About Elnora
Per poter descrivere la nascita, le dinamiche e lo sviluppo del gruppo è necessario comprendere che la loro musica è il risultato di una lunga, variopinta serie di esperienze musicali. Infatti è possibile parlare di un progetto “Elnora” solo dai primi mesi del 2006, cioè dall’incontro fra due diverse, incredibilmente compatibili, modalità di sentire e far musica, quella di Simone (chitarra), Jacopo (tastiere), Isacco (batteria) da una parte, e quella di Mauro (voce), Roberto (basso), e in un secondo momento Andrea (voce) dall’altra. Per quanto riguarda Simone, Jacopo e Isacco, cominciano ad esibirsi dal vivo nel luglio del 2001, con gli “Enima”, insieme a Francesco (al basso). Isacco, il più giovane, ha 10 anni. Gli “Enima” si trasformano presto in “Mire Improbe”, gruppo dalle sonorità più sofisticate, a cui si unisce Camilla (voce), e danno alcuni concerti a Castelfranco e Godego. Tra settembre e dicembre 2005, sprovvisti di bassista e di una sala prove sono costretti a provare in un parcheggio auto sotterraneo. Nel gennaio 2006, cercando un nuovo bassista conoscono Roberto, ed insieme a lui Mauro e Gianluca (voce): tutti musicisti provati, viaggiano sulla stessa onda, non intendono separarsi. Nel febbraio 2006 cominciano le prime prove sperimentali con due voci (Gianluca e Camilla), due chitarre (Simone e Mauro), batteria, tastiere e basso (Isacco, Jacopo e Roberto). Dopo poche settimane nascono le prime incertezze, dovute a quello che poi sarà il loro punto di forza, l’incontro di due realtà musicali distanti e apparentemente inconciliabili: le linee vocali sono incompatibili, le parti di chitarra e tastiera caotiche, la ritmica troppo complessa. Nella confusione le note stentano a nascere. Le due mentalità entrano in contrasto. Da una parte la ricerca di una sonorità orecchiabile e troppo immediata, dall’altra di dinamiche complesse, psichedeliche ed elitarie. La formazione subisce quindi importanti cambiamenti: Mauro abbandona la chitarra e si dedica integralmente al ruolo di cantante, Gianluca lascia il progetto per motivi personali e Camilla realizza le sue ambizioni con un altro gruppo. Le prime prove cominciano a dare risultati positivi e il gruppo assume il nome di “Elnora”. Con grande abilità riescono a mantenere vive e salde le diverse tendenze musicali, pur avviando un processo di avvicinamento che porta Simone, Isacco e Jacopo a ricercare un linguaggio sintetico e il più possibile immediato, evitando inutili fronzoli e virtuosismi. Allo stesso tempo Mauro e Roberto riescono a liberarsi delle vecchie tendenze semplicistiche anni 80, per un metal moderno, caldo e allo stesso tempo aggressivo. La creazione delle canzoni è lenta, studiata e ponderata con attenzione nei loro singoli dettagli. Nell’estate del 2007 gli Elnora possiedono i primi tre pezzi. Nell’inverno del 2007 il gruppo arriva ad un genere particolare che chiameranno “Landscape Rock”. Durante le prove un caro amico, Andrea, si interessa alle sonorità delle canzoni e decide insieme a Mauro di costruire una seconda linea vocale, dando al gruppo un nuovo, fondamentale contributo. Il 2008 è l’anno di apertura al pubblico. I primi concerti sono in marzo al Dada Art di Castello di Godego e in giugno al Parco Sigurtà di Verona. Nei mesi di giugno, luglio, agosto, settembre e ottobre incidono il loro primo demo “...e quindi uscimmo a riveder le stelle” all’Overdrive Studio di Edoardo Pellizzari. La prima metà del 2009 è stata particolarmente intensa, a livello creativo e concertistico. Suonano al Circolo Vinile di Rosà, tornano al Dada, partecipano al concorso internazionale “Emergenza Festival” arrivando in finale.