La strepitosa vittoria di Marc Marquez a Phillip Island, con sorpassi decisi su Martin e Bagnaia, ha confermato la nostra opinione di sabato scorso: potrebbe essere Marc, e perché no anche Bastianini, l'ago della bilancia di questo campionato.Il GP di Australia del resto ha confermato che, nonostante l'insolito incidente in partenza - il tear off della visiera finito sotto la ruota posteriore - l'otto volte iridato è sempre capace di riorganizzare la sua gara.Ne parlano Paolo e Carlo con la gradita presenza di Riccardo che da Jerez ci racconta la giornata trionfale in Superbike di Toprak Razgatlioglu, la bella vittoria di Bulega e la crisi di Bautista. Con un occhio ai test SBK di questa settimana che vedrà il debutto della Bimota-Kawasaki.

Il secondo posto di Marquez, alle spalle di Martin e davanti a Bastianini, ha confermato che saranno proprio Marc ed Enea l'ago della bilancia nel duello fra Pecco e Jorge.L'argomento di conversazione si dipana su questo punto per poi tocxcare, come al solito, l'intera gara Sprint e le prospettive sui tre Gran Premi - Thailandia. Malesia, Valencia - che rimangono.Carletto appare in buona forma e si produce in non una, bensì due barzellette!C'è anche un cameo di Riccardo da Jerez che ci racconta la giornata che ha portato il turco Toprak Razgatioglu a vincere il suo secondo mondiale con la BMW, ma anche del successo di Bulega.Si torna poi a parlare di Iannone e del suo ritorno in MotoGP con la Ducati lasciata libera da Di Giannantonio.

Le prestazioni della Ducati GP23 in Australia ci hanno fatto lanciare lo slogan 'usato sicuro'. Le condizioni della pista, le poche occasioni di poter provare con la prima sessione di prove cancellata per maltempo, hanno certo facilitato la vita ai piloti della GP23 che hanno potuto sfruttare i dati dell'anno precedente. Tutti coloro i quali la guidano, però, sono d'accordo che la GP24 sia ancora migliore (ma Marquez non ne parla affatto).La LIVE però è soprattutto per salutare il ritorno di Carlo Pernat appena uscito dalla non brevissima degenza in ospedale. Carletto sei una roccia!

Il recupero di Bagnaia su Martin a Motegi porta il distacco fra i due ad appena 10 punti con ancora 4 Gran Premi a disposizione.A Motegi non si può dire che sia stata una gara esaltante, ma ormai tutto dipende dalle posizioni in partenza e sia Jorge che Marc Marquez partivano piuttosto indietro.Il prossimo Gran Premio, a Phillip Island, in Australia, si corre su una pista difficile e veloce e sempre con condizioni meteorologico incerte.Potrebbe essere una gara, se non decisiva, molto importante per le sorti del campionato.Paolo, Matteo e Marco parlano di quando accaduto in Giappone con un occhio al futuro prossimo.

La caduta di Acosta, mentre era all'inseguimento, facilita la vittoria di Bagnaia nella Sprint, mentre alle sue spalle si conclude nella posizione il duello fra Bastianini e Marquez, con Martin quarto.Un antipasto sul Gran Premio di Motegi con la sfida Pecco-Jorge e Enea-Marc che si rinnova.Ne parlano Paolo, Matteo e Marco facendo gli auguri a Carletto Pernat, fermo...momentaneamente, ai box.

La caduta di Bastianini e la rottura del motore per Marquez hanno probabilmente azzerato le ambizioni mondiali, ancorché residuali, di Enea e Marc.A questo punto nella lotta per il mondiale sarà lotta colpo su colpo per Bagnaia e Martin.Una battaglia che proseguirà già la prossima settimana in Giappone, sul circuito di Motegi.Un tracciato stop and go che privilegia gli staccatori.Come andrà?Ne parlano Paolo, Carlo e Matteo, aprendo una finestra con Riccando anche sulla Superbike con Toprak che ha allungato su Bulega in Gara 2 vinta da un ottimo Bautista.

Vittoria nella Sprint per Bagnaia e erroraccio di Jorge Martin che è caduto ed è ripartito chiudendo in 10a posizione.Ottimo secondo posto per Bastianini che accumula qualche altro punto su Marc Marquez, autore della solita, strepitosa, partenza.Resta il fatto che la coppia di testa del mondiale continua a non essere immune da errori. Anzi, si può dire che questo mondiale sarà deciso proprio dagli errori compiuti dai due protagonisti.

Con il successo in Gara 1 a Cremona Petrux è diventato il primo pilota a vincere in MotoGP, MotoAmerica, Dakar e Superbike...e ci ha anticipato che tornerà alla Dakar! (ma in una nuova veste).Nel contempo Pecco ha 'cucinato' Martin nella Sprint. Il podio è stato completato da Bastianini, quarto Marquez.Si parla ovviamente anche della situazione in KTM, con l'addio di Francesco Guidotti e le difficoltà che seguiranno. 

L'errore di Jorge Martin, rientrato al box per il cambio moto troppo presto dopo uno scroscio di pioggia, ha avvantaggiato Pecco Bagnaia che ha recuperato una valanga di punti sullo spagnolo, ma il protagonista del Gran Premio è stato un irresistibile Marc Marquez, che nel momento topico ha saltato cinque piloti, Pecco compreso, portandosi in testa alla gara all'8° giro.Da lì in poi è stata una cavalcata trionfale nel corso della quale, al 20° e 21° giro l'otto volte iridato ha dato dimostrazione della sua classe.e determinazione, vincendo la seconda gara consecutiva dopo il trionfo di Aragon.Terzo sul podio un bravo Bastianini. Morbidelli in terra dopo un buon avvio, quarto un sempre coriaceo Brad Binder. Quindoi Bezzecchi con la seconda GP23 al traguardo, ma staccato di 16 secondi e a sua volta davanti a Alex Marquez.Una gara da antologia.

Grazie ad un'ottima partenza dalla seconda fila Jorge Martin è riuscito nell'intento di allungare, anche se solo di pochi punti, su Pecco Bagnaia.Più che i punti, però, conta l'effetto psicologico di tagliare per primo il traguardo davanti al campione in carica. Per questo motivo oggi Bagnaia dovrà evitare una doppietta dell'amico-rivale spagnolo, forte di una squadra, la Pramac, che ha portato, anzi riportato, Morbidelli sul podio. E proprio il Frankie ritrovato potrebbe essere un inatteso alleato per Jorge.Certamente più di quanto lo sia stato Zarco l'anno passato quando tolse punti importanti a Martin a Phillip Island, in Australia.Alle spalle del terzetto, come spesso accade, Bastianini e Marquez, entrambi autori di bei sorpassi, ma purtroppo attardati dalle brutte qualifiche. Un problema che entrambi dovranno risolvere al più presto se vogliono essere stabili protagonisti di questo mondiale.Carlo, Paolo e Marco parlano delle agiornata e delle implicazioni in vista del Gran Premio.

La prima vittoria con la Ducati dopo 1043 giorni di digiuno (e quattro operazioni, non scordiamolo) di Marc Marquez non poteva che essere così: spettacolare nella sua superiorità. Un dominio durato tre giorni: pole, Sprint, Gran Premio. Marc è stato letteralmente inavvicinabile dai più forti piloti della MotoGP.Ciò, ovviamente, ha dato luogo ad una gara noiosa, per quanto riguarda la vittoria, ma che è stata ravvivata dalla grinta di Martin, che non si è dato per vinto, e dal ritorno di Pedro Acosta sul podio.Ovviamente c'è stato dell'altro - le gare della MotoGP non sono mai totalmente prive di interesse - è quell'altro purtroppo è stata la collisione di Pecco Bagnaia, in rimonta dopo l'ennesima brutta partenza e Alex Marquez, che stava difendendo il podio.Una collisione che farà parlare perlomeno fino a Misano, per le relative colpe e responsabilità, ma che è stato dichiarato un incidente di gara dagli steward.Ne parlano Paolo e Matteo con Michele Pirro, fresco del 10° titolo italiano conquistato al Mugello e con brevi apparizioni di Carlo Pernat. E c'è in ballo una scommessa.

La vittoria netta di Marc Marquez ad Aragon non suscita, per una volta, polemiche e  Carletto e Paolo non litigano. E' vero che una rondine non fa primavera, ma anche Pernat ammette la superiorità del pilota del team Gresini su un circuito favorevole a Marc, e senza dati da condividere, anche a causa del nuovo asfalto.Gli unici due piloti a provare ad arginare Marquez in questa occasione sono stati Martin e Acosta, mentre Bagnaia è sprofondato per un poco chiaro problema di gomme ed una partenza resa insidiosa dall'asfalto sporco, che ha tradito subito al via anche Aleix Espargaro (e Morbidelli in prova).Buona nonostante la partenza dalle retrovie la gara di Bastianini che sul finale ha mostrato, ahimé troppo tardi, di avere un buon ritmo. Bello rivedere in lotta, a centro classifica, Fabio Quartararo. Con il secondo posto Martin si riporta in vetta al campionato.

Con il doppio successo di Pecco Bagnaia al Red Bull Ring il pilota del team ufficiale Ducati si è ripreso la testa della classifica iridata davanti a Jorge Martin.A Zeltweg nel Gran Premio è scappato senza lasciare la possibilità a Jorge di raggiungerlo, mentre Bastianini ha chiuso in 3a posizione, approfittando dell'errore di Marquez che non è riuscito ad agganciare l'abbassatore sullo schieramento di partenza ed è stato costretto a recuperare dalla 13esima sino alla quarta posizione.Pernat, il decano, Matteo e Marco parlano diffusamente di quanto è accaduto nel dettaglio.

La vittoria di Enea Bastiani su Jorge Martin ha letteralmente 'svalvolato' il nostro Carlo Pernat che, incontenibile, riesce a collegarsi addirittura dalla macchina che lo stava portando in aeroporto.In arelatà ne ha ben donde perché la doppietta Enea-Jorge ha battuto la futura squadra ufficiale Ducati Levonovo, Bagnaia-Marquez.Ma come è andata? Enea è veramente in lotta per il mondiale? E cosa è accaduto dietro di loro?E' l'occasione anche per parlare della bella gara di Di Giannantonio, e del fatto che nen 8 Ducati hanno terminato nei primi 10 posti, assieme ad una Aprilia e ad una KTM. I giapponesi dove sono?

La Sprint di Silverstone ha visto la prima vittoria di 'Bestia' nella Sprint dopo un breve inseguimento a Martin. La terza posizione è andata ad Espargarò, mentre Bagnaia è caduto mentre cercava di arrivare a podio.Ereditato il quarto posto, Marquez, è anch'egli caduto, perdendo così la terza posizione - per un punto! - nel mondiale a vantaggio di Enea.Parlano della gara e degli sviluppi di mercato relativi alla Yamaha ed a Jack Miller Carletto Pernat ed il Decano, Paolo Scalera (che ovviamente si sono punzecchiati nel corso della trasmissione). Breve apparizione di Caregnato con problemi di linea dalle meritate vacanze!

Su GPOne avevamo scritto che Bagnaia risorge, ma in effetti Pecco non è mai apparso...tramontato! La realtà è che il ducatista ha fatto una gara solida, sempre alle spalle di Martin, tenendolo sotto pressione fintantoché Jorge ha sbagliato e Francesco ha colto una meritata vittoria.Nel frattempo alle loro spalle si è reso protagonista di una incredibile rimonta Marc Marquez che, partito 13°, dopo aver subito un a ruotata da Binder, una sportellata da Morbidelli, un duro duello con Bastianini ha risalito come un salmone la corrente fino a superare il fratello Alex in vista del traguardo centrando la piazza d'onore.Un'altra prestazione maiuscola del ragazzo di Cervera che sarà anche 'meno qualcosa, come dice Carletto Pernat, ma sembra comunque averne sempre più degli altri. Qui in modo particolare dopo una serie di incidenti che lo hanno visto al via decisamente non al massimo della forma fisica.Onore a Pernat che si è presentato addirittura dall'aeroporto!

Con una gara senza errori Jorge Martin ha dominato la Sprint del Sachsenring davanti al sorporendente Oliveira con l'Aprilia e Pecco Bagnaia.Bastianini medaglia di legno al quarto posto partendo dalla terza fila e Marquez addirittura sesto dopo un sorpasso all'ultima curva su Vinales, partendo dalla quinta fila.In attesa del Gran Premio di oggi ne parlano Pernat, Scalera e Aglio.

Ad Assen Pecco Bagnaia ha dominato il Gran Premio chiudendolo davanti a Martin ed al redivivo Bastianini, autore di una bella rimonta.C'è statao anche il 'giallo' di Marquez, 4° e poi retrocesso per pressione della gomma anteriore irregolare, posizione poi presa da Di Giannantonio.Insomma una gara non difficile da commentare e che, come al solito, ha acceso gli animi dei nostri #gponers.E c'era anche Paolo Bonora a spiegare il delicato tema delle gomme

Nelkla Sprint rtace di Assen Pecco Bagnaia ha dominato dal primo giro davanti a Martin e Vinales. Marquez è caduto all'inizio del secondo giro salendo su un cordolo e perdendo il controllo della sua GP23. In quarta posizione ha finito Enea Bastianini, lento all'inizio ma come al solito veloce sul finale ed un buon Fabio Di Giannantonio.Ospite della puntata Paolo Ciabatti che ci ha parlato dei recenti successi della 450 Desmo MX Ducati con Cairoli e Lupino.

L'ufficializzazione della firma di Bastianini e Vinales con KTM Tech 3 ha tolto da mercato due dei protagonisti della MotoGP che hanno lasciato, rispettivamente, Ducati e Aprilia.E' in atto un riequilibrio delle forze in campo, dal puntoi di vista dei piloti, confermata anche dal passaggio di Jorge Martin in Aprilia. E le sorprese non sono ancora finite perché il paddock è in attesa della decisione di Paolo Campinoti, indeciso se portare la Pramac in Yamaha.Degli ultimi avvenimenti, di cosa significano e delle proiezioni nell'immediato futuro parlano Carlo Pernat, il Decano e Marco Caregnato, reduce da una trasferta al Mugello alla guida della QJ Motor SRT 800 SX.

Martin in Aprilia e Bastianini con un precontratto con KTM, potrebbero far pensare, e probabilmente è così, che ormai Marquez farà coppia con Bagnaia nel 2025. Ma è andato tutto a posto? E come e perché è successo così rapidamente?Il paddock ed i tifosi, sono divisi sulla decisione della Ducati, c'è chi la ama e chi la odia.Mai come in questa occasione Pernat e Scalera sono su due fronti diametralmente opposta. Si discute, animatamente, ma con amicizia.E a sorpresa nella LIVE telefona LUCA CADALORA, che poi entra in diretta con noi. Una BAR SPORT assolutamente indimenticabile, da non perdere!

Il Poker Ducati con Bagnaia, Bastianini, Martin e Marquez ed un ogttimo (come al solito) Pedro Acosta non ha dato vita ad una gara thriller.In realtà ci sono stati solo tre momenti emozionanti: la bella partenza di Bagnaia, che ha preso subito la testa della gara, il sorpasso di Marquez su Bastianini, verso fine gara, favore restituito poco dopo e il capolavoro di Enea che ha infilato Martin proprio all'ultima curva, la Bucine, prima del traguardo.Un po' poco, anche per i palati fini. C'è da dire che mai si è girato così forte al Mugello: meno 25 secondi rispetto al 2023. E' la dimostrazione che non servono i 370 Km/h per fare spettacolo, né i 300 cv.Un podcast durante il quale abbiamo 'tentato' di non parlare troppo di mercato, ma c'è poco da fare: il 'caso Marquez' continua a tenere banco. Nel frattempo ancor prima di avere da Ducati la quadratura del cerchio, inizia qualche movimento: Aleix Espargarò sembra aver imboccato la direzione Honda per divertirsi come collaudatore, mentre Bastianini domenica sera era a colloquio con KTM per il passaggio in Tech3, che nel 2025 dovrebbe abbandonare la livrea GasGas per vestire quella della casa. Ma è ancora troppo presto per dire che è fatta. Ancora pochi giorni e, poi, dopo la soluzione dell'enigma più grosso, le firme arriveranno come un domino. Una dopo l'altra.

Paolo, Marco e Francesco Guidotti parlano della Sprint, della vittoria di Bagnaia, del secondo posto di Marquez e dell'ennesima bellissima gara di Pedro Acosta a cui KTM ha riscritto il contratto allungandolo a fine 2026.Al Mugello, complice la caduta di Martin, Bagnaia ha recuperato punti, mentre Bastianini, proprio in un contatto con lo spagnolo della Pramac, ha perso ulteriore terreno.

A Barcellona Bagnaia ha sbagliato la Sprint ma ha vinto il Gran Premio, mentre Martin non ha brillato particolarmente. Marquez, dal canto suo, ha rimediato con due podio ad una orribile posizione in partenza, 14esimo.Alla fine, però, sembrano poroprio Pecco, Jorge e Marc a doversi però giocare questo mondiale, anche se da posizioni molto diverse.Come al solito una ne fanno e cento ne dicono Carletto e Paolo, mentre Marco e Matteo si alternano ai commenti.Ed ora ci attende a tutti il Mugello!

Anche nella Sprint di Barcellona c'è stato un festival di cadute. La più importante, quella di Bagnaia che ha abbandonato la compagnia mentre era in testa a mezzo giro dalla fine. Così ha vinto, meritatamente, Aleix Espargaro che come l'anno passato ha portato l'Aprilia sul gradino più altro del podio. Sorprendente, come sempre, Marquez, 2° dopo esser scattato dalla 14esima posizione e Pedro Acosta, superato solo nel giro finale.Martin in giornata no si è accontentato della quarta posizione davasnti a Bastianini e Di Giannantonio.Incredibilmente Carlo Pernat si è trovato d'accordo con il nostro Paolo Scalera...ma solo su alcune cose eh, perché su altre hanno proprio visioni diverse! Ascoltateli.

La vittoria di Martin che ha dominato il GP di Francia sia nella Sprint che nel GP lo candida a possibile futuro compagno di squadra di Bagnaia (3° in gara) nel 2025, ma anche la seconda splendida prestazione di Marc Marquez crea dei dubbi.L'otto volte iridato ancora una volta è stato autore di una incredibile partenza e nell'ultimo giro ha fulminato il campione del mondo a poche curve dalla conclusione.Bastianini, invece, ha scontato la partenza ed un long lap penalty, ma è stato velocissimo nella seconda parte della gara.Pernat è incandescente e il Decano non gli ha risparmiato qualche battuta.

La Sprint ha confermato la quasi imbattibilità di Jorge Martin nella Sprint e ha mostrato l'incredibile partenza di Marc Marquez, capace di risalire dal 13° posto sullo schieramento alla seconda piazza, dopo la caduta di Bezzecchi.Subito fuori dai giochi e ritirato invece Bagnaia costretto a partire con la seconda Ducati dopo aver danneggiato la prima moto.Ottimo recupero di Bastianini. La classifica iridata è sempre più corta.

Danilo Petrucci, assieme ai nostri Marco Caregnato e Riccardo Guglielmetti, ricorda il berutto incidente mentre si allenava facendo motocross e poi spazia dalla Superbike al MotoAmerica, passando per la MotoGP e profetizza sulla scelta di Gigi Dall'Igna a proposito del pilota che affiancherà Bagnaia nel 2025.

Pecco Bagnaia e Marc Marquez ci hanno regalato a Jerez un Gran Premio entusiasmante con una battaglia serrata, conclusasi con la vittoria dell'italiano e la conferma che Marc è tornato.I due si sono passati e ripassati, toccati ed hanno finito la sfida con un abbraccio che, dopo tante polemiche sulle collisioni, ci regala finalmente un ritorno al sano, vecchio, motociclismo, fatto anche di sportellate ed errori da entrambe le parti.Sul podio anche un ottimo Bezzecchi, seguito da Alex Marquez e Bastianini.Ne parlano Pernat, il Decano, Marco e Matteo in una puntata in cui si parla della gara e di ciò che significherà nei Gran Premi a venire.

C'è della polemica dietro la vittoria di Jorge Martin nella Sprint race di Jerez, e non solo per le 14 cadute su una chiazza d'umido che ha tolto di gara, fra l'altro, Marc Marquez mentre era in testa.L'entrata garibaldina di Binder su Bagnaia e Bezzecchi, che ha tolto di gara il campione del mondo, e quella di Marquez su Mir, dopo la caduta, mentre recuperava, ha infiammato Carlo Pernat e il nostro Decano.Il problema è la memoria corta, perché se è vero che entrambi i tentativi di sorpasso sono stati avventati, abbiamo tutti già dimenticato il siluramento operato da Martin a Valencia 2023 su Marquez, e la collisione Bagnaia-Marquez a Portimao (giudicati 'incidenti di gara').Quel che è certo è che ci vorrebbe una Direzione di Gara più attenta. Non si possono vedere cadere 14 piloti quasi contemporaneamente, senza intervenire, né decidere che Quartararo, terzo alle spalle di Martin e Acosta dopo i tanti incidenti, deve essere retrocesso di 8 secondi per pressione gomme irregolare mezzora dopo un podio che avrebbe dovuto essere meritatamente di Dani Pedrosa.Questo e tanto altro in un infuocatissimo podcast!

Ducati è davanti ad una scelta difficile: c'è una sola moto ufficiale disponibile nel team Lenovo e dovrà decidere a chi darla. I nomi in ballo sono quelli di Bastianini, Martin e Marquez, ma la scelta non sarà fatta solo in base alla velocità.Sarebbe ridicolo se così fosse, visto che tutti e tre sono piloti estremamente veloci. Ma la scelta è difficile perché Enea, Jorge e Marc hanno tutti frecce al loro arco.Davide Tardozzi ci aiuta a far chiarezza in questa difficile situazione ancora senza soluzione, perché chiunque andrà via dalla Ducati dopo la decisione sarà una perdita...ed un rivale in più!

Una gara d'altri tempi. Solo così si può descrivere il Gran Premio delle Americhe nel quale abbiamo visto una rimonta fantastica di Vinales e duelli incredibili con Acosta, Marquez e, alla fine, Bastianini.In questa imperdibile LIVE Paolo BONORA, Racing Manager della casa di Noale ci racconta il trionfo dall'interno e, ovviamente, Carletto ed il Decano trovano il modo di litigare amabilmente, amichevolmente, sulla prestazioni di Marquez, impeccabile e primo dei ducatisti fino alla scivolata. Ma vi volete perdere un podcast simile?

Subito dopo la Sprint Race di Austin abbiamo fatto una chiacchierata con Carletto e Tiziano Niero, il nostro inviato al GP delle Americhe. Ne è venuta fuori una chiacchierata non solo sull'andamento della gara, ma anche ovviamente sulle scelte che dovrà fare la Ducati nell'immediato futuro.Abbiamo visto un Vinales scatenato, ma anche un solido Marquez ed un arrembante Acosto, mentre Bagnaia e Bastianini hanno insolitamente sofferto - entrambi - per un problema di gomme. 

Dopo l'acquisizione di Dorna e di conseguenza di tutti i suoi asset, da parte di Liberty Media, GPOne.com è stato il primo canale video al quale Carmelo Ezpeleta ha concesso una lunga chiacchierata. Con Lui Carlo Pernat, il Decano e Matteo Aglio. Imperdibile sul presente e sul prossimo futuro del nostro sport preferito!

Carlo Pernat, il Decano e Matteo Aglio parlando del GP di Portimao e discutono su ragioni e torto nella collisione fra Bagnaia e Marquez e della fantastica prestazione di Pedro Acosta.C'è anche spazio, all'inizio della LIVE, per un commento con Riccardo Guglielmetti da Barcellona per commentare le bellissime gare della Superbike.

Carletto, Paolo e Matteo parlano a ruota libera raccontando i dietro alle quinte del GP di Lusail, in Qatar. Il mercato piloti è in pieno fermento dopo la firma di Pecco Bagnaia con Ducati.Protagonisti delle prime trattative ovviamente Yamaha ed Aprilia, le prime a muoversi, con piloti di primo piano nel mirino.Chi? Beh se facciamo i nomi di Quartararo, Bastianini e Marquez, ma anche di Martin, non sbagliamo...

Il primo Gran Premio dell'anno è andato in archivio e Bagnaia si è ripreso, con gli interessi, dopo la sconfitta della Sprint vincendo davanti a Binder e allo stesso Martin. Una gara dominata, grazie ad una partenza superlativa.Binder grintoso come al solito e Martin iirriducibile, ma un po' meno in palle dei due.Buon esordio di Marquez, quarto e primo dei 'satelliti', dopo una breve e accesa lotta con Pedro Acosta che ha mostrato talento ed agonismo, prima di arrendersi al calo delle gomme.Un po' sottotono Bastiani, che ha preceduto Alex Marquez e positiva ripresa di Di Giannantonio, dopo la caduta nella Sprint.Incloncludente, invece, la gara di Aleix Espargarò, che tanto aveva fatto sperare Aprilia dopo la gara Sprint. Purtroppo in questa MotoGP o si parte avanti o si naviga nelle immediate retrovie.Inesistenti, purtroppo, Yamaha ed Honda. Quartararo solo 11°, dietro al solito Vinales veloce solo in prova e Mir 13°.Sugli altri sospendiamo il giudizio. Una live appassionata e divertente con Michele Pirro in gran forma nel raccontare, da vero esperto, il momento Ducati.

Finalmente abbiamo visto i piloti della MotoGP in azione nella Sprint race di Lusail, ma cosa ci ha detto, quali dettagli ha aggiunto rispetto ai terst invernali?La vittoria di Martin non ci ha sorpreso, né il secondo posto di Binder con la KTM. Un po' di più il bel terzo posto di Aleix Espargarò con l'Aprilia. Ma che dire del 4° e 5° posto di Bagnaia e Marquez, finito davanti a Bastianini?Il Decano dice la sua, coadiuvato da due grandi ospiti: Davide Tardozzi e Alex De Angelis, che non si tirano indietro nei commenti.

Finalmente ritorna il motomondiale! Gli inviati di GPOne, Matteo e Andrea, sono già in Qatar e con il supporto di Marco Caregnato Il Decano risponde alle vostre domande sull'imminente partenza della MotoGP.Curiosità, dettagli e notizie con la solita leggerezza che contraddistingue il Bar Sport di GPOne.

Il primo episodio di una nuiova serie: ASK SCALERA. Con il supporto degli altri #gponers (qui Marco) il decano risponde a tutte le vostre domande. Superbike, MotoGP, tecnica, 40 anni di motorsport per esaudire le vostre curiosità e conoscere più a fondo il fondatore di GPOne.com.Questa volta si parte con la gara di Phillip Island, ma il discorso viaggia in tutte le direzioni e, con l'apertura della MotoGP alle porte, le curiosità sono tante!

Con la Superbike che inizia nel fine settimana e la MotoGP dopo i test in Qatar il terzetto Pernat, Decano, Aglio si lancia in una analisi dello stato dell'arte delle due categorie. All'inizio della live c'è anche un intervento dall'Australia di Riccardo che sintetizza gli avvenimenti. Poi è un fuoco d'artificio di opinioni e Scalera per ben due volte da ragione a Carletto che all'improvviso...beh, questa dovete proprio vederla!

La scorsa settimana siamo stati presenti ai test di Sepang ed ora siamo in partenza per i test e la prima gara Superbike dell'anno, a Phillip Island, in Australia.Con Carlo Pernat, il decano, Riccardo Guglielmetti e Marco Caregnato commentiamo l'inizio dei campionati che ci hanno offerto più di una indicazione.I motivi di interesse sono molteplici, sia per la MotoGP che per la Superbike. Vai che finalmente si parte!

Alla fine del mese partiranno i test di Sepang. I primi giorni di gennaio scenderanno in pista i collaudatori, ma con le 'concessioni' ci saranno anche i piloti ufficiali di Honda e Yamaha, che si riuniranno ai colleghi pochi giorni dopo.C'è grande attesa per le nuove moto e per i n uovi abbinamenti pilota-moto, ma anche per il mercato piloti che quest'anno, con tutti (quasi) i contratti in scadeza partirà prestissimo.Ne parlano Carlo, Paolo e Matteo. Ospiti Tiziano Niero che sarà alla presentazione Trackhouse Aprilia a Los Angeles, in California e Riccardo Guglielmetti e Serafino Foti (Aruba Ducati), per GPOne.com ai test Superbike di Jerez.

In diretta durante la presentazione del team Gresini con Riccardo Guglielmetti inviato al Cocoricò di Riccione e Carlo Pernat, il Decano e Matteo Aglio a commentare ciò che a metà della scorsa stagione sembrava impossibile: il passaggio di Marquez dalla Honda ufficiale al team privato Gresini.E' l'occasione per fare qualcuna delle predizioni alla Pernat sulla stagione 2024 che oggi è finalmente iniziata.

Ecco la seconda puntata delle pagelle di Carletto PERNATALE. Questa volta si parla dei piloti ed alcune votazioni sono...sorprendenti. Non sempre d'accordo con i giudizi di Paolo e Matteo, ma il trio come sempre riesce a trovare la quadra sui giudizi. Una puntata vivace nello spirito Natalizio: ma senza sconti!

I piloti sono tutti in vacanza ma le Case che partecipano alla MotoGP sono tutte al lavoro per la preparazione dei prototipi 2024. La Ducati ha dominato, Aprilia e KTM si sono difese, ma Honda e Ducati sono finite dietro alla lavagna per mancanza di prestazioni che hanno penalizzato fuoriclasse come Quartararo e Marquez.Carlo Pernat dà loro i voti assieme a Marco e Paolo.Presto la seconda puntata con i voti ai piloti.

I test a Valencia, dopo il Gran Premio, segnano sempre l'inizio della nuova stagione che si presenta con molte novità.Il debutto di Marquez in Ducati nel team Gresini, quello di Marini in Repsol Honda, l'approdo di Rins in Yamaha, il debutto di Pedro Acosta in KTM e quello di Morbidelli nel team Pramac Ducati sono state solo alcune delle primizie di questo test.Praticamente poi tutte le case hanno portato i loro prototipi in configurazione 2024...insomma, tanta carne al fuoco ed il prossimo anno, a fine stagione, scadranno i contratti di tutti!Come se non bastasse il giorno prima, il lunedì, c'è stato il debutto di Pirelli come fornitore unico dei mondiali Moto3 e Moto2. Quanto basta per una puntata speciale di Bar Sport con Carlo, Paolo e Matteo.ora il mondiale 2023 è veramente finito ma il trio non vi lascerà soli! Abbiamo tante altre novità in arrivo.

Bagnaia è riuscito a confermare il suo numero 1 sulla Desmosedici Ducati. Una impresa che in MotoGP finora era riuscita ai soli Rossi e Marquez.Della gara caratterizzata da un Martin abbondantemente sopra le righe e autore di due errori macroscopici (il secondo culminato nello speronamento di Marquez) parlano Carlo Pernat, Paolo e Marco.Tante le risposte alle domande degli spettatori.

Dopo la vittoria di Martin nella Sprint ed il 5° posto di Bagnaia il vantaggio dell'italiano si è ridotto a 14 punti. Parlano dell'errore di Pecco nella scelta delle gomme Carlo Pernat, Marco Caregnato e Paolo Scalera.Ovviamente come sempre c'è anche tempo per discutere degli ultimi colpi di mercato con l'anticipato annuncio di Luca Marini in Honda, l'attesa per la firma di Di Giannantonio con la VR46...ed il futuro di Bastianini. Per non parlare dei movimenti di Aprilia con Cryptopdata ed il nuovo investