this podcast, contact us at https://www.spreaker.com/show/5356447/advertisement

Amato e odiato, esaltato e criticato, Henry Kissinger ha segnato un secolo di storia americana, lavorando per dodici presidenti in tutto: un quarto del totale.This show is part of the Spreaker Prime Network, if you are interested in advertising on this podcast, contact us at https://www.spreaker.com/show/5356447/advertisement

Nikki Haley incassa fondi e consensi, presentandosi sempre di più come l'unica vera alternativa a Donald Trump. Ma vincere le primarie repubblicane resta un sogno (quasi) impossibile.This show is part of the Spreaker Prime Network, if you are interested in advertising on this podcast, contact us at https://www.spreaker.com/show/5356447/advertisement

Cosa significa essere un politico vicino ai cittadini? Oggi in molti dicono di essere uomini del popolo, ma spesso è solo retorica. Forse l'ex Presidente Carter lo è veramente, di certo lo era sua moglie Rosalynn: lo dimostra, se non altro, il ricordo commosso di molti cittadini accorsi alla sua camera ardente.This show is part of the Spreaker Prime Network, if you are interested in advertising on this podcast, contact us at https://www.spreaker.com/show/5356447/advertisement

Molti statunitensi sono intimoriti dall'Intelligenza Artificiale e sospettosi nei confronti della scienza. Si affidano ai social per informarsi, e sempre più spesso scelgono TikTok. Un paese che si affida alla tecnologia ma nello stesso tempo la guarda con diffidenza.This show is part of the Spreaker Prime Network, if you are interested in advertising on this podcast, contact us at https://www.spreaker.com/show/5356447/advertisement

Trump, una passione per i nomignoli, è tornato a chiamare "peekaboo" la procuratrice che lo accusa di frode. Cosa significa? Cenni di slang newyorchese per capire gli insulti di Trump.This show is part of the Spreaker Prime Network, if you are interested in advertising on this podcast, contact us at https://www.spreaker.com/show/5356447/advertisement

La vicenda di Open A.I. vede trionfare le logiche del profitto. L'intelligenza artificiale apre prospettive fantascientifiche, anche in politica.This show is part of the Spreaker Prime Network, if you are interested in advertising on this podcast, contact us at https://www.spreaker.com/show/5356447/advertisement

Una battaglia legale in Arkansas riporta in primo piano il tema dell'accesso al voto. Un diritto che in America viene spesso sacrificato per via di cinici calcoli elettorali.This show is part of the Spreaker Prime Network, if you are interested in advertising on this podcast, contact us at https://www.spreaker.com/show/5356447/advertisement

La maggior parte degli americani pensa che l'economia non stia crescendo come dovrebbe, ma i dati dicono il contrario. Lo scarto tra realtà e percezione potrebbe avere un ruolo decisivo alle prossime elezioni.This show is part of the Spreaker Prime Network, if you are interested in advertising on this podcast, contact us at https://www.spreaker.com/show/5356447/advertisement

Ogni paese ha il suo Trump, quello argentino è diventato presidente. Cosa accomuna i sostenitori di Javier Milei e i trumpiani? E poi il compleanno di Biden, che compie 81 anni ma spera che nessuno se ne accorga.This show is part of the Spreaker Prime Network, if you are interested in advertising on this podcast, contact us at https://www.spreaker.com/show/5356447/advertisement

Una toccante campagna del Washington Post ripropone il tema delle armi d'assalto. Negli Usa circa sedici milioni di persone possiedono un AR-15, un problema per cui politica e istituzioni non riescono a trovare una soluzione.This show is part of the Spreaker Prime Network, if you are interested in advertising on this podcast, contact us at https://www.spreaker.com/show/5356447/advertisement

Joe Biden e Xi Jinping si sono incontrati a San Francisco, rilanciando il dialogo tra le due super potenze. Ma cosa pensano gli americani di Pechino e che ruolo avrà il rapporto con la Cina alle presidenziali?This show is part of the Spreaker Prime Network, if you are interested in advertising on this podcast, contact us at https://www.spreaker.com/show/5356447/advertisement

