Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

quando subiamo l'intrusione di un anziano benestante che vuole tornare studente, peroriamo la causa dei giocatori di Invido perché il gioco di origine argentina diventi patrimonio immateriale dell'umanità, raccogliamo ciarpame nella discarica di Cassina de Pecchi insieme a Tony Gorgonzola e infine presentiamo al pubblico Massi Aggiustatutto, il nostro amichevole McGyver di quartiere

quando torna in pompa magna l'immarcescibile Gilberto Dindini della Cedola, e poi andiamo a frignare in un angolo per l'aumento degli affitti al Giambellino e i costi esorbitanti legati al primo giorno di scuola

quando scopriamo le debolezze esistenziali del rapanello, apriamo il dittico di appuntamenti sui raggi cosmici, applaudiamo la decisione del Tar del Lazio a favore del noioso cbd e infine inauguriamo il campionato di wrestling più amato dagli allibratori

quando cominciamo a pochi minuti dalla sigla finale, esploriamo il mondo malato degli affitti e poi prendiamo le difese delle api, in particolare quelle che abitavano sul tetto del ministero dell'Agricoltura

quando si apre la nuova stagione dell'aperitivo, concludiamo il trionfale percorso di comunicazione dei fondi di coesione europei e constatiamo che in provincia di Cremona si cena alla stessa ora in cui si cena a Bruxelles

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quando ci occupiamo di pensiero laterale pensando fuori dagli schemi

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Quando è l'ultima puntata di poveri ma in ferie con il trio Al1 e le due Girls, Francesca Del Sordo e Vittoria Davalli, e allora si chiude in bellezza con le sigle dei telefilm. La parola va agli ascoltatori che rispondono alla domanda: In quale serie tv vorreste catapultarvi? Ma questo scatena un dibattito parallelo su quali personaggi siano trumpiani e quali no. Starsky e Hutch sicuramente no!

Quando l'esaurimento è dietro l'angolo quindi non resta che fare delle lunghe e vitali abluzioni nel Grunge. Tra una lavatura e l'altra grazie al nostro Toni Gorgonzola si apre un ampio dibattito sulla dieta druidica e sulle varie erbe da addomesticare. E non ci facciamo mancare certamente un bel pianto commemorando i morti del grunge.

Quando sotto la finestra di una donzella, con lo stereo sulla spalla, si riproducono a palla delle lunghe e per nulla struggenti power ballads. Tornano gli amati fondi di coesione Eu che ci portano all'isola d'Elba e l'incredibile rivista "Cazz'è" presentata da Lara Melchionda. Concludiamo con lo Schiaffo di Schiaffino che ci illumina sul "litigio" tra Unione Europea e Microsoft, ma anche col grande bisogno di vacanze di Al1.

Quando gli emisferi di Al1 si alternano e quindi la puntata diventa metà serietà e metà faceta. Ci facciamo accompagnare dalle cover da ricopioni mentre parliamo di vacanze, medicine e il grande ritorno del fai da te che divide gli ascoltatori in team acido citrico ed od aceto.

Quando arriva finalmente il weekend e possiamo fare mille pisolini ma anche mille balli in Balera. Puntata ricca di ospiti con i fondi di coesione europei che oggi ci portano all’interno delle scuole, la missione Manda un clown a quel paese e la super rubrica Cegna, Cegna edition.

Quando si torna negli anni ‘80, durante l’infanzia mentre sul divano si guardava Bim Bum Bam, con le sigle dei cartoni animati. Senza Cristina D’Avena mi raccomando altrimenti Al1 si infuria. Altro giorno e altro contest per gli ascoltatori con una Sarabanda firmata Poveri ma in Ferie.

Quando ci troviamo all'interno di una tv con le colonne sonore delle publicità che gli ascoltatori devono indovinare. Parliamo di digitalizzazione dei documenti con Marco Schiaffino, ma non solo perchè nasce il "Concorso pavonico" che porta Mary a vincere due biglietti per The Cinematic Orchestra. Special Guest d'eccezione Giulia Strippoli che ritroveremo nel palinsesto invernale di Radio Pop.

Quando con la musica dei "Ggiovani e i loro probblemi" parliamo di pavoni e soldi da sganciare ai matrimoni. Torniamo ai nostri amati fondi di coesione europei che ci portano in Abruzzo con StoryMap. Si parla di anni '80 con il Lippo ma anche di tempi attuali con la sicuramente oggettiva rece della nostra Francesca sul concerto di Taylor Swift.

quando tra una canzone brasiliana e l'altra, frutto di una playlist che abbiamo voluto regalare al Presidente Mattarella in visita ufficiale in Brasile, facciamo il censimento dei luoghi milanesi frequentati dai pavoni. Con Al1 e Lara Melchionda

Quando la location di oggi è il cinema e allora mangiamo popcorn ascoltando alcune tra le più iconiche colonne sonore di film. Salutiamo Davino al suo ultimo giorno di PCTO mangiando pasticcini e chiudiamo le tre aste aperte dell’operazione primavera. Non solo divertimento perchè torniamo a parlare dei fondi di coesione europei che ci riportano in Sicilia.

Quando si vola in Germania con würstel e sandali con calzini bianchi per questa fresca giovane puntata tra battute di tennis, luoghi comuni e scoperte sulla materia oscura. Entriamo poi nel vivo dei concerti con l'esclusiva rubrica "Cegna, Cegna edition".

Quando Alone è orfano di Disma ma non è alone perchè ci sono le stagiste Francesca e Vittoria. Dopo il bordo piscina di ieri, oggi si parte alla carica del pogo fangoso a suon di metal pesante ma anche grandi momenti culturali con il tursimo stellare e la materia oscura. Non ci facciamo mancare inoltre le aste ma non solo quelle di Radio Popolare.

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

Quando il Nouveau Front Populaire vince le elezioni francesi e quindi Poveri ma in ferie diventa Poveri ma francesi. Nuova settimana e nuove aste per le vacanze vinte durante l'operazione primavera. Impegno civile con la petizione contro le soste selvagge ma anche festa a Gubbio con la cooperativa "ènostra" che compie dieci anni. Da bravi francesi si finisce la trasmissione tra vini e formaggi.

Quando estate è sinonimo di festival come il Fara Rock ma anche di polemica col BoicoToken, campagna di Poveri ma Belli contro le modalità d'uso barbare dei gettoni ai concerti. Per finire la settimana in bellezza, arriva lo stop al Bello Asta dell'operazione primavera che regala delle gioie anche quest'anno.

Quando tra fumetti e canzoncine per il 5x1000 si incontra Vivian e Tatiana, star della mensa dell'ospedale di Bologna, ma anche Francesco Valle direttamente dall'ultima data del tour di Zucchero con la sua tavola telecomandata futurista. Si pesca anche dal passato combattendo come gli antichi samurai a colpi di Kendo, tra un'abbufata e l'altra di animali strani e improbabili in giro per il mondo.

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Quando due ore sono lunghe e allora ti lamenti ma non solo. Si va in Francia nella Lione nera con Anais Poirot Gorse e nell'antica Roma con Caracalla e il suo cappuccio da Jedi. Varie rimembranze come Lo Scatolo e Il Pupazzo Uappo, per poi tornare in Francia pedalando faticosamente al Tour de France in compagnia di Guido Foddis.

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quando estraiamo in diretta i biglietti vincenti dell'Operazione Primavera e telefoniamo agli increduli ed estasiati vincitori

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quando celebriamo il centenario della radio pedalando e poi ospitiamo gli scienziati Davide e Irene, in arrivo dalla conferenza internazionale sui neutrini con due favolosi gadget per noi altri ignorantoni

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quando impariamo i segreti del perfetto pranzo serale da galantuomini, cominciando a disprezzare che parla di "cena" e poi proviamo a piazzare regalie di biglietti dell'Operazione Primavera in un rinnovato mega live big quiz show

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Quando proclamiamo il nuovo codice morale del macismo, regaliamo biglietti dell'operazione primavera e ci colleghiamo con Dindini della Cedola dal tempio del lusso sardo

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quando arriva l'astrofisico Giorgio a raccontarci di raggi gamma e onde gravitazionali e rimembriamo rock FM insieme a Francesco Tragni

quando Gilberto Dindini della Cedola cerca di farci entrare nella zucca complicati concetti riguardanti la fiscalità di perdite e guadagni legati ai fondi e poi ci facciamo raccontare l'increscioso episodio di cronaca che vede cittadini modello multati proprio perché sono cittadini modello

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quando insieme a Irene Caselli ci occupiamo di povertà alimentare in Italia, segnatamente per quel che riguarda le mense scolastiche per gli infanti e poi emigriamo da Milano a Taranto insieme al neo-terrone Alessandro Brunello, che ci ha pure scritto un libro

quando ospitiamo un nuovo modello di gianstage, ovvero Gianpcto, poi parliamo della persecuzione subita dalla canapa e i suoi derivati da parte dell'Oscurantismo e infine ospitiamo il grande interprete vascorossiano Alessandro Braga, fresco di ritorno dal concerto di Bibione e il Barone Elettrico che presenta la puntata dal vivo del Giusto Clima che andrà in scena mercoledì 5 giugno in auditorium

quando andiamo in trionfo a Como per la settima tappa del tour mondiale primaverile di Radio Popolare

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

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quando testiamo l'abilità degli ascoltatori nel fai da te, eseguiamo una regalia di biglietti dell'Operazione Primavera attraverso un nuovo fiammante rebus sonoro e infine arriva la prima parte di una nuova puntata di Voeia de Laurà, dedicata all'oreficeria

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quando dopo un inizio da avanspettacolo golden edition, insieme al Barone elettrico calcoliamo i costi di esercizio del materiale elettrico delle nostre case, poi sveliamo l'identità del sottotitolatore del papa, grosso esperto di contraccezione, infine planiamo a Osnago per presentare la fiera del vino Degustation

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quando celebriamo la riproposizione cinematografica del film La Heine, espòoriamo i simboli di Milano con Pierfelice degli Uberti e poi attraverso un microfono aperto che fa infuriare Al1, chiediamo al nostro fandom quale opera culturale ha cambiato le esistenze dei suoi rappresentanti

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quando non riusciamo a collegarci bene con l'Emiro Lucano in trasferta in Arabia, ricordiamo l'appuntamento con la mappatura delle sosta selvaggia a Milano prevista per il 16 maggio e infine ospitiamo il Principe della notizia

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quando, per il terzo giovedì di fila Gilberto Dindini della Cedola parla di piani individuali di risparmio a lungo termine (PIR), e poi noi ci scagliamo contro la sosta selvaggia, autentica piaga moderna soprattutto a Milano

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quando Dismacchione esegue un commovente coming out sanitario-uditivo, poi diventiamo collezionisti di schede telefoniche e infine ospitiamo un furioso barone elettrico che non ne può più della retorica tuta italiana delle "case green"

quando ci occupiamo di come un piccolo comune pugliese ha fatto fruttare i fondi di coesione europea che ha ricevuto e poi ci infuriamo per il trattamento a pesci in faccia a cui sono sottoposti i ciclisti milanesi

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quando Dismacchione pugnala alle spalle Al1 accaparrandosi un altro bonus per aver presentato un cliente a una nota app di pagamenti, lo Schiaffo di Schiaffino affronta il tema dei computer quantistici e del loro utilizzo, e il Miele del Carletto vive un naltro momento di gloria nella seconda puntata settimanale di Voeia de laurà

quando scopriamo l'esistenza del lavoro di OBC (on board courier) grazie al racconto di Daniele e poi voliamo come api mellifere dentro l'universo di Voeia de laurà, insieme al Carletto e al suo miele

quando in una puntata fitta fitta di contenuto salutiamo Gianstage, giunto al termine della sua esperienza, ospitiamo sua altezza Dario, archeologo ed ex giocatore di basket, ascoltiamo una nuova puntata di Storie di Ordinaria Miseria True Crime, ci facciamo spiegare dalla professoressa Roberta la vita di Petrarca e concludiamo con un nuovo appuntamento con le fiabe sonore in chiave Alone

quando da veri matusa discorriamo di pensioni con i giovini Yana e Amir, ci connettiamo con il Bello Notizie edizione Papere Giganti, assoldiamo l'illustre Dindini della Cedola come terzo Destiny Boy e ci colleghiamo col mercante di diamanti Silvio di ritorno da Mumbay

quando dopo aver sproloquiato su terme e bagni turchi, prima ci arrabbiamo insieme al bike messenger Elia per la semi approvazione del nuovo e iniquo codice della strada, poi ci occupiamo del problema dei tre corpi, senza ovviamente capirci nulla, nonostante gli sforzi del dottorone Davide, fisico delle particelle. Infine scopriamo le meraviglie del Tchoukball, sport pacifista

quando nel nostro covo di unicorni rosa ascoltiamo Tony Gorgonzola lamentarsi di Elton John, Carlo di ritorno dall'Argentina, e infine Davide, computer umano del paniere popolare

quando denigriamo l'opera dantesca e ci spostiamo all'estero, tra la Thailandia del free diver Davide, la Spagna di Andrea "Peligroso" Cegna e il misterioso posto in cui i biglietti dell'Operazione Primavera sono ancora nascosti

