Si può ascoltare un film? Da "Easy Rider" a "Pulp Fiction", da "Apocalipse Now" a "Trainspotting" le colonne sonore al cinema hanno spesso avuto un ruolo di primo piano. Vero anche per alcuni film indimenticabili che hanno messo lo sport al centro della loro narrazione e che è impossibile ricordare senza associare certe scene alla musica che ne ha fatto da sfondo, tra vittorie e sconfitte, imprese e fallimenti. Da "Momenti di gloria" a "Rocky" è qui - all'incrocio tra cinema, musica & sport - che Gianluca Gazzoli vi aspetta per questa utima puntata di Showtime.See omnystudio.com/listener for privacy information.

"Il re del pop" e "Air" Jordan. La star che ha firmato l'album più venduto di tutti i tempi ("Thriller") e l'atleta considerato il più forte giocatore di basket di sempre. Per una settimana - nella primavera del 1992 - i mondi di Michael Jackson e di Michael Jordan si incrociano in un vecchio arsenale abbandonato nel South Side di Chicago. È qui che viene girato il video di "Jam" e questa settimana Gianluca Gazzoli - tra un moonwalk e una schiacciata acrobatica - vi racconta tutti i retroscena della prima e unica collaborazione tra due icone leggendarie del mondo musicale e di quello sportivo.See omnystudio.com/listener for privacy information.

San Siro in Italia, il Maracanà in Brasile, Wembley (o l'Old Trafford, o Anfield Road) in Inghilterra. A volte una partita di calcio assume contorni epici anche per il posto in cui viene disputata. Le grandi cattedrali del calcio hanno un fascino tutto loro, e quando vincono le resistenze e si aprono alla musica il matrimonio appare subito perfetto. Radunare folle oceaniche diventa uno degli obiettivi delle più grandi rock/pop star mondiali, essere tra il pubblico vuol dire vivere e condividere un evento epocale. In questa puntata Gianluca Gazzoli parte dal nostro Paese (e dal Dall'Ara di Bologna, nel 1972) e si perde per il mondo, in un pellegrinaggio tra alcuni dei templi sacri del pallone passati alla storia "anche" per concerti indimenticabili.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Sono nati come semplici passatempi, sono diventati sport veri e propri, con i loro campioni e le loro imprese - dagli 11 titoli mondiali di Kelly Slater al celebre "900" di Tony Hawk. Ma il mondo del surf e dello skate ha prodotto attorno a sé anche una sottocultura musicale - dai Beach Boys ai Beastie Boys - che ha fatto da colonna sonora al prepotente emergere di una scena non più solo alternativa, grazie ad artisti, band e registi che hanno tradotto in musica e immagini un nuovo stile di vita spensierato, divertente ma anche adrenalinico. In questa puntata Gianluca Gazzoli si muove in bilico tra le onde delle Hawaii e l'asfalto degli skatepark cittadini.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Cantare le gesta degli eroi è tradizione millenaria. Anche quando quegli eroi sono sportivi. Esaltano, ispirano, fanno sognare. E allora non è raro che i nomi dei grandi campioni, ciò che hanno simboleggiato o quello che hanno compiuto, finiscano per trovare un posto nelle lyrics di mille canzoni. Succede in maniera del tutto trasversale, travalicando discipline e Paesi, epoche e linguaggi. Gianluca Gazzoli vi accompagna in un viaggio tra titoli celebri e chicche sconosciute.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Catalizzare l'attenzione del mondo intero per alcune settimane, decidere le sorti sportive ma anche socio-politiche di un Paese, ispirare intere generazioni e dare respiro, per un po’, a Stati in conflitto. Questa è solo una minima parte di quello che da solo è capace di fare il calcio e i suoi Mondiali. Ma c’è un elemento esterno, a corredo, che è in grado di accompagnare e amplificare l'entusiasmo dei tifosi creando ogni quattro anni un indotto milionario. In questa puntata di Deejay Showtime, Gianluca Gazzoli racconta la storia degli inni e delle canzoni ufficiali dei Campionati Mondiali di calcio (con un occhio anche agli Europei).See omnystudio.com/listener for privacy information.

Nel momento clou della gara, molti atleti faticano ad allineare mente e corpo, vuoi per la fatica, vuoi per l’emozione, vuoi per la difficoltà di mantenere la concentrazione. Per ottimizzare questo meccanismo fondamentale ai fini della performance i più grandi sportivi della storia hanno spesso chiesto aiuto alla musica. E forse hanno avuto ragione. In questa puntata di Deejay Showtime, Gianluca Gazzoli racconta di quando lo sport ha provato a servirsi della musica come se fosse parte dell’equipaggiamento tecnico, al pari degli attrezzi e degli integratori. Ma si può definire doping sonoro?See omnystudio.com/listener for privacy information.

Le stelle del mondo dello spettacolo non sono immuni alla febbre del tifo, che sia per il calcio, basket, football americano, baseball o qualunque altro sport. C'è un filo conduttore invisibile che unisce da sempre tifo sportivo e rockstar. Sarà forse per alcuni aspetti comuni con il mondo della musica live, come le folle oceaniche, le grida, l’estetica, i cori o il senso di appartenenza a qualcosa di più grande. A volte si tratta di una piccola passione, a volte di una moda passeggera, più spesso di una vera e propria ossessione. Sono tanti i tifosi illustri ma nessuno è lontanamente paragonabile ai fratelli Noel e Liam Gallagher che preferiscono di gran lunga il jersey blu del Manchester City agli abiti “civili”.See omnystudio.com/listener for privacy information.

È uno dei motivi per cui si va allo stadio o al palazzetto, per cui ci si abbraccia e per cui si torna a casa un po' più felici anche dopo una sonora sconfitta. Sugli spalti non basta urlare il nome della propria squadra del cuore, non basta gridare a squarciagola il soprannome del proprio atleta preferito. Per infiammare uno stadio o le gradinate di un palazzetto, ci vuole un coro, una melodia che catalizzi le voci, i cuori e le energie verso una direzione comune, la vittoria, portando il tifo ad un livello superiore. In questa puntata Gianluca Gazzoli racconta vita e miracoli dei cori da stadio.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Il Super Bowl è l’evento televisivo più seguito negli Stati Uniti, più di un discorso del Presidente o della cerimonia degli Oscar. Mediamente tiene incollate tra 90 e 110 milioni di persone. Ne parlano tutti in tv, sui giornali, in radio, anche alla macchinetta del caffè ma spesso e volentieri, fuori da confini americani, chi ne parla il giorno dopo non sa neanche quale squadra abbia vinto o chi sia stato il miglior giocatore. È molto più probabile che stia commentando quello che è successo tra il secondo e il terzo tempo. In questa puntata Gianluca Gazzoli racconta tutto quello che c’è da sapere sull’Half Time Show del Super Bowl.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Le uniche due forze al mondo capaci da sole di far emozionare, esaltare e portare alle lacrime miliardi di persone sono lo SPORT e la MUSICA. E quando queste due forze si uniscono, danno luogo a un vero e proprio show, l’unico capace di restare impresso nella memoria dell’umanità e delle generazioni a venire. In ogni puntata di Showtime, Gianluca Gazzoli, speaker di Radio Deejay e conduttore di Basket Zone su DMAX, racconta di tutte quelle volte in cui la musica ha reso indelebile un gesto atletico o in cui lo sport ha portato la musica nell’Olimpo: dall'Half time show del Superbowl, ai cori da stadio, dal rapporto tra Oasis e Manchester City al cosiddetto doping sonoro. Lo puoi ascoltare sull'app di One Podcast, sull'app di Radio Deejay e su tutte le principali piattaforme.See omnystudio.com/listener for privacy information.