Raggiunto l'accordo per evitare lo shutdown, ma nel partito repubblicano l'atmosfera è tesissima. Al Congresso i toni si alzano, tra colpi bassi e risse sfiorate.This show is part of the Spreaker Prime Network, if you are interested in advertising on this podcast, contact us at https://www.spreaker.com/show/5356447/advertisement

Se la guerra in Ucraina divide i repubblicani, la crisi in Medio Oriente agita i democratici. Una nuova generazione incalza la vecchia guardia del partito, invitandola a non dare per scontato l'appoggio incondizionato a Israele.This show is part of the Spreaker Prime Network, if you are interested in advertising on this podcast, contact us at https://www.spreaker.com/show/5356447/advertisement

In America il tema dell'immigrazione è tra quelli più divisivi, e lo è ormai da anni. Ecco cosa ha in mente di fare Trump in caso di vittoria. E poi un nuovo libro che affronta il problema senza pregiudizi ideologici.This show is part of the Spreaker Prime Network, if you are interested in advertising on this podcast, contact us at https://www.spreaker.com/show/5356447/advertisement

Il senatore Manchin non si ricandiderà, la corsa democratica si complica. Intanto Trump medita vendetta e lo dice chiaramente.This show is part of the Spreaker Prime Network, if you are interested in advertising on this podcast, contact us at https://www.spreaker.com/show/5356447/advertisement

Terzo dibattito in casa repubblicana, ma anche in questo caso l'assenza di Trump spegne l'entusiasmo. I conservatori cercano una linea sul tema dell'aborto.This show is part of the Spreaker Prime Network, if you are interested in advertising on this podcast, contact us at https://www.spreaker.com/show/5356447/advertisement

Dopo i pessimi sondaggi su Biden, i democratici incassano una serie di vittorie alle urne. Ma la strada delle presidenziali è ancora lunga.This show is part of the Spreaker Prime Network, if you are interested in advertising on this podcast, contact us at https://www.spreaker.com/show/5356447/advertisement

Martedì dopo il primo lunedì di novembre. In America si vota. Le sfide avvincenti non mancano, e c'è anche un referendum che può darci indicazioni utili in vista delle presidenziali 2024.This show is part of the Spreaker Prime Network, if you are interested in advertising on this podcast, contact us at https://www.spreaker.com/show/5356447/advertisement

Manca un anno alle elezioni presidenziali. Si ripropone il duello Biden contro Trump, ma la situazione rispetto al 2020 è cambiata radicalmente.This show is part of the Spreaker Prime Network, if you are interested in advertising on this podcast, contact us at https://www.spreaker.com/show/5356447/advertisement

Il partito repubblicano incolpa Trump per il mediocre risultato alle elezioni di midterm, ma Donald risponde rilanciando: mi ricandido alla Casa Bianca. Spuntano i primi sfidanti, mentre sull'altro fronte l'ottantenne Biden non scioglie ancora la riserva.

Superato il tornante del midterm, i temi su cui l'America si divide restano intatti e domineranno il dibattito anche nei due anni che ci separano dalle presidenziali 2024.

Il midterm punisce Trump più di quanto non punisca i repubblicani. Il futuro dell'ex presidente si complica, ma darlo per spacciato è prematuro.

Per i democratici una sconfitta che sa di vittoria. Biden riprende fiato e fra i repubblicani si parla sempre più insistentemente del 2024.

Il giorno delle elezioni è arrivato. I repubblicani sono in vantaggio nei sondaggi, ma gli scenari possibili sono almeno tre.

Non sappiamo ancora come finirà il midterm, eppure già si parla delle prossime presidenziali. Il clima è teso fra Trump e DeSantis, i due ostentano cordialità ma il massimo che riescono a fare è ignorarsi

A sostegno dei candidati scendono in campo i pezzi grossi. Sarà un midterm molto particolare, e probabilmente pieno di sorprese.

Una mangiata di giorni al voto, la sfida si fa sempre più serrata, tra endorsement, fake news e colpi bassi. Trump, intanto, è a un passo dall'annuncio: nel 2024 mi ricandido.

Viaggio a Monessen, la città della rust belt dove la voglia di rinascere si scontra con la rabbia di essere stati lasciati indietro

Mentre i repubblicani avanzano, Biden prova nuovamente a spostare l'attenzione sul comportamento antidemocratico della destra radicale. Ma non tutti, anche fra i democratici, apprezzano l'iniziativa.

Sfida all'ultimo voto per il Congresso. Anche in queste elezioni l'America rurale potrebbe avere un ruolo chiave.

C'era da aspettarselo: dopo l'aggressione subita dal marito di Nancy Pelosi fioccano le ricostruzioni cospirazioniste. Ma la colpa maggiore, per quanto riguarda le fantasie di complotto, non è tanto di chi ci crede, quanto di chi ci guadagna.

Il marito di Nancy Pelosi aggredito da un uomo che voleva colpire la speaker. La notizia scuote la campagna elettorale, ma in un clima come quello in cui vivono oggi gli Stati Uniti una vicenda del genere non è così sorprendente.

Mentre la campagna elettorale per il midterm va avanti, Elon Musk mette le mani su Twitter: una notizia che ha molto a che fare con la politica e con la polarizzazione, e tutt'altro che indirettamente.

I repubblicani guadagnano terreno, i candidati radicali ancor di più. Le elezioni di medio termine si avvicinano e nel Grand Old Party c'è chi promette: metteremo Biden sotto impeachment.

A meno di due settimane dalle elezioni di midterm, il podcast di America Contro diventa quotidiano: una pillola ogni giorno, meno di cinque minuti per dati, spigolature, curiosità e informazioni sulla politica statunitense.

La puntata è la versione podcast dello speciale America Contro in onda in diretta nell'ambito di Live In, l'evento organizzato da Sky Tg24 a Firenze. Ospiti di Federico Leoni, la scrittrice americana Alexandra Kleeman e il vicedirettore del Post Francesco Costa.

Elezioni cruciali negli Stati Uniti, siamo alla vigilia del midterm e la tensione è altissima. Insieme allo scrittore William T. Vollmann fotografiamo l'America di oggi. Con Federico Leoni.

Il midterm si avvicina, un referendum sul presidente che questa volta diventa un voto anche sul suo predecessore. Con Federico Leoni.

Gli americani e la passione per le armi. Le stragi di Buffalo e Uvalde portano a un timido intervento del Congresso, ma il problema è tutt'altro che risolto. Con Federico Leoni, ospite Jennifer Mascia

Negli Stati Uniti l'immigrazione è ancora fra gli argomenti più divisivi. Biden vuole ribaltare le scelte di Trump sul tema, ma anche tra i democratici c'è chi non approva. Con Federico Leoni, ospite Don Winslow.

Diritto di scelta o diritto alla vita? Il tema dell'aborto continua a essere tra i più divisivi negli Stati Uniti, anche in vista delle elezioni di midterm. Con Federico Leoni, ospite Mary Ziegler.

La fase più acuta della pandemia è alle spalle, ma gli effetti del virus si faranno sentire a lungo sulla società americana. E ora la vera malattia sembra essere la disinformazione. Con Federico Leoni. Ospiti Lawrence Wright e Allen Frances.

L'invasione russa dell'Ucraina si ripercuote negli Stati Uniti e si trasforma in un nuovo motivo di divisione. La linea di rottura, adesso, passa anche all'interno del partito Repubblicano, con i trumpiani e i moderati che guardano a Putin da fronti opposti. Le ripercussioni sui prezzi dell'energia, poi, potrebbero avere effetti pesanti sulle elezioni di midterm. Con Federico Leoni, ospite Emily Tamkin.

Parole proibite e statue abbattute, la "wokeness" è l'imperativo dei giovani democratici più progressisti. Un eccesso di correttezza politica, però, rischia di esacerbare gli animi, lasciando intatte le fratture che dividono il Paese. Con Federico Leoni, ospiti Michael Wolff e Batya Ungar-Sargon.

A un anno dall'assalto a Capitol Hill la situazione politica e sociale negli Stati Uniti è sempre più tesa. Le elezioni di midterm si avvicinano e gli esperti avvertono: nuovi episodi di violenza sono probabili. Con Federico Leoni, ospiti Noam Chomsky e Lorenzo Vidino.