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quando in una puntata ricchissima partiamo intonando la nostra lode al motore a scoppio, ascoltiamo un altro giro di interviste di Gianstage e poi ci immergiamo nella fantasia riproponendo l'ascolto dell'epica Saga Fantasy e lanciandoci nella ricerca di un elfo per l'avventura di Dungeons and Dragons in chiave povera, ma bella. Infine ospitiamo Massimo, il fiero possessore della tessera 0001 di Radio Popolare

quando discutiamo di polizia e autobus, ci ascoltiamo un bello notizie primaverile e ci immergiamo con Dindini della Cedola e con gli ascoltatori nel mondo dei fondi personali

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quando ci perdiamo in aneddoti afferenti alla storia di questa trasmissione, poi iniziamo il Ramadan con l'Emiro Lucano e infine indaghiamo sulle concessioni a cui ognuno di noi, pecunie permettendo, si è lasciat* andare negli ultimi mesi

quando torniamo in collegamento con Cegna dalla Patagonia ed Eleonora da Buenos Aires che ci racconta della manifestazione di Plaza de Mayo prima di mandare il secondo episodio della seconda emozionante stagione di True Crime

quando celebriamo la giornata del transfemminismo con una nuova puntata di Storie di ordinaria miseria - True crime, una colonna sonora trans e una poesia di Alda Merini

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Quando accogliamo in studio la nuova direttrice di radio pop sulle note del suo personale successo al karaoke di Ugole d'Horror, poi voliamo a controllare il livello di gentrificazione di Ibiza e infine un mega live quiz show atto alla regalia di biglietti del teatro

quando in una puntata xxl iniziamo con un Bello Notizie particolarmente Bello, ospitiamo Pierfelice degli Uberti nella seconda puntata della rubrica Fun with Flags e infine ascoltiamo un altro giro di interviste di Gianstage ai giovani

quando ci arricchiamo culturalmente insieme alla professoressa Roberta, che ci illustra la poetica di Neruda e poi mettiamo in scena il consueto appuntamento con il Capibaratto, mercatino onair all'insegna del gratis

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quando dopo aver scavato nei magici cassetti di Disma ci addentriamo nelle Manifatture Sonore nella nuova parte di Voeia de Laurà lanciata da un JeanJacques dal dubbio dosaggio assunto, discutiamo del vestiario consono al posto di lavoro e infine ci colleghiamo con Carlo ed Enzo in collegamento dalla radio cugina di Radio Pop in Argentina

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quando lanciamo il nuovo mirabolante progetto social di poveri ma belli, il canale twitch, poi stiliamo la top10 dei manganelli più cool del momento, commentiamo le interviste di Gianstage sul lavoro dei giovani prima di un excursus sulle notti nei villaggi turistici e infine ascoltiamo la prima parte di una nuova puntata di Voeia de Laurà con Andrea, il Liutaio di Villapizzone

quando facciamo un corso di inglese basato sulle peripezie poliglottologiche di Rutelli e Renzi, poi voliamo a Tenerife per scoprire che non è tutto oro quel che luccica, infine gestiamo un grosso carico di lenzuola nella puntata settimanale del Capibaratto

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quando osanniamo i fashion jeans di Disma, ci addentriamo nel mondo della finanza dei giochi di carte, ascoltiamo le interviste di Gianstage ai giovani universitari e chiudiamo col periodico appuntamento con lo Schiaffo di Schiaffino riguardo alle truffe online

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quando l'intransigenza degli ascoltatori stronca la carriera a Dismanella e Arlecchione, affrontiamo la trappola dello sviluppo nell'ambito di A Brave New Europe con Andre Coccia di Slow News e infine, all'interno di una puntata speciale di Capibaratto, ci ergiamo a incubatori di startup di riciclo biciclette

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quando parliamo dei piedi di Gianstage prima di assistere all'esordio della vera commedia dell'arte tra Arlecchione e Dismanella e discutere di mercato energetico col Barone Elettrico, esperto del settore e vincitore della serata Ugole d'Horror. Nell'ultima parte Paolo Grassi ci parla delle iniziative a tema antropologico organizzate in occasione del World Anthropology Day

quando con atteggiamenti faceti e scherzosi sveliamo i misteri della bicicletta del Che, parliamo del recruiting day di Merlata Bloom e ripercorriamo il nostro passato carnevalesco insieme alla riunita troupe registica d'eccezione di Ugole d'Horror composta da Fra Valle, JeanJacques e Gianstage

quando tiriamo le fila del nostro controfestival canoro prima di ascoltare Carlo Motta, il pensionato in bicicletta, spiegare insieme alla sua crew il prossimo viaggio in Argentina e Stefano Elmi, in collegamento ciclistico da Cuba. Terminiamo la puntata con una nuova edizione del Mollo Tutto: Cegna edition

il contro festival di Poveri ma Belli. La serata che tutti aspettavano. 12 concorrenti. 6 giurati. 2 conduttori e un unico obiettivo: lasciare il segno nel mondo della musica.

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

quando continuiamo la nostra critica sociale a Sanremo insieme a Claudia Bergonzi, che ci delizia con una canzone cantata con il cuore, e insieme a Delia, tessitrice dei costumi che indosseremo venerdì sera e di quelli sfoggiati nel calendario di Poveri ma Belli.

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

quando Pierfelice degli Uberti ci illustra le buone pratiche da seguire per una buona riuscita del primo giorno di lavoro prima di ascoltare Donatella e Cristina che assieme alla assente Manuela si esibiranno alla serata Ugole d'Horror con "Si può fare di più"

quando, dopo aver delineato il team tecnico a supporto di Ugole d'Horror capitanato da Francesco e aver regalato il nuovo gadget alla preside Costanza, ospitiamo Sebastiano Cosenza, commercialista e fiscalista che ci spiega le nuove regole della commissione finanze. Nella seconda parte ci dedichiamo ad una surreale edizione del Capibaratto

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

quando con Poppenheimer, alter ego del fisico Davide d'Angelo, parliamo di neutrini e poi ascoltiamo una coppia di concorrenti della serata Ugole d'Horror esibirsi in una prova canora di Destinazione Paradiso

quando, dopo aver rivelato il tanto atteso titolo della serata karaoke del 9 febbraio, l'emiro lucano ci schiarisce le idee sulle infrastrutture urbane degli emirati e sulla globalizzazione calcistica prima di ascoltare le elettrizzanti performance di Fabio ed Eleonora, due agguerriti concorrenti in lotta per il microfono d'oro

quando, dopo aver riaccolto in studio il neoambulante Al1, Disma chiede aggiornamenti ad Andrea Cegna riguardo alla burocrazia catalana prima di ascoltare le brillanti interpretazioni musicali di due concorrenti della serata karaoke del 9: Luca con il suo clarinetto di Arbore e Vasco Braga nei panni del più grande rocker italiano

quando, dopo aver ribadito la nostra fiducia cieca nell'uso dei bastoni nodosi, ci tuffiamo nella poesia beat con la professoressa Roberta che ci racconta di Allen Ginsberg e delle sue droghe. Nella seconda parte è il momento per l'appuntamento settimanale con il Capibaratto, rubrica di scambio e regalia dove è bandito il denaro

quando, dopo aver messo in chiaro che noi ci rifacciamo ai primissimi capitoli dell'Antico Testamento e a nient'altro, con Dindini della Cedola parliamo di obiettivi di investimento sostenibili, rilanciamo la serata karaoke con alcune anticipazioni sugose e infine ospitiamo il tuttofare Pibinko insieme a Mauro il Tirannosauro e Jennifer la capra psichedelica, eccezionalmente adagiata sulla poltrona alonica

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

quando dopo aver imparato come ci si comporta a un colloqui di lavoro grazie ai suggerimenti di Pierfelice degli Uberti, ci buttiamo in una nuova, pazzesca, ultra dinamica avventura: la serata Sanremo-karaoke prevista per il 9 febbraio, che ha già le carte in regola per issarsi a evento spartiacque

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

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puntata interamente dedicata al question time sui temi della finanza personale, al cospetto del mito assoluto Gilberto Dindini della Cedola che elargisce perle di saggezza sotto forma di risposte

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

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Quando Al1 e Clarice conduttrice sviscerano lo spinoso tema delle attività lavorative collaterali, scoprendo che in tempi remoti si potevano raccogliere paghe faraoniche. Poi silvio ci riapre le porte delle stanze dell'oro

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

quando acquisendo e interpretando il luminoso esempio governativo ci adoperiamo perché nessun cibo dei veglioni vada sprecato e contemporaneamente riceviamo da Massimo P. una faraonica offerta per la tessera n. 0001 del 2024. In studio con Al1 c'è Chiara Romano

per concludere in bellezza questo 2023 il nostro Disma ospita Alessandra, voce narrante di Piantagioni per farle rivivere il suo provino prima di regalarci un'altra lezione di bon ton con Pierfelice degli Uberti sul Capodanno e di salutare gli ascoltatori e Pomodorona con la Canzone di Natale

in attesa di festeggiare il Capodanno, il nostro Disma si cimenta insieme a Dindini della Cedola in un'analisi finanziaria del film "Una poltrona per due" prima di raggiungere Gaia in Marocco con il viaggio di Radio Popolare

passato Natale si torna al lavoro e il nostro Disma lo fa con la prima puntata del meglio di Pomodorona, per poi approfondire con Ilaria Canobbio il ruolo delle donne nella scienza, approfittando della sua conoscenza per cercare di risolvere l'infinito dibattito sull'esistenza della verdura

continuando l'asta per la tessera 001, Alessandro e Disma ancora a distanza ospitano l'informatico Fabio che gli informa su eventuali asteroidi pericolosi per la Terra, prima di ritornare con la professoressa Roberta all'appuntamento con la poesia di Ungaretti sul Natale, in quanto i nostri allievi sono impazienti di iniziare le loro meritate vacanze

con l'annuncio dell'attesissimo calendario di Poveri ma belli 2024, i nostri Alessandro e Disma ci regalano una nuova lezione finanziaria con Dindini della Cedola sulle assicurazioni prima di poterne constatare il loro successo con il pensionato d'oro Antonio

con Marco Schiaffino in studio, i nostri Alessandro e Disma realizzano un'altra puntata a distanza nella quale ritornano con il notiziario Bello notizie, prima di cimentarsi in un'altra lezione di astronomia e di tornare al Garabombo per fare il punto sulle birre vendute

con il memorabile ritorno di Alessandro a distanza, il nostro Disma può tirare un sospiro di sollievo e dedicarsi alla campagna di tesseramento del 2024, prima di cimentarsi nell'indagine sulle truffe al telefono con lo Schiaffo di Schiaffino e appassionarsi agli elenchi telefonici, in attesa del ritorno del Paniere popolare

con Alessandro ammalato, il nostro Disma realizza una formidabile puntata nella quale trova spazio per tornare da Pomodorona, prima di prendere lezioni di bon ton per Natale da Pierfelice degli Uberti e di volare a Barcellona da Cegna

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

dopo aver annunciato i memorabili gadget di Poveri ma belli nati dal set fotografico, i nostri Alessandro e Disma sono impazienti di ricevere le mance di Natale da investire seguendo i consigli di Dindini della Cedola, prima di immergersi nella saggezza popolare spiegata da Gigantone e Gnomino

anche se privo del suo molare, il nostro Disma insieme a Alessandro mettono in piedi una puntata stellare nella quale prosegue l'asta per la tessera 001, prima di cimentarsi in una nuova inchiesta sul caro spesa nei mercati rionali per fare il nuovo bilancio del paniere popolare

dopo aver ricordato l'importanza della tessera di Radio Popolare, i nostri Alessandro e Disma raggiungono l'emiro lucano a Dubai per fare la differenza alla COP 28, prima di tornare poi al più vicino Banco di Garabombo per monitorare anche il mercato locale

nell'attesa del prossimo ponte in cui potersi riposare, i nostri Alessandro e Disma ritornano al duro lavoro prima nei campi con Pomodorona a coltivare il cavolo e poi a Barcellona con Andrea Cegna, prima di riprendere l'asta per la tessera 001

nel giorno del loro debutto a La Prima della Scala, i nostri Alessandro e Disma decidono di di affrontare il tema della scalabilità con Dindini della Cedola prima di ritornare con il loro appuntamento di poesia con la professoressa Roberta

in trepidante attesa per il loro esordio a La Prima della Scala, i nostri Alessandro e Disma si preparano cercando di risparmiare il più possibile grazie ai preziosi consigli di Mister tripla A, in modo tale potersi esibire con la loro nuova canzone di Natale

dopo il grande shooting, i nostri Alessandro e Disma ritornano nelle loro vesti quotidiane per una nuova puntata nella quale decidono di raggiungere Davide a Montecarlo, approfittando di ChatGPT per capire come aumentare la vendita delle tessere di Radio Popolare, prima dell'unboxing del puntale di Natale

in attesa del memorabile shooting fotografico che li ritrarrà nelle vesti di re, i nostri Alessandro e Disma indicono l'elargizione della tessera 001 di Radio Popolare prima di poter brindare con la Capibirra e salutare Andrea Cegna per chiedergli come è la vita a Barcellona

direttamente dal Banco di Garabombo, i nostri Alessandro e Disma danno vita a una puntata unica nel suo genere insieme a un parterre eccezionale composto da Fra Ranux che ha portato i nuovissimi puntali di Natale, Alessandro Spoldi co-creatore della canzone di Natale e Pibinko, prima di ritirare il meritatissimo premio 'Birra più buona delle altre award'

con il grande ritorno di Mauro il tirannosauro, i nostri Alessandro e Disma si occupano dell'Olive Oil 4 Food con Pibinko prima di cercare di anticipare la loro pensione grazie ai preziosi consigli di Dindini della Cedola

nella trepidante attesa del terzo e ultimo capitolo di Piantagioni, i nostri Alessandro e Disma ci ricordano i meravigliosi premi che elargiranno a coloro che faranno tessere cospicue, prima di addentrarsi alla scoperta dell'origine dell'universo laddove tutto ha avuto origine, come la magnificenza dei nostri re

dopo aver ripassato i nomi dei Barbapapà, i nostri Alessandro e Disma ci regalano un nuovo 'Bello notizie', prima di parlarci di Altromercato con Alessandro Franceschini e ricordarci i sugosi premi per le nuove tessere di Radio Popolare, per poi tornare con lo schiaffo di Schiaffino

nonostante i problemi che cercano di fermarli, i nostri Alessandro e Disma ci regalano una nuova lezione di galateo con Pierfelice degli Uberti su come si impostano le conversazioni sociali, prima di perdere tutte le regole di contegno negli acquisti fatti con gli sconti del black friday

al termine della settimana del lancio delle nuove tessere di Radio Popolare, i nostri Alessandro e Disma vogliono regalare ai loro fedelissimi fan un'intervista al creatore del logo della loro Capibirra e al producer dell'attesissima canzone di Natale dei nostri re, che attendono solo la loro foto regale che li possa immortalare nella loro autoproclamata magnificenza

dopo aver annunciato le fasce di benemerenza delle nuove tessere di radio Popolare, i nostri Alessandro e Disma ci regalano un'altra lezione di finanza con Dindini della Cedola, prima di raggiungere Giacomo dal Banco di Garabombo e Alberto Farina al Banco Benefico Don Orione

nel Paese della meritocrazia, i nostri Alessandro e Disma vogliono impegnarsi per aumentare i loro soldini realizzando esclusivi gadget da vendere poi ai miglior offerenti, ispirati anche dal crescente successo del mondo del fumetto e Funko Pop, in modo tale da investire i loro ricavi per la loro attesissima foto da re

nel giorno della partenza per l'asta della nuova tessera 001 di Radio Popolare, i nostri Alessandro e Disma volano a Marsiglia per un meritato riposo, dopo essersi impegnati sia nei campi per coltivare il prezzemolo, sia nelle università con le loro indagini sul caro affitti agli studenti della IULM

nel giorno del lancio della tessera 2024, i nostri Alessandro e Disma decidono di lanciarsi nel mondo dei social con Stefano Maiolica nel tentativo di capire se l'ascensore sociale di Milano è ancora bloccato o si è definitivamente rotto, lasciando come ultima speranza di sopravvivenza quella di lavorare nel mondo delle Piantagioni

in una location da veri re, i nostri Alessandro e Disma approfondiranno il tema di ChatGPT ammaliati dall'idea di poterlo sfruttare per vivere di rendita facendo lavorare gli altri, come ci insegna la legge delle...Piantagioni

dopo la memorabile esibizione dei Machu Picchu, i nostri Alessandro e Disma riportano dal Perù del prezioso oro che cercheranno di far fruttare grazie ai consigli di Dindini della Cedola, prima di spendere tutto al nuovo Merlata Bloom Milano

in una puntata ricca di cultura, i nostri Alessandro e Disma ci portano alla conoscenza del nostro cosmo prima di riportare i piedi per terra, laddove possono produrre la loro Capibirra

nel giorno del compleanno del loro collega re Carlo III, i nostri Alessandro e Disma decidono di festeggiare anche loro con i prodotti del Garabombo prima di riempirsi la pancia con il ritorno di Voja de lavorà - gnam gnam edition

per iniziare al meglio la nuova settimana, i nostri Alessandro e Disma decidono di fare un giro al Banco di Garabombo prima della consueta lezione di galateo di Pier Felice degli Uberti, in modo da introdurre con le dovute maniere la rubrica 'Mollo tutto' Cegna edition

in una puntata memorabile i nostri Alessandro e Disma ritornano con la serie Piantagioni che sancisce la nascita della Capibirra, prima di ritornare in sesto per la nuova lezione di poesia con la professoressa Roberta

in una puntata densa di contenuti, i nostri Alessandro e Disma si divincolano nella lotta alle disuguaglianze contro le ordinanze anti-bivacchi e il caro affitti degli studenti della Bocconi, prima di risollevarci il morale con una puntata di 'Bello notizie'

all'indomani della partita, i nostri Alessandro e Disma ci insegnano come fare a recuperare tutte le energie spese con un pranzo a base di carote e piadina, per poi chiedere al vero espero del settore Mister Tripla A come poterle conservare meglio

nell'impaziente attesa per la nuova puntata di Piantagioni, i nostri Alessandro e Disma intervistano il nuovo campione mondiale di ScacchiPugilato, dopo aver scoperto in questo sport una possibile nuova fonte di guadagno

quando ormai gli sembra di rivivere un continuo lunedì, i nostri Alessandro e Disma decidono di proiettarsi già al prossimo carnevale pensando a quali scherzi fare prima di lanciare la nuova rubrica 'Mollo tutto' Cegna edition direttamente da Barcellona

in un'attesa smodata per l'imminente sabato di riposo, i nostri Alessandro e Disma decidono di informarsi sui metal detector per cercare di trovare tesori nascosti mentre raggiungono Chiara direttamente dal Lucca Comics & Games

in un giovedì che sa molto di lunedì i nostri Alessandro e Disma riprendono la loro battaglia contro le ingiustizie della società, scagliandosi in particolare contro il sistema dello scooter sharing prima delle preziose lezioni di Dindini della Cedola

nella giornata mondiale del risparmio, i nostri Alessandro e Disma cercano di accrescere il loro gruzzoletto grazie ai consigli degli ascoltatori per potersi così permettere un viaggio negli Stati Uniti e provare a vincere la Green card

il lunedì mette un po' di cattivo umore a tutti, ma i nostri Alessandro e Disma sanno la ricetta per tirare su il morale; al posto della cara focaccia genovese prediligono i prodotti toscani gratis, mangiandoli con discrezione come insegna il bon ton di Pierfelice degli Uberti

insieme alla maestra Roberta i nostri Alessandro e Disma si trovano alle prese con la poesia, della quale vogliono prendersi la scena togliendo definitivamente di mezzo gli ormai vecchi poeti di cui nessuno ha ricordi, se non sbiaditi e datati

le difficoltà sul trovare affitti abbordabili nelle grandi città sono ormai a cuore di Alessandro e Disma, che cercano di risolverli sia attraverso i consigli sul mondo finanziario di Dindini della Cedola, sia grazie alle loro qualità di mimi e maghi illusionisti

dopo un breve sondaggio per indagare se i caloriferi di Milano sono accesi o meno, i nostri Alessandro e Disma decidono di ripiegare sulla meno costosa cucina economica per mantenere un low profile, che meglio si addice all'anticipazione della puntata special di "Poveri ma in affitto"

la pioggia e i problemi tecnici non fermano i nostri Alessandro e Disma, che addolciti dai pasticcini ci regalano altra saggezza popolare con Gigantone e Gnomino, prima di prendere un volo per Dubai per raggiungere l'emiro lucano

dopo i grandi festeggiamenti di sabato, i nostri Alessandro e Disma ritornano alla dura routine lavorativa con le indagini sul caro affitti agli studenti della Bicocca e la saggezza popolare spiegata da Gigantone e Gnomino

quando la puntata si apre con l'inaspettata e clamorosa notizia della fine della relazione tra Altea e Mitch, solo la buona musica di Radio Liberté del Ciad può risollevare gli animi afflitti dei nostri Alessandro e Disma

dopo un'altra lezione sulla coltivazione degli ortaggi, i nostri Alessandro e Disma si interessano alla nuova manovra sui titoli di Stato con Dindini della Cedola e alle interviste agli studenti della Statale sul caro affitti

i nostri Alessandro e Disma sono sempre più attratti dal mondo campagnolo, ma sceglieranno la strada borderline della coltivazione della cannabis oppure quella più tradizionale del basilico ?

dopo la nuova estrazione per l'ambitissima bicicletta di Radio Popolare, continuano le interviste sul caro affitti tra gli studenti universitari milanesi, prima della saggezza popolare spiegata da Gigantone e Gnomino e dell'attesissimo ritorno de 'Lo schiaffo di Schiaffino' sulle romance scam

quando si vuole iniziare la settimana con il piede giusto non possono mancare le lezioni di bon ton di Pier Felice degli Uberti, che insieme a Domenico Maggio ci regalano una puntata a tema Portogallo

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

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Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

quando Al1 e Dismacchione stringono un patto di titanio in cui si impegnano a devolvere l'un l'altro l'1% di un'ipotetica vincita alla lotteria degli scontrini e poi voliamo alle Cayman insieme a Marcello, expat limbiatese da 8 anni chef nel più noto dei paradisi fiscali

quando ci battiamo per il diritto ad esistere della Lotteria degli Scontrini e poi ci crogioliamo nel riascolto dell'e01s02 di Storie di Ordinaria Miseria - True Crime

quando ascoltiamo la prima puntata della seconda stagione di Storie di Ordinaria Miseria - True Crime, ripagando in udibilità il narratore Matteo e poi cerchiamo di carpire i segreti del successo dell'influencer-creator Antonio, già pensionato d'oro, già notaio dei live show

quando è il giorno di un question time con Gilberto Dindini della Cedola dal vivo, in studio!

quando scopriamo che i cori di Gente di Mare sono stati cantati precipuamente da Marco Masini e poi dedichiamo l'intero resto della puntata alle attività meritorie della Sant'Ambroeus football club

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

quando consegniamo il meritato premio di campioni di Fazenda Invaders a Federica e Daniele, lanciamo un microfono aperto di cui ci dimentichiamo un minuto dopo e poi parcheggiamo in discarica le nostre stanche membra prima del weekend

quando facciamo il punto sull'operazione Paniere Popolare, intervistiamo in maniera estemporanea due ascoltatori che hanno capito tutto della vita e infine riaccogliamo il prode Gilberto Dindini della Cedola con il suo corso di educazione finanziaria, giunto alla terza stagione

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

quando ricomincia il palinsesto invernale, voliamo a Vicenza alla fiera dell'oro con Silvio e chiediamo agli ascoltatori di raccontarci di quella volta che si sono svenati per regalare un gioiello

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

L'addio a Chiara Ronzani. Ospite del giorno: una banda di sardi alla conquista del nord Italia. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

quando il racconto delle periferie milanesi ha come protagonista il Corvetto, con tappeto musicale superdebosciato e poesia leopardiana in omaggio

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

quando pianifichiamo di sbarcare su OnlyFans, cosa che probabilmente non accadrà mai e poi andiamo a esplorare un centro commerciale grazie a un reportage di Chiara Romano sui non-luoghi

quando lanciamo il triathlon di Pmb: bocce, boccioni, boccine ovvero bocce, bowling e minigolf. Prossimamente, in città.

quando riaccogliamo in onda il signor Bitcoin con notizie fresche dal nordest, e poi voliamo in Provenza ad assaggiare formaggi erborinati con Claudio Agostoni. Infine scopriamo che tra i nostri ascoltatori non sono pochi gli sfrattatori di inquilini morosi

quando torna Al1, indiaghiamo sul caso scabroso del "coniglione al whisky" e lanciamo un reportage sulle periferie che arriverà poi

Archimapping: a spasso per Milano con il Politecnico. Con Disma Pestalozza

Botellion e alberi caduti, il nuovo numero di Cazz'è e il fallimento delle politiche capitaliste nel nuovo secolo. Con Disma Pestalozza, Lara Melchionda e Chiara Romano

Mondiali di Atletica, in esclusiva da Budapes, il nostro inviato dalla curva sbagliata dello stadio. Centralini intasati per l'assegnazione speciale di due ambitissimi numeri di Cazz'è. Con Disma Pestalozza e Lara Melchionda

Mondiali di Atletica, in esclusiva da Budapes, il nostro inviato dalla curva sbagliata dello stadio. Centralini intasati per l'assegnazione speciale di due ambitissimi numeri di Cazz'è. Con Disma Pestalozza e Lara Melchionda

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

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I vostri posti del cuore ed il reportage di Lara Melchionda a Calvairate. Con Disma Pestalozza

Ultimo giorno dedicato all'appuntamento di questa sera: Un due tre stella. L'uscita del nuovo numero di Cazz'è e la rubrica Ferie ma a casa. Con Chiara Romano, Lara Melchionda e Disma Pestalozza

Sempre più vicina la serata "Un due tre stella", parliamo di preparativi. L'ascoltatrice Luisa in onda con noi ritira il suo numero di Cazz'è! Con Disma Pestalozza

Si parla ancora ancora di stelle e poi Chiara Romano inviata ad intervistare i turisti al centro di Milano. Con e Disma Pestalozza

Chiara Romano duplice inviata: in cerca delle scritte sui muri più brutte, strane, assurde, e poi ai Giardini di Guastalla per festeggiare la riapertura dei parchi Milanesi. Con Disma Pestalozza

Ancora stelle, costellazioni e pianeti lontani in vista di "Un due tre stella" di venerdì 11 agosto. Novità su Cazz'è: ogni settimana il vincitore del contest lanciato in onda andrà sulla copertina. Questa settimana il tema contest è "Scritte brutte sui muri". Con Disma Pestalozza, Lara Melchionda e Chiara Romano.

Con Alessandro Braga si parla ancora della serata sotto le stelle dell'11 agosto. Poi Archimapping, itinerari urbani con il Politecnico, ce ne ha parlato Marco Biagi. Come ogni venerdì la rubrica "Ferie ma a casa", consigli utili per i weekend di chi resta in città. Ultimo ma per niente ultimo: la seconda uscita di Cazz'è! Con Disma Pestalozza, Chiara Romano e Lara Melchionda

Due inviate d'eccezione, Lara Melchionda e Chiara Romano, nei parchi chiusi di Milano. Geppo ritira il suo premio: l'ambitissimo Cazz'è. Il Lecco calcio che viene ammesso in serie B ed il lancio della gita sociale organizzata e autogestita "Un due tre stella". Con Disma Pestalozza.

Quando Gianluca (TriplaA) Ruggieri ci ha parlato del mercato energetico del 2023 e ci ha spiegato come verificare i nostri consumi. Le storie dei degradanti "lavoretti" estivi di conduttori e ascoltatori e molto altro. Con Disma Pestalozza e Giacomo Casartelli

Gli highlights del peggio di luglio. Il nostro artista superconcettuale, Jean Jacques, si è recato al cimitero degli alberi di Lambrate per una triplice missione. Ospite speciale: Andrea Cegna cerca soldi per il suo documentario in Messico. Con Lara Melchionda e Disma Pestalozza

In occasione della chiusura del famoso cinema Odeon di Milano, l'intervista in diretta a chi era lì per la sua ultima proiezione. Il microfono aperto sul primo film visto al cinema. Ma anche il racconto del nuovo progetto segreto di Jean Jacques. Con Disma Pestalozza

Ultimo giorno di lavoro di Alone, prima delle ferie. La birre di Radio Pop servite al Triple Milano. Ultimo microfono aperto sui ventilatori. Ma anche nuovi inizi: il lancio del magazine settimanale "Cazz'è" e l'utilissima rubrica estiva del venerdì, "Ferie ma a casa". Con Lara Melchionda, Chiara Romano e Al1

quando anticipiamo tutti i giornali parlando dei prezzi pazzi estivi e degli immancabili scontrini da mille mila euro per un caffè in piazza San Marco. Con Lara Melchionda, Chiara Romano e Al1

Vi è mai capitato di trovare soldi, portafogli, oggetti di valore? Cosa avete fatto? I nostri ascoltatori ci hanno raccontato storie lodevoli ed edificanti. Altre meno. Con Chiara Romano, Lara Melchionda, e Al1

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

quando mandiamo un clown a quel paese, con il clown consenziente perché è il titolo di un'iniziativa benefica nei capi profughi libanesi, e poi sentiamo storie di viaggi molto meno che low cost da parte degli ascoltatori. Con Chiara Romano, Lara Melchionda, Giacomo Casartelli e Al1

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

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quando ci concediamo l'ascolto di una pr4estigosa replica di Storie di Ordinaria Miseria - True Crime e poi invitiamo l'utenza all'autodenuncia per atti di lusso antiecologico. Con Chiara Romano, Giacomo Casartelli e Al1

quando cerchiamo di capire se è finita davvero l'ubriacatura social-festaiola post-covid. Con Lara Melchionda, Chiara Romano e Al1

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quando facciamo la gara a chi paga l'affitto più basso e non disdegniamo una digressione negli acronimi bizzarri dei quartieri milanesi. Con Lara Melchionda, Chiara Romano e Al1

quando cerchiamo di capire quanto spendono in libri d ombrellone i nostri ascoltatori e scopriamo che sono tutti fruitori dei sistemi bibliotecari online. Con Chiara Romano e Al1

Elogio del fai da te e consigli utili per battere il record di Fazenda Invaders. Con Giacomo Casartelli e Al1

quando dall'entusiasmo popolare scaturisce la RUBRICA VENTILATORI Con Chiara Romani e Al1

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quando dopo una falsa partenza proviamo a educare i turisti stranieri fornendo loro elementi di cultura, se non elevata, longilinea. Immancabile poi l'appuntamento con le lettere d'antan lette dal paninaretto Davide. Con Chiara Romano e Al1, inviati là fuori: Lara Melchionda e Giacomo JJ Casartelli.

quando rilanciamo il crowdfunding per Marina Petrillo, inforchiamo la bici per la pedalata performativa di Take A Way, leggiamo l'ennesima lettera di un paninaretto e infine discutiamo con gli ascoltatori della bicicletta come mezzo di risparmio. Con Chiara Romano e Al1

quando chiacchieriamo di birra artigianale con Emanuele Longo del Birrificio Lariano, leggiamo una lettera da paninaretti e ascoltiamo le esperienze degli ascoltatori sugli aumenti dei prezzi per le vacanze. Con Lara Melchionda, Chiara Romano e Al1

ultima puntata ortodossa della stagione, prima dell'arrivo di Poveri ma in ferie. Grande incontro con l'Emiro Lucano e svariati collegamenti con l'ultrà del Lecco Roberto Maggioni, il manager del Coniglione e il concerto veneziano con l'acqua alta di Laura Pausini

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quando "qualcuno" si vanta dei propri esami del sangue, facciamo un giro su una bicicletta-libreria e tentiamo un baratto tra premi dell'Operazione Primavera

quando da vecchi ben pensanti quali siamo, ci scandalizziamo per le battute sboccate di Aristofane, poi ci complimentiamo con Maria Pia, autrice dell'offerta al momento più sugosa per la Diamond Edition di 28 sfocature di maron, infine c'è anche spazio per un entusiasmante Bello Notizie

quando eseguiamo l'estrazione dei biglietti vincenti dell'Operazione Primavera 2023 e portiamo a termine quasi involontariamente uno scherzone telefonico in diretta

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

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Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

quando ci infiliamo in un vortice aneddotico, concludiamo le lezioni di galateo di questa stagione con Pierfelice degli Uberti e poi sproniamo gli ascoltatori all'acquisto smodato di biglietti dell'Operazione Primavera

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quando, nel giorno dei funerali meno interessanti della storia contemporanea, ospitiamo i due valenti e squattrinati fumettisti Jazz e Hurricane che presentano il loro libro collaborativo di fumetti lisergici, dopo averci donato un disegno di Compagno Capibara

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quando ripetiamo in maniera ossessiva data e orario del Mega live big quiz show del 10 giugno, ascoltiamo i consigli AAA di Gianluca Ruggieri sul tema energetico e infine diventiamo talent scout di giovani rapper, con l'intervista a Elio Zeta e l'anteprima della sua nuova hit "Probabilmente"

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quando partiamo con un'invettiva formidabile e contraddittoria sulle ingiustizie economico-sociali, poi andiamo a Dubai per ritrovare il grande emiro lucano, e infine torniamo in Italia, ma non a Milano, bensì sul Gargano insieme a Beppe Viganò e Leonardo Casavacanze

quando proviamo a regalarvi un briciolo di felicità, sprofondiamo nella cultura più densa con la professoressa Roberta che ci fa il riassunto di Casa di Bambole di Ibsen, e poi torniamo al tour di Zucchero con Francesco e le sue videoriprese

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quando mettiamo in piedi un'infallibile agenzia investigativa, ascoltiamo pezzi techno anni '90, ci tuffiamo nel cuore del teatro e facciamo il punto sulle squadre partecipanti al mega live big quiz show del prossimo 10 giugno alla festa di Radio Pop

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quando Dismacchione cerca un commercialista gratis, accogliamo l'appello della premiata squadra di calcio Sant'Ambroeus che cerca allenatore e direttore sportivo, riceviamo l'ennesima dimostrazione di quanto il nostro tenore di vita sia lontano anni luce da quello vissuto mediamente del Principato di Monaco e infine parliamo senza bavaglio di depilazioni pettorali, parziali ed/od totali

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quando dimostriamo tutta la nostra conoscenza delle programmazioni notturne sulle tv locali negli anni '90, accogliamo il prode Silvio, mercante di diamanti per bene, e infine concludiamo la bilogia sartoriale di Voeia de Laurà con una doppia puntata dedicata al laboratorio "giambellinese" di Irene

quando l'agenda è talmente piena che fatichiamo a farci stare dentro tutto: un collegamento con Fraranux.it, l'inviato Jean Jacques presso Onfuton.com, l'arrivo inaspettato in studio di Davide da Bruxelles e la seconda parte della puntata di Voiea de Laurà da SottosopraVale alla Barona

quando celebriamo l'italianità, accogliamo in studio il valente musicista Alessandro Spoldi tendendogli un agguato artistico, e poi andiamo alla Barona per una puntata stereofonica di Voeia de laurà

quando spingiamo sul body positive, cerchiamo invano di andare a vivere a Curaçao, nel Mar dei Caraibi, e infine partecipiamo da lontanto a un'idea di barlume del tour di Biagio Antonacci, grazie al cineoperatore Francesco

quando lanciamo l'idea teorica di una collana di riviste per tutti i gusti, raccontiamo l'iniziativa Degustation all'Arci la LoCo di Osnago e incoroniamo Nicola che indovina la soluzione del mega big live telephonic quiz show accaparrandosi 14 biglietti dell'Operazione Primavera: la risposta giusta è "Enzo Mari, Traccia".

quando Dismacchione è assente per full immersion sanitaria, pedaliamo tra i fiumi Lombardi insieme a Bicipace, facciamo una panoramica dei futuri viaggi di Radio Popolare con Claudio Agostoni e, in generale, raccogliamo consensi

quando un regista ci fa una richiesta a cui acconsentiamo, accogliamo in studio il notaio Antonio che si lecca le ferite per il derby perduto e spediamo JJ a esplorare Villapizzone e a intervistare la designer Nicoletta Fasani, creatrice della celeberrima pantaruota.

quando optiamo ruffianamente per componimenti elegiaci che evocano aneddoti, facciamo il punto sulle bollette energetiche e infine ci diamo dentro con il quiz show telefonico che ancora nessuno è riuscito a indovinare

quando facciamo il passo molto più lungo della gamba annunciando il film di Poveri ma belli, andiamo in visita al Castello di Isabella Morra in Basilicata e poi, dopo aver sbagliato numero, parliamo con Margherita della libreria Scamamù, dove andrà in scena la sesta tappa del Neverending Tour di 28 sfocature di maron

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quando inviamo il prode Jean Jacques a cercare la bicicletta triangolare alla Stazione delle biciclette , poi ci trasferiamo ad Affori Nord per l'imminente apertura di un market povero ma non prima di aver deliziato il pubblico con una nuova collabo dei Maciu Piciu

quando, insieme a Matteo Villaci, chiudiamo il cerchio delle dissertazioni sui tentativi di diventare ricchi grazie ai nostri canali di youtube, buoni solo per una gara di pezzenza a chi ha più seguaci

quando ispirati dalla street parade del primo maggio, lanciamo il medley tra Maciu Piciu e Robot, poi andiamo a scorgere il nemico dal castello di Serravalle in provincia di Catania e infine lanciamo il progetto-videogame di Poveri ma belli

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

quando dedichiamo la puntata al mega live big quiz show sulla cover di 28 sfocature di maron, riservando un angolo per una puntata di Voeia de laurà e per l'annuncio spavaldo del titolo della puntata

quando cerchiamo di scardinare il giogo patriarcale attraverso una riscrittura della storia della panineria, affrontiamo la crescente ondata criminale lussemburghese insieme ad Antonio e a Pino, comparsa protagonista di un pao di puntate di "Capitani", la serie poliziesca più in voga nel Granducato e infine ascoltiamo un'altra puntata di Voeia de laurà in Giambellino style

quando cerchiamo di risalire alle origini della s.p.a. dei Maciu Piciu, poi intervistiamo il grande Alessandro, incastonatore sopraffino della crew di artisti che sta realizzando la Diamond Edition di 28 sfocature di maron, infine mandiamo in onda la prima parte della puntata di Voeia de laurà registrata presso il laboratorio multisfaccettato di Conservami, nel quartiere milanese del Giambellino

quando partiamo col botto ma freniamo quasi subito per entrare in una fase riflessiva e pacata, poi andiamo nel deserto a caccia di meteoriti da documentare su pellicola e presentiamo la prossima serata di Live Pop, il cui dress code sarà: maglie da calcio

quando, reduci dal grande successo della tappa del Neverending Tour di 28 sfocature di maron all'Arci la LoCo di Osnago, ci accascuiamo sulle nostre seggiole e subiamo l'impeto brechtiano, oltre a lanciare il secondo singolo dei Maciu Piciu

quando mandiamo in onda in esclusiva il primo singolo dei Maciu Piciu, parliamo con Carlo di pedalate benefiche e con l'infallibile metodo dell'acqua-fuoco, cerchiamo di instradare gli ascoltatori verso la risposta giusta al mega big quiz show

quando entriamo nella hall of fame del flauto di pan, ci occupiamo di finanza etica in campi a dir poco sugosi e rilanciamo l'invito per la tappa di Osnago del Neverending tour di 28 sfocature di maron

quando cantiamo male, accogliamo il prode pianista Alessandro che lavora al suo concept album subacqueo, facciamo il bilancio energetico insieme a Gianluca Ruggieri di èNostra e infine accogliamo il pensionato d'oro Antonio, che torna dopo un bel po' a trovarci dal vivo

quando verifichiamo il ritrovamento di tutti i tre tesori sparsi in città con finalità regalia di biglietti dell'Operazione Primavera, parliamo di spesa intelligente e sostenibile con Daniele Paci, di biciclette solidali con Davide Maggi e apprendiamo con un misto di terrore e sollievo del principio d'incendio a casa di Tony Gorgonzola

quando Al1 sopporta il male al polpaccio e strenuamente viene in onda lo stesso, ci arrivano due cd di Magico Maggio, apprendiamo che la prima password della caccia al tesoro è stata trovata, ci occupiamo di biciclette in dono alle donne ucraine, conosciamo il nuovo antieroe Signor Truffaldotti e infine ascoltiamo l'ultima parte della puntata di Voeia de laurà dedicata al laboratorio teatrale Betel.

quando magnifichiamo la grossa caccia al tesoro che abbiamo messo in piedi, poi ci facciamo del male volando figuratamente in Polinesia e poi torniamo al laboratorio Betel per la seconda parte della nuova puntata di Voeia de laurà

Quando Dismacchione propone nuove sonorizzazioni, va in scena un appuntamento di Bello Notizie, lanciamo la caccia al tesoro più favolosa del circondario, proponiamo campi e cammini solidali e infine mandiamo in onda una nuova puntata di Voeia de laurà: la prima parte della visita al laboratorio teatrale Betel

quando si parte con uno spettacolo di imitazioni incrociate, si prosegue con Bello Notizie dalla Martesana, annunciamo la raccolta di bici per l'Ucraina insieme a Chiara di Ciclochard e concludiamo indossando stivali a punta per prepararci alla nuova tappa del Neverending Tour di 28 sfocature di maron all'Arci la LoCo di Osnago

quando diamo numerose bello-notizie, ci misuriamo con Pirandello stigmatizzando la sua acquiescenza al fascismo e infine vi proponiamo una replica di Piantagioni ancora più in tema con l'attualità di quando è andata in onda la prima volta

quando, attorno a una nuova puntata di PIantagioni con i Fantastici 3, ci immergiamo nel subcontinente indiano insieme a Stefano, direttore della radio di Auroville, che è venuto a trovarci in studio con dei regali

quando Dismacchione regala caffè incautamente acquistato, lanciamo un quiz show non-live, poi arrivano delle "bello notizie" dalla Martesana. Nella parte centrale della trasmissione saliamo sul van camperizzato di Valeria e Davide in giro per l'Europa e infine chiediamo agli ascoltatori di raccontarci le loro esperienze di sradicati

quando commemoriamo Gianni Minà, ritroviamo Fraranux.it intento nella realizzazione della Diamond Edition di 28sfocature di maron, infine promuoviamo il nuovo possibile viaggio a Cuba , con Andra Cegna e l'aberrante Pupazzo Uappo

quando valutiamo la forma definitiva della Red Hot Edition di 28 sfocature di maron, riprendiamo il filo del discorso sul buen retiro del pensionato d'oro Antonio e poi torniamo a Dubai presso la corte sfarzosa dell'Emiro Lucano

quando annunciamo una nuova edition di 28 sfocature di maron, impariamo il lemma "sardanapalesco", ascoltiamo delle Bello Notizie dalla Martesana, andiamo a lezione di buone maniere a tavola con Pierfelice degli Uberti e poi spazio al quiz

quando ci rechiamo in fiera a fare i fighi e ne ricaviamo grande tripudio grazie ai nostri adorabili ascoltatori

quando Al1 si dà alle birre a livello imprenditoriale, coadiuvato da Jean Jacques e Dismacchione si ritrova king incontrastato dello studio 2

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. a cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. a cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. a cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. a cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. a cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

Quando dedichiamo l'intera puntata al processo di stampa della Diamond Edition di 28 sfocature di maron, ma troviamo il tempo sia di aprire e chiudere parentesi a grande distanza tra loro, annunciare il nuovo logo di Dismacchione "Disma Legends" e sentire un nuovo capitolo di Voeia de laurà in quel di Albino

quando consegniamo a Francesco l'unica copia fronte/retro del calendario di Poveri ma belli, chiediamo ad Antonella della Differenza social pub di Inzago se il fiume di prenotazioni per l'imminente tappa del Neverending Tour di 28 sfocature di maron sia effettivamente straripante e poi, dulcis in fundo, va in scena la prima parte della puntata bergamasca di Voeia e laurà

Quando Al1 si infuria più che mai, ma poi ritrova la serenità; poi ci sediamo a tavola secondo le più cristalline regole del galateo dettate da Pier Felice degli Uberti e infine dialoghiamo con il nostro mercante di pietre preziose preferito, Silvio, membro d'eccezione della squadra all'opera nella realizzazione di 28 sfocature di maron Diamond Edition

quando parliamo di gentrificazione con l'urbanista Federica Verona, andiamo a Sanremo per cercare di scavarci una nicchia per il prossimo festival e istruiamo Chat GPT a scrivere sceneggiature di Piantagioni

Quando tra un bicchiere di lambrusco e uno di gutturnio, proviamo a raccapezzarci nella nuova lezione di finanza personale di Dindini della Cedola e poi, con l'inviato speciale Alessandro Braga, andiamo a sondare il terreno della Differenza social pub di Inzago, dove andrà in scena la quarta tappa del Neverending Tour di 28 Sfocature di Maron

quando accade ciò che non avremmo mai voluto che accadesse: il ritorno del Pupazzo Uappo. Poi imbastiamo una puntata tutta dedicata a combattere il patriarcato

quando subiamo due nuove barzellette di Gnomino e Gigantone che ovviamente non fanno ridere, viaggiamo verso la Thailandia con Sergio che prova a vivere là e infine ospitiamo una interessatissima Clarice Trombella che reclamizza una serata del neverending tour di presentazione del suo libro

quando lanciamo la nostra sfida drammaturgica a Moliere, tramite la lezione di teatro della professoressa Roberta e poi insieme a PizzAut esultiamo per lo scampato pericolo di 150 pizze da buttare

quando Dismacchione canta con passione parte del repertorio Ramazzottiano, poi ci buttiamo nell'Operazione San Sirio insieme a Sammarco e trasmettiamo in diretta una fase importante della creazione del libro-opera d'arte "28 sfocature di maron - diamond edition", infine torniamo a Castellanza nel laboratorio Parallelo per Voeia de Laurà

Quando Dismacchione magnifica il mullet, poi ospitiamo Matia Villaggi per esplorare nuovamente le possibilità di monetizzazione su YouTube e infine ascoltiamo la terza parte di Voeia de laurà made in Castellanza

quando tracciamo linee colorate per il nuovo parcheggio del PD, scopriamo il mondo delle aste di meteoriti e prepariamo il terreno alla quarta tappa del neverending tour di 28 sfocature di maron, prevista a Inzago il 15 marzo

quando dissertiamo di sigle di manga e cartoni animati ultracentenari, proponiamo le Hawaii come buen retiro al pensionato d'oro Antonio, che pare gradire, e voliamo a Castellanza per la prima parte di una quadrilogia di Voeia de laurà girata al Parallelo

quando è il genetliaco di Al1, prendiamo lezioni di galateo del vestire da Pierfelice degli Uberti e, per risparmiare preziose energie, mandiamo in replica la seconda puntata di Storie di ordinaria miseria - true crime

quando ci strafoghiamo di tortelli carnevaleschi, prima di presentare la nuova Storia di ordinaria miseria - True crime e riascoltare una storica corsa dei cani nel cinodromo popolare

Quando vietiamo le marmotte nel nostro gruppo su Facebook, impariamo da Gilberto Dindini della Cedola cosa sono i "certificate", infine l'ascoltatore Lollo viene a riprendersi la piastra a induzione e le pentolone che ci ha prestato per la serata-borsch. Non contento si accaparra anche un telefono Sirio nell'ambito dell'operazione San Sirio

quando scopriamo Brattarello, la nuova maschera del carnevale bolzanino, proponiamo un nuovo telefono per l'Operazione San Sirio, poi decolliamo metaforicamente per le Hawaii, schiattiamo d'invidia nei confronti di Tiziana che viva là, infine saliamo in bici sul Kilimangiaro con i due possenti pensionati Carlo e Enzo

quando lanciamo la memorabile impresa di sbolognare i vecchi telefoni della redazione guadagnandoci sopra dei bei soldoni, collegandoci con il decano di tutti i fonici di Radio Pop Emanuele Consolaro; e poi comunichiamo con i due possenti pensionati Carlo e Enzo, in bicicletta sul Kilimangiaro, attraverso faticosi messaggi vocali

quando tributiamo il nostro saluto all'autore di Capitan Harlock, andiamo a bere birre artigianali a Rimini e ascoltiamo la replica della puntata di Piantagioni dedicata alle elezioni più democratiche e moderne

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. a cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. a cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. a cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. a cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. a cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. a cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. a cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. a cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. a cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

quando, accanto alla disamina letteraria della Locandiera goldoniana, affrontiamo la prima scrematura del concorso canoro 28 stonature d'Aristòn

Quando canticchiamo le canzoni di 28 stonature di Aristòn, lanciamo una puntata di Piantagioni dedicata alla gentrificazione e ci mettiamo d'accordo con Franco degli Arpioni per la nostra trasferta a Bergamo

quando pre-presentiamo una sugosa iniziativa sanremese, ci addentriamo negli investimenti a breve termine e capiamo di più sulle resine grazie all’artigiana Elena

quando, con i metodi approssimativi che ci contraddistinguono, redigiamo una statistica sui costi medi per la spesa alimentare in ogni casa d'ascoltatore e poi ci gustiamo l'esordio della premiata rubrica voiea de laurà, registrata con le ricamatrici canturine Agnese e Bettina

quando apprendiamo con favore la diminuzione dei prezzi degli alcolici a Dubai, ma solo dietro presentazione di apposito attestato abilitante all'acquisto e poi scopriamo tutto sulle nuove regole di monetizzazione dei video su You Tube grazie al noto diggei Mattia Villaggi

Quando torniamo coi piedi per terra dopo la puntata fenomenale di venerdì 27 gennaio, approfondiamo le cognizioni di buon gusto da esibire al lavoro e ci buttiamo in un pentolone di Borsch

quando ospitiamo il nostro mito assoluto Francesco Salvi e non capiamo più niente

quando Disma, al centro di un mistero, diserta la puntata, sostituito da Nadia e Jean Jacques che affiancano Al1. Seppur frastornati, i tre conduttori colloquiano con il fan designer di Lego Andrea e celebrano la consegna di 28 sfocature di maron alla biblioteca di Gorgonzola da parte di Tony e Dante

Quando ci prepariamo ad ospitare uno dei nostri idoli, poi andiamo a svegliare Marco sulla costa pacifica del Canada, e infine annunciamo insieme Franco, da Bergamo, la seconda data del Neverending tour di 28 sfocature di maron

Quando Al1 fa preoccupare tutti per la sua assenza iniziale, brillantemente rattoppata con un arrivo rocambolesco, poi, una volta ricompostici, salpiamo per il Principato di Monaco in cerca di ricchezza. Infine restiamo tutti col fiato sospeso per il futuro della bici di Disma, il cui cambio ha smesso di funzionare

quando Al1 va in radio a piedi per scongiurare la trasformazione in tombolone, poi ci impreziosiamo di oro e pietre alla fiera di Vicenza insieme all'ascoltatore Silvio e infine proponiamo l'irresistibile replica del nuovo podcast noir "Storie di ordinaria miseria - true crime"

quando esordisce il Neverending Tour di presentazioni di 28 sfocature di maron: la sede è il circolo Arci Mirabello di Cantù

quando rettifichiamo una grave imprecisione commessa nella puntata precedente, proviamo a capire perché le criptovalute si siano riapprezzate nelle ultime settimane e infine giochiamo alla nascita primigenia dell'uovo e della gallina insieme all'Arci Mirabello di Cantù

Quando facciamo un test del nuovo studio mobile ispirato da noi e poi analizziamo con Gilberto Dindini della Cedola le nuove obbligazioni forse-green della principale impresa petrolifera italiana. Infine ci gasiamo a mille per l'arrivo delle nuove copie di 28 sfocature di maron in "radical edition"

quando ospitiamo il nostro wrestler di riferimento, Nico Narciso, detentore di due cinture di campione e assistiamo alla nascita di un nuovo grande lottatore mascherato: Disma Spezza L'Ossa

quando si fa del tutto evidente la necessità di un paio di lenti bifocali per Dismacchione, poi ci affranchiamo dalla buzzurraggine sul lavoro grazie alle lezioni di galateo e infine chiediamo agli ascoltatori di raccontarci i loro investimenti fatti col fine di risparmiare soldi un domani

Quando ci prendiamo bonariamente in giro, gettiamo le basi per la giornata che passeremo a Cantù il 20 gennaio 2023 e infine piazziamo l'estrattore di Dismacchione a Mattia, in virtù della tessera da lui sottoscritta

quando ospitiamo in studio, per la prima volta, il grande Gilberto Dindini della Cedola, che risponde alle domande degli ascoltatori e poi esploriamo il mondo dei gruppi di acquisto solidali di prodotti energetici con Altroconsumo

quando ormai siamo agli sgoccioli del dizionario del paninaro e allora per non pensarci, ci gettiamo sul tema energetico con un question time insieme all'espertissimo Gianluca Ruggieri

Quando Al1 si infuria a ogni piè sospinto in maniera del tutto immotivata, ma poi ci diamo tutti una calmata sognando una vita smeralda sulle spiagge di Mauritius

Quando ricominciamo nel nuovo anno con l'entusiasmo di bradipi vecchi e sfidiamo subito il mondo intellettuale con la lettura critica del Calderon di Pasolini, infine Tony Gorgonzola annuncia che consegnerà 28 sfocature di maron alla biblioteca a lui omonima

quando andiamo in scena al Banco di Garabombo, tra ascoltatori che corrono ad accaparrarsi le ultime copie disponibili di 28 sfocature di maron e altri ascoltatori che arrivano a ritirare premi, prevalentemente dal Belgio

Quando se magna be' e se beve be', accogliamo Massimo che si è aggiudicato all'asta la tessera n.1, organizziamo la trasferta a Cantù del 20 gennaio 2023 all'Arci Mirabello e poi riaccendiamo la pseudobisca dei dadi truccati

quando aspettiamo un ospite che non arriva, ma ci rifacciamo chiedendo agli ascoltatori tutto sulla filosofia che applicano al concetto esteso di regalo di Natale

quando scopriamo di avere un tesoretto di frisbee, vi propiniamo una replica di piantagioni, vi chiediamo dove si svolgono i mercati il martedì, ritroviamo il pensionato d'oro Antonio e riceviamo in dono i cantuccini di Simonetta

quando torna la battaglia incruenta tra galli e impariamo come ci si comporta a Natale, sia in fatto di regali che di cenoni vari

quando, in diretta dal Banco di Garabombo ospitiamo mamma e zia di Al1, Fraranux.it, il nostro editor Armando e una squadra di favolose ascoltatrici che sottoscrivono tessere a più non posso

quando ci addentriamo negli investimenti assicurativi e poi riapriamo il tavolo della roulette, non senza qualche difficoltà

quando inventiamo il nome per l'attestato di abbonamento, Disma ha una sconvolgente epifania idraulica, facciamo una festicciola telefonica con tre ascoltatori che si sono trasferiti a Maiorca e infine tiriamo alcuni calci di rigore con gli ascoltatori

quando ritorna trionfalmente in auge il casinò di Poveri ma Belli per mettere in palio le preziose palline di natale recanti le effigi di Al1 e Dismacchione e poi prendiamo un volo virtuale per Singapore

quando rilanciamo a dovere il tesseraggio 2023, ci facciamo raccontare dall'ascoltatore Fabio come si produce della musica antipaninara e pianifichiamo il grande festival musicale di Poveri ma Belli, risposta pezzente ai grandi raduni britannici

quando andiamo a controllare il livello di vendita del nostro best seller alla fiera di editoria indipendente di Roma, riascoltiamo le prime due puntate della quadrilogia mondiale di Piantagioni e infine prepariamo l'esperienza da cavatappi umano di Dismacchione

Quando sogniamo a occhi aperti, ci rallegriamo della diminuzione temporanea delle bollette e torniamo indietro di 30 anni in quella famosa catena di fast food italiani

Quando inauguriamo la nuova campagna di raccolta fondi per chi è troppo pezzentone per un abbonamento e poi torniamo nel Golfo insieme all'Emiro Lucano

quando impariamo come ci si comporta alla Prima della Scala e poi diamo il via ufficiale alla grandiosa campagna di tesseramento 2023 a Radio Popolare

quando andiamo in scena dal Banco di Garabombo con numerosi ospiti e un banco-frigo caseario a dettarci i tempi

quando chiediamo agli ascoltatori di raccontarci delle loro dismissioni patrimoniali al fine di portare a casa la grana e poi fantastichiamo su cosa fare con il jaklpot del Superenalotto

quando leggiamo i lemmi più imbarazzanti del dizionario del paninaro e ci dirigiamo in Portogallo per scoprire, insieme a Chira, se si tratta di una buona meta per il buen retiro del pensionato d'oro Antonio

quando Al1 racconta di essersi fatto incastrare alla riunione di condominio e aver assunto ruoli insostenibili, poi ci allacciamo le scarpe e scendiamo sul parquet con i cestisti Fisdir e stringiamo un patto letterario con Cecilia Di Lieto finalizzato alla vendita del suo e del nostro libro

quando torna alla grande il dizionario del paninaro, generando molta ilarità; poi rinnoviamo la nostra classicissima rivalità con Sofocle, andando a ripercorrere l'Antigone insieme alla professoressa Roberta. Infine ripercorriamo insieme agli ascoltatori le grandi occasioni di ricchezza perduta

quando andiamo in diretta dal Banco di Garabombo immersi in copie di "28 sfocature di maron" e coadiuvati da Fra Ranux nel ruolo di valletto

quando parliamo di pubblicazioni di settore del passato remoto, riaccogliamo il nostro esperto di finanza personale Gilberto Dindini della Cedola e infine arriva la brown edition di "28 sfocature di maron"

quando narriamo di crimini e misfatti, il pensionato d'oro Antonio scambia Monaco di Baviera per il principato di Monaco e gli ascoltatori ammettono candidamente di prendere ancora la mancia dalla mamma, nonostante l'età dei datteri

quando assistiamo a un dissing intellettuale tra Disma e Stephen King, di cui solo Disma è informato, poi andiamo nel principato di Monaco dove se perdi un oggetto di valore lo ritrovi all'ufficio oggetti smarriti. Infine parliamo con gli ascoltatori di riscaldamento domestico e risparmio connesso

quando Al1 e Disma di offrono come bue e asinello per matrimoni combinati volti all'accaparramento dei 20mila euro promessi dal governo e poi impariamo tutti insieme a bere il caffè secondo le regole del Galateo.

quando viviamo con naturalezza il day after del freak show dedicato a "28 sfocature di maron", dal Cortile della Rocchetta del Castello Sforzesco per Book City 2022. Ospiti speciali: Guido Giazzi con il gioco del quartiere Bovisasca e Beatrice Cristalli, autrice di "Parla bene, pensa bene"

quando ci prepariamo alla grande performance dal vivo per la presentazione del libro di sicuro successo "28 sfocature di maron", scritto dai due conduttori. Da segnalare che si parla di una tuta color maron per un numero inusitato di minuti e che spieghiamo, grazie al nostro esperto, le magagne dietro l'ultimo crollo delle criptovalute

quando facciamo gli addominali dal ridere, parliamo di contatori da sostituire e bollette elettriche, e introduciamo al grande pubblico il fenomenale Alessandro, pianista prescelto per il freak show di presentazione di "28 sfocature di maron"

quando ospitiamo il Saltimbanco Pallino, futuro protagonista del pre-show di presentazione del best seller "28 sfocature di maron" e anche Sandrone Dazieri, intellettuale futuro coprotagonista della succitata presentazione

Quando riceviamo una truffa via email e siamo tentati di caderci, ma poi ci distraiamo con i numeri dell'abbonaggio 2022

Speciale campagna abbonamenti 2022

Speciale Campagna Abbonamenti 2022 con Disma Pestalozza e Alessandro Diegoli

Speciale Campagna Abbonamenti 2022 con Disma Pestalozza e Alessandro Diegoli + interventi di Gilioli per i 49 abbononi

Speciale Campagna Abbonamenti 2022 con Disma Pestalozza e Alessandro Diegoli

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quando la puntata parte con una speciale pernacchia di Diego, annunciamo l'apertura del Banco di Garabombo 2022, andiamo a lezione di influencing per imparare a lucrare sull'immagine dei piccini e finiamo rilanciando la grande serata del 17 novembre, lancio del best seller "28 sfocature di maron"

Quando raccontiamo la pezzenza di Elon Musk e poi saliamo sul rifugio Chiavenna col più giovane rifugista d'Italia e poi ribadiamo l'ambiguità dei nostri sentimenti nei confronti del Consesso degli Imbecilli

Quando, stante un sontuoso pontalone, impariamo a fare il baciamano, sulle note di una colonna sonora interamente dedicata alla solidarietà per i bistrattati raverz

quando facciamo un'indagine tra gli ascoltatori sul peso dei mutui sulle finanze personali, poi ci adagiamo in poltrona per assaporare una nuova puntata della radionovela Piantagioni e infine strombettiamo allegramente al telefono con il grande Raffaele Koeler

quando si parte subito con una commovente cerimonia per consegnare una copia di 28 sfocature di maron, esaudiamo il desiderio musicale del mitico Jacopo, accogliamo la nuova lezione di finanza personale griffata Dindini della Cedola e infine ospitiamo Beatrice, benemerita impaginatrice del succitato libro

Quando siamo sfrattati dallo studio 2, improvvisiamo più del solito perché abbiamo degli impegni fotografici, Alone racconta la sua drammatica bolletta energetica e poi dialoghiamo con un nostro amico saltimbanco

quando andiamo a fare della gran paleontologia in Uruguay e poi eseguiamo un'inchiesta scottante sul desiderio di andare in pensione

Quando viene a trovarci Fra, in veste di cinefilo in tuta acetata e continuiamo nella ricerca di un luogo per il buen retiro del pensionato d'oro Antonio

quando annulliamo la castagnata per previsioni meteo malevole, Disma racconta del suo passato da cinghios, torna la radionovela Piantagioni e Alone vende un paio di scarpe

Quando evadiamo la lettera D del vocabolario del paninaro, chiediamo agli ascoltatori di raccontarci quella volta che la loro intraprendenza bricolistica ha procurato loro un grosso risparmio e infine celebriamo Giovanni, arrivato apposta un po' da Firenze e un po' da Bergamo per accaparrarsi una copia di 28 sfocature di maron

Quando, ebbri della vita smeralda che apprendiamo può essere vissuta alle Seychelles (non che avessimo dubbi), ci carichiamo di arroganza intellettuale e sbeffeggiamo per la seconda volta Sofocle

Quando pontifichiamo di diete, premiamo Francesca protagonista di una commovente cerimonia, voliamo in Arabia dall'Emiro Lucano e infine conosciamo Alessandro, virtuoso del pianoforte con cui avremo a che fare più in là

quando apprendiamo che salutare con "salve" è da grandissimi cafoni e poi, con nuova consapevolezza, consegniamo a Victor la prima copia autografata del best seller di nostra composizione 28 sfocature di maron, per una cifra scontata

quando avviene lo spoglio dei voti del sondaggio finale di Y Factor e ne escono 3 vincitori: Alessandra per il pubblico, Matteo per il Consesso degli Imbecilli e il raccomandatissimo Niccolò per i die conduttori. Piantagioni ha tre nuovi narratori.

quando andiamo a lezione di influencing presso la docente Florencia, del tutto ignari che di lì a poco sarebbero pervenute le scatole con le copie del futuro best seller 28 sfocature di maron - THE BOOK

quando ci riempiamo la bocca di cose che non sappiamo sul mondo dei contatori, ma poi facciamo un passo indietro e chiamiamo Gianluca Ruggieri, un vero esperto, a spiegarci come risparmiare un po' sui consumi energetici. Poi vi proponiamo un pranzo completo a base di castagne, con la collaborazione di Matteo Tettamanzi

quando nostro malgrado ci troviamo a inneggiare al principe di Monaco per la campagna di mezzi pubblici (elettrici) gratis che è stata lanciata nel microstato dei ricconi

quando presentiamo ad Antonio, il pensionato d'oro, la proposta di buen retiro in Malaysia, poi ci rechiamo in tour con Marra, accompagnati da Francesco e infine rimaniamo chiusi nei nostri frigoriferi, ma siccome abbiamo alzato la temperatura per risparmiare, ne usciamo illesi. Nel corso della puntata il livello di futurismo tocca le stelle.

quando ci lasciamo andare a ricordi d'infanzia, poi ci rechiamo in Malaysia per vedere che aria tira e infine ci mettiamo comodi in poltrona per goderci l'attesissimo ritorno in onda di Piantagioni, la radionovela socialmente più ingiusta dell'etere

quando ci produciamo in una generosa regalia di biglietti del cinema, ma solo a chi se lo merita e poi ci facciamo spiegare da Gilberto Dindini della Cedola quali sono i tempi giusti per cominciare un investimento, infine lanciamo una prestigiosa asta di bici riciclate

quando sfidiamo in popolarità Sofocle e il suo Edipo Re e poi celebriamo il trionfo mondiale della nazionale italiana di pallacanestro per giocatori con sindrome di down

quando ripercorriamo la storia di uno storico marchio di jeans grazie alla testimonianza di una ascoltatore che ci lavorava, poi ci installiamo in un castello di fronte alle eolie, ma troviamo il tempo anche di presentare la nuova adunata castagnarda del 22 ottobre

quando parliamo di bidè collettivi, impariamo come ci si presenta secondo il Galateo e ascoltiamo il parere di Antonio, pensionato d'oro, alla nostra proposta di trasferirsi in Vietnam

quando Dismacchione regge mezza puntata da solo, Al1 è ingiustamente accusato di ponte vacanziero e esordisce il think tank più mentecatto che abbiate mai sentito in azione

quando celebriamo il sessantesimo compleanno dell'Uomo Ragno insieme a un fumettista che ha domato l'ascensore sociale e poi perduriamo nell'elucubrazione del processo decisionale di Y Factor

quando ci rechiamo a casa di Carmine, nel bel mezzo del Vietnam, per valutare una possibile meta di buen retiro per il nostro pensionato d'oro Antonio e poi torniamo alle selezioni della fase 2 di Y Factor, non prima di esserci abbondantemente gomminati le chiome

quando facciamo due conti per vedere se siamo in grado di dotarci di un maniero e scopriamo che no, non lo siamo, poi però ci rifacciamo con la prima giornata della fase 2 del mega contest Y Factor

quando telefonare in Vietnam diventa un'impresa insuperabile e allora ci consoliamo con una puntata densissima di Y Factor

quando siamo allievi di Florencia a livello di metodi per diventare influencer e contemporaneamente spariamo fuori una barzelletta divertentissima su quei boriosi degli elfi

quando torna il maestro Mauro Pagani con il suo nuovo fiammante libro autobiografico e poi accendiamo l'interruttore del futurismo

quando proviamo nuovamente ad installarci a sbafo in un antico maniero, ma ne veniamo respinti dall'assenza di camini, poi ci rituffiamo nell'entusiasmante competizione Y Factor

quando appuriamo quanto sia facile per una casa regnante cambiarsi il cognome a piacimento e forse troviamo la voce giusta per la narratrice di Piantagioni

quando ardiamo fortissimamente nell'attesa del nuovo ordine postelettorale, senza farci mancare di prendere in giro il teatro

Quando torna Gilberto Dindini della Cedola con la spiegazione delle ricadute inflattive sui nostri investimenti, mentre noi distratti spariamo bolle con la pistola regalataci dall'ascoltatore Francesco

quando affrontiamo il merge di Ethereum, capendo e non capendo, proseguiamo nei provini di Y Factor e chiediamo agli ascoltatori di suggerire al pensionato d'oro Antonio una località adatta al buen retiro

quando riallacciamo il nostro rapporto privilegiato con il mondo dei castelli e lanciamo un'estrosa serie di audioprovini per scovare la nuova voce narrante della radionovela "Piantagioni"

quando ipotizziamo di produrre alcune copie speciali in gomma del libro "28 sfocature di maron", tra una delucidazione energetica e un'autoincoronazione a fini celebrativi

quando talmente triste della dipartita di Sora Giulia, persino Elisabettona ha abbandonato il trono e fatto partire l'Operazione Unicorno. Ciao, ciao Vacanziery da lunedì rimane la miseria ma torna la gloria: Poveri Ma Belli, stagione 2!

quando Dismacchione propizia l'inizio del palinsesto invernale con i consigli astrali di Maga Giulia, prima di partire per Vienna con l'ultimo tour targata Poverly Planet

quando sora Giulia feliciona, festeggia insieme a voi belle notizie e raggiungiamo poi in campagna Dismacchione agricoltore e naturopata

quando vi portiamo prima per i Castelli del Trentino, poi a Varsavia a bere birra a 1€

quando scesa dai monti svizzeri Sora Giulia torna in studio da Dismacchione, pronti a partire alla volta del Nepal

Quando andiamo a Lisbona a festeggiare il comunismo insieme ai comunisti

Quando, sorpresona, torna Al1 perché la queen der Pigneto è andata in Svizzera a fare la sciura

Lezioni di finanza personale con Gilberto Dindini della Cedola, puntata 28

Lezioni di finanza personale con Gilberto Dindini della Cedola, puntata 27

Lezioni di finanza personale con Gilberto Dindini della Cedola, puntata 26

Lezioni di finanza personale con Gilberto Dindini della Cedola, puntata 25

quando ci interroghiamo sulla tristezza da fine estate, voi tentate di risollevarci l'animo e per fortuna, domani iniziano i concerti al Carroponte di cui parliamo con Cisco per la prima data con La Bandabardò

quando per non pensare ai rincari sulle bollette, continuiamo a girovagare verso lAfrica in bicicletta, celebriamo la vittoria del compagno Braga al quiz dei Cervelloni e infine, Dismacchione & Sora Giulia confabulano su nuovi redditizi business

Lezioni di finanza personale con Gilberto Dindini della Cedola, puntata 24

Lezioni di finanza personale con Gilberto Dindini della Cedola, puntata 23

Lezioni di finanza personale con Gilberto Dindini della Cedola, puntata 22

quando decidiamo di affrontare le avversità del deserto della Namibia in bicicletta con Le Cicliste per Caso, Silvia e Linda poi torniamo a Milano ai concerti del Carroponte e scopriamo passioni tra il pogo punk e il twerking

quando ci rendiamo conto che la nostra non è pezzenza ma militanza; prima di fare un giro tra il Salento e la Sardegna per i Pride di fine estate e concludiamo poi il giorno con i concerti in piazza al Buskers Festival, per le strade di Ferrara

quando Dismacchione e Sora Giulia, romanticoni e viaggiatori, vi parlano d'amore e wwoofing tra le campagne emiliane, poi scendono verso Rieti, con Leonardo, nell'azienda agricola di Tularù

Lezioni di finanza personale con Gilberto Dindini della Cedola, puntata 21

Lezioni di finanza personale con Gilberto Dindini della Cedola, puntata 20

Lezioni di finanza personale con Gilberto Dindini della Cedola, puntata 19

Lezioni di finanza personale con Gilberto Dindini della Cedola, puntata 18

Lezioni di finanza personale con Gilberto Dindini della Cedola, puntata 17

Lezioni di finanza personale con Gilberto Dindini della Cedola, puntata 16

quando Sora Giulia riveste i panni della maga astrologa per un viaggio tra le stelle, poi arriviamo a Capo Nord insieme ai Clown Dottori in 128 e infine, riscendiamo al livello del mare raggiungendo Emma sull'isola di Cefalonia.

Lezioni di finanza personale con Gilberto Dindini della Cedola, puntata 15

Lezioni di finanza personale con Gilberto Dindini della Cedola, puntata 14

Lezioni di finanza personale con Gilberto Dindini della Cedola, puntata 13

Lezioni di finanza personale con Gilberto Dindini della Cedola, puntata 12

Lezioni di finanza personale con Gilberto Dindini della Cedola, puntata 11

quando raggiungiamo il grande artista Jean Jacques a Matera durante la sua prima esperienza al sud, ci riscopriamo esperti enologi oltre che bevitori e terminiamo infine, a tavola con gli ascoltatori e ascoltatrici di RadioPop

Lezioni di finanza personale con Gilberto Dindini della Cedola, puntata 10

quando vi raccontiamo l'esperienza mitica di ascoltatori e ascoltatrici in gita con Dismacchione e Sora Giulia per gli spazi sociali di Milano, prima di portarvi a veder le stelle sulle Alpi Apuane, con Fabio Saccomani, durante uno degli appuntamenti della rassegna De-Sidera

Lezioni di finanza personale con Gilberto Dindini della Cedola, puntata 9

Lezioni di finanza personale con Gilberto Dindini della Cedola, puntata 8

Lezioni di finanza personale con Gilberto Dindini della Cedola, puntata 7

Lezioni di finanza personale con Gilberto Dindini della Cedola, puntata 6

Lezioni di finanza personale con Gilberto Dindini della Cedola, puntata 5

Lezioni di finanza personale con Gilberto Dindini della Cedola, puntata 4

Lezioni di finanza personale con Gilberto Dindini della Cedola, puntata 3

Lezioni di finanza personale con Gilberto Dindini della Cedola, puntata 2

Lezioni di finanza personale con Gilberto Dindini della Cedola, puntata 1

quando ci spostiamo nel profondo centro Italia raccontandovi lo Sponz Fest, il festival dell'Alta Irpinia, torniamo con Giorgio a Monaco per gli europei di atletica e vi riportiamo infine a Via Ollearo con qualche annuncio Passatel dal sapore amarcord

quando ormai esperti wwoofer, partiamo in sella al seguito di Flora, Matteo e il loro Forno Vagabondo, sperimentiamo il pane ai licheni, vi raccontiamo ancora l'atletica con Giorgio ascoltatore corrispondente e alla fine, ci prepariamo alla Gita Sociale fantasticando con Bifo sulla grigliata che ci aspetta.

Art Nouveau, moule frites e birrette artigianali, a Bruxelles con Davide

quando dall'alto della nostra sportività Olimpionica ci dedichiamo al commento degli Europei di atletica, poi raggiungiamo Davide in smart working a Fuerteventura ma vi raccontiamo Bruxelles dove realmente vive e alla fine, ci ritroviamo a Monaco con Giorgio, che di Europei, sport e discipline, lì ne vedono da giorni

quando sopravvissuti al Ferragosto in città, voliamo in Kenya, tra una slum a Nairobi e una fattoria vicina al lago Vittoria, vi portiamo in Danimarca sul trattore di Arianna e rientriamo poi, per le strade di Milano, con il bus di Suonimobili

quando è Sora Giulia che vi parla in una puntata speciale interamente dedicata alle nostre guide POVERLY PLANET: i consigli delle grandi città d’Europa e del mondo, viste dagli occhi di chi ci vive

quando riprendiamo il tour dei posti di vacanza brutti con Francesco, poi stanchi di vagabondare, seguiamo i consigli di Eleonora e proviamo il primo gioco da tavola LGBTQ*; infine, procediamo con i preparativi per la GSOA pregustando grigliate

quando Dismacchione e Sora Giulia, presi dal momento romantico vi portano in gondola a Venezia con Ira Rubini, guida d'eccezione; poi dopo il giro in bus per Milano, concertino al Castello Sforzesco con la squadra di Suonimobili

quando diamo il via ai preparativi per la nostra Gita Sociale Organizzata Autogestita, vi portiamo poi ad Amsterdam con un nuovo tour targato Poverly Planet e terminiamo per girare con Alessandro a Ohrei, in Moldavia

quando Dismacchione e Sora Giulia vi accompagnano in slittino giù dai monti della Carinzia, prima di portarvi a mangiare ostriche in Bretagna al Festival interceltico di Lorient

persi con Kira tra i Miradouro più panoramici di Lisbona

quando celebriamo il ritorno in onda di Dismacchione, aggiungiamo capitoli Poverly Planet volando a Lisbona e pianifichiamo appuntamenti musicali e girovaghi per Milano in pullman

quando con Sora Giulia e Clarice Conduttrice al comando volge al termine la settimana più donna della stagiono, poi raggiungiamo Jampa al camping Nurapolis in Sardegna e finiamo in bellezza con una capatina a Rimini

quando con incredibile solerzia partecipate alle burle di Sora Giulia e Clarice Conduttrice, in attesa di partire per Kabul sulle orme dei popoli nomadi afghani e ritorniamo infine in Italia, dove con Giuseppe De Marzo conosciamo GEA, la prima Scuola di Giustizia Ecologica e Ambientale

viaggetto al Cairo con Gasserone il Faraone, pausa pranzo col Koshari poi dritti dritti per le vie El Zamalek

quando chiediamo in preda al momento atletico, partiamo in bicicletta per oltre 8mila km con Matteo e Marco di WeGump, scopriamo modi di sopravvivenza alla vita sulle due ruote e scendiamo poi in Egitto al Cairo con Gasserone il Faraone

quando con Paolo e i viaggi di Radio Pop vi portiamo a bere la Rakija a Belgrado prima di rotolare verso sud, in Sicilia, a piedi sulla Magna Via Francigena alla scoperta dei Monti Sicani

quando Sora Giulia e Clarice Conduttrice prendono il comando in una formazione tutta al femminile, il viaggio continua con i Sofa Tour, gli home concert di Lele su e giù per l'Italia e poi voliamo oltre oceano, raggiungiamo Monica in Brasile

quando la Sora Giulia, in assenza di Al1 e Disma ha ormai invaso gli studi di Radio Pop e prosegue il viaggio con Mattia e la socia Ilaria alla volta degli appuntamenti LGBT friendly dell'estate e termina con pit stop più locali tra Cremona e Cernusco sul Naviglio

viaggio a piedi tra street art e scantinati jazz

quando siamo nella fase di lancio del tour elettorale di Alone Presidente, raggiungiamo Facco a Salonicco tra un museo bimbo-anestetizzante e del buon vino greco e terminiamo infine il viaggio, con un tappa Poverly Planet: per le strade di Berlino tra street art e scantinati jazz.

quando ormai aperta la campagna elettorale, Alone For President suddivide e assegna ruoli e dicasteri; poi ci spostiamo con gli Arpioni ad Osio Sopra per Libera la Festa e subito dopo, raggiungiamo in Turchia Stefano, Valerio e Lele durante il loro viaggio da Lecco a Capo Nord in 128.

quando accompagnati dai vostri migliori e imbarazzanti fraintendimenti, scopriamo neologismi, Alone annuncia la sua candidatura a nuovo Premier e voliamo infine a Bucarest, in Romania, con Francesco volontario dell'associazione BIR.

quando per i più fortunati si avvicinano le vacanze, vi chiediamo le vostre migliori avventure alle prese con le partenze intelligenti e vi portiamo infine, a fare camminare con Capaerrante (Camilla Caparrini), guida ambientale e canterina, organizzatrice degli AperiTrekking, gli appuntamenti a piedi per l'Italia tra un canto popolare e un bicchiere di vino

quando ormai è estate piena, Alone ancora a casa in clausura forzata con Sora Giulia in studio e viaggiamo via radiofrequenza verso la Toscana alla volta di esperienze LGBT friendly e in totale contatto con la natura

quando vi sblocchiamo i ricordi di gioventù e vi riportiamo ai tempi in cui, già da bambini, tentavate la scalata alla vetta del guadagno facile organizzando vendite illecite di giornalini, furti nei campi di pannocchie e spacci di ghiaccioli.

tra gente felice e fish & chips a New Castle

quando l'intero mondo sembra ribellarsi all'assenza di Alone per cui tra crisi di governo e problemi tecnici ne reclamiamo il ritorno a gran voce mentre viaggiamo nel tempo ricordando i sogni di gloria infranti e conosciamo infine altre valide alternative cittadine di stagione.

quando Dismacchione è in procinto di andare in ferie a Milano Est, vi portiamo in viaggio a New Castle con Matteo in un tour targato Poverly Planet e Sora Giulia scopre, infine, di condividere con voi la passione per la battute che non fanno ridere.

quando presi bene, pensiamo alle nostre vacanze cittadine guidati da Dismacchione in giro per gli spazi sociali di Milano, indaghiamo sui vostri budget estivi con i reportage di Sora Giulia e vi portiamo infine, cinque giorni in campeggio al Woodoo Festival a Cassano Magnago (VA).

quando capaci di tutto, Disma e Sora Giulia sfidano ogni legge della fisica, vi portano indietro nel tempo a quelle stagioni tra flipper, cicale e jukebox, prima di ripassare per Milano, al Barrios, uno dei posti più belli per sopravvivere all'estate in città

Quando esploriamo insieme le vostre mille abilità polistrumentistiche, poi proseguiamo la scoperta della vita da Woofer con Chiara da Civitaluparella (CH) e terminiamo il nostro viaggio nell'etere con Barbara Sorrentini, in collegamento da Cadore (BL).

la Monaco di Baviera più underground che ci sia

quando esperti di vacanze low cost partiamo anche per lunghi viaggi mentali, continuiamo magnanimi a regalare biglietti dei concerti per sopravvivere all'estate in città e aggiungiamo infine un secondo capitolo alla nostra guida POVERLY PLANET che ci vede oggi, a Monaco di Baviera.

quando da starz popolari quali siamo vi sfidiamo in produzioni ritmiche da stornellatori per poi lanciarci alla volta di un viaggio in Fiat 128 da Lecco a Capo Nord e concludiamo con un passaggio in Marocco tra i vicoli di Rabat

quando iniziamo una nuova settimana senza vacanze e allora ricordiamo uno dei viaggi del passato, quello di 40 anni fa in pullman da Radio Pop a Torino, direzione Rolling Stones. Poi a Kiev con Claudio Agostoni, sulle tracce della carovana pacifista e terminiamo in Romania con Margherita in diretta da Bucarest.

quando Giulia è in spedizione, alla scoperta dell'hinterland milanese e va a finire che vi portiamo dritti dritti InGalera, il ristorante all'interno del carcere di Bollate, prima di proseguire con l'elargizione dei biglietti di concerti, assegnati ai soli in grado di rispondere ai difficilissimi Dismaquiz.

quando iniziamo con Dismacchione a pranzo in osteria co la Sora Giulia, vi facciamo scoprire il fantastico e bucolico mondo del woofing e prima di raccontarvi storie romantiche giapponesi, vi portiamo anche a tirar cazzotti con Le Sberle.

tra pub e fantasmi vi portiamo in giro per Dublino

Quando magnanimi regaliamo biglietti dei concerti, tra pub e fantasmi vi portiamo in giro per Dublino, facciamo un saltello a Termoli e scopriamo pure che a Vercelli non c’è il mare.

quando celebriamo il ritorno del grande Disma, vi facciamo scoprire il mondo portandovi in Kenya e nel frattempo, vi insegniamo nuove lingue con la nuova rubrica "il romano con Sora Giulia". Sul finire diamo la linea ad Alessandro Braga tra birre e concerti a basso costo al Magnolia Festival di Inzago.

quando affrontiamo l'inizio della stagione estiva, elargiamo alcuni consigli sulle vacanze sostenibili e poi ci imbarchiamo in un volo (pindarico, non inquinante) in America Latina con Lorenzo, partito alla ricerca di fortuna per ora, corrispondente emigrante in Uruguay.

quando chiediamo agli ascoltatori dei loro vani tentativi di risparmiare piccole cifre per poi finire a spenderne di maggiori, tra saluti e commoventi cerimonie di fine stagione

quando gli ascoltatori danno prova di grande sapienza domestica, salutiamo Gilberto Dindini della Cedola e continuiamo a tenere una sciarpa in ecoermellino attorno alle corde vocali malaticce di Dismacchione

quando Dismacchione è fuori gioco ed è sostituito da Giulia che lavora da subito per il suo fanclub, mantre elogiamo Emanuele, autore di un mirabile remix della sigla di Piantagioni, è regaliamo un prezioso biglietto per lo spettacolo milanese di John Cleese. Sullo sfondo: le imperse sportive degli ascoltatori

quando le corde vocali di Dismacchione lo costringono ad assumere un tono sexy, mentre auguriamo buone vacanze alle nostre antenne Davide dal Principato di Monaco e Alessandro da Singapore

quando mettiamo a disposizione l'etere a chi vuole scambiare o vendere i premi vinti all'Operazione Primavera e poi dissertiamo con gli ascoltatori di risparmio idrico e riutilizzo della condensa dei condizionatori; infine ci facciamo venire il latte alle ginocchia grazie ai dolori del giovane Werther

quando il Matematto ci spiega la formula per calcolare la percentuale di possibile vittoria nell'Operazione Primavera e poi ci tuffiamo nella letteratura ospitando due editori, uno dei quali ritenuto tra i più belli in circolazione

quando scartabelliamo nella memoria collettiva alla ricerca di aneddoti scolastici legati alla presenza di eredi di personaggi famosi in classe con noi e poi andiamo a cercare refrigerio e relax in due realtà agresti che mettono in palio premi dell'Operazione Primavera

quando, in un impeto di autocelebrazione e fiducia onestamente eccessiva nei nostri mezzi canori, vi propiniamo il nostro intero repertorio musicale, per poi partire per un tour tra Bergamo e il Monferrato da premiati inserzionisti dell'Operazione Primavera, il tutto corroborato una copiosa regalia di biglietti

quando abbracciamo con infinito entusiasmo la proposta di una settimana lavorativa di quattro giorni, approfondiamo la conoscenza dell'interessante mondo dell'audiolibro e accostiamo la seduzione al comunismo, grazie a un laido spot interpretato da Dismacchione

quando cerchiamo di ricordarci quanti millilitri di liquidi si possono portare in aereo, salutiamo il guru dell'araldica Pier Felice degli Uberti e poi andiamo in Umbria sbeffeggiando la Toscana

quando la conduzione è un grande ponte telematico tra Milano e Rimini, dove Al1 si è recato per lasciare inalterata la storia del basket

quando scoppia la pace tra noi e l'ascoltatore Alberto, diamo consigli sulla sintonizzazione del DAB, proponiamo un difficilissimo rebus sonoro di cui nemmeno noi conosciamo la soluzione, specifichiamo quali sono le cose che può o non può fare un promotore finanziario e infine lanciamo il mese del Pride milanese

quando Dismacchione ci fa preoccupare che gli stia venendo un coccolone, salutiamo il Maestro Pagani e gli diamo appuntamento alla prossima stagione, facciamo un salto a Lubiana tra un casinò e un concerto di Zucchero e infine andiamo a fare volontariato a Londra e in Kosovo

quando insieme agli ascoltatori non accenniamo affatto a smettere di elogiarci a vicenda per la bella riuscita della festa, cerchiamo di stabilire quale sia il valore standard di un presentino degno per un matrimonio, discettiamo di bonus edilizi con Braian di "Ingegneria e dintorni" e infine ci rechiamo in Uganda con la volontaria Eleonora

quando, mentre Al1 è a smontare i banchi delle birre usati per la festa di Radio Pop, Disma e il notaio Antonio si prendono il proscenio, misurando palmo a palmo quanto è piccolo il mondo. E quanto è ancora più piccolo il Lussemburgo

quando ci prepariamo per la festa All you need is pop, proponiamo una nuova hit dedicata a Piantagioni, ci colleghiamo con gli Arpioni che accompagneranno il Mega Quiz Live Big Show e prendiamo alcune telefonate propiziatorie.

Quando con Cecilia Di Lieto teorizziamo la sfida natatoria tra armadillo e capibara, presentiamo Davide, il quarto concorrente del Mega Quiz Live Big Show, proviamo tutti i materassi di On Futon e infine rischiamo di perdere la dignità a causa di non meglio precisate secrezioni gialle

Quando conosciamo Barbara, concorrente del Mega Quiz Live Big Show, e poi elargiamo come al solito montagne di premi e regalini a quei fortunelli degli ascoltatori

Quando in una incessante pioggia di regalie da parte nostra, presentiamo al pubblico il concorrente Marco, tra i favoriti per la vittoria finale al Mega Quiz Live Big Show del 12 giugno e poi andiamo nel Gargano in vacanza mentale

quando replichiamo il documentario sonoro "Memorie di un melomane pazzo", cerchiamo in tutti i modi di generare una vittoria da parte degli ascoltatori nel consueto quiz show e infine conosciamo Lucie, la prima concorrente che si misurerà sul palco del Mega Quiz Live Big Show il 12 giugno durante la festa di Radio Pop

Quando tra una regalia di biglietti dell'Operazione Primavera, una chiacchierata con una palestra popolare e il racconto di deliziosi aneddoti del nostro passato, va in scena l'attesissimo documentario sonoro "Memorie di un melomane pazzo". Brividi.

Pinne, fucile ed occhiali

Quando Assegniamo premi grazie a un facile rebus sonoro, raggiungiamo Francesco a Stoccarda per l'ennesima data del tour di Zucchero, ci facciamo una scorpacciata di cibo vietnamita e cerchiamo di carpire dal Maestro Pagani i segreti per scrivere un brano di successo, capendo che quello che conta di più è avere fortuna.

Quando Dismacchione è reduce da una colica renale, si delineano le quattro figure dei concorrenti al Live Quiz Show del 12 giugno 2022, assegniamo ad Antonio da Lussemburgo il ruolo di notaio del succitato Live Quiz Show e infine ci adorniamo di diamanti grazie al provvido intervento della gioielleria Mosele

Quando viviamo la nostra vita di giovani ribelli a 127 all'ora e ci confrontiamo faccia a faccia con la borghesia annoiata degli anni '20 del secolo scorso, facendoci raccontare "Gli indifferenti" di Moravia

quando il dj emergente Niccolò Guffanti presenta il nuovo remix di Noi siamo i Robot da lui stesso eseguito, poi andiamo a fare un tuffo nelle favolose acque delle Cinque Terre e infine volano gli schiaffoni sportivi nella palestra popolare del CSA Baraonda

Le oscure arti magiche del mago Sbruffenkel avevano soggiogato tutti gli esseri viventi del continente di Alador, c'era ancora solo una flebile speranza per elfi, gnomi, giganti, robot, alieni, fantasmi, fate e ghepardi: La mitica Compagnia degli Eroi.

quando percorriamo il red carpet di Cannes insieme a Barbarella Spritz, discettiamo su quale sia il superpotere più ambito e poi ci tuffiamo nella finanza personale con Dindini della Cedola che ci parla di trading fai da te e consiglieri robotici

Quando assegniamo un biglietto capibara su un vassoio d'argento, ci dirigiamo in Calabria a fare incetta di primizie enogastronomiche e infine saliamo in elicottero col maestro Mauro Pagani per andare a un concerto da 240mila spettatori

quando andiamo a controllare se ad Amsterdam i tour di Zucchero procede secondo i piani, voliamo in Uruguay sulle tracce dei trafficanti di meteoriti e infine ci teletrasportiamo in Uganda a sostenere chi fa lavori solidali

quando facciamo chiarezza tra i mille premi che mettiamo in palio in continuazione, osserviamo piovere sul bagnato per quanto riguarda le soluzioni ai rebus sonori, facciamo un girio tra i sovrani assoluti in giro per il mondo e infine andiamo in metta con la Stella Rossa di rugby a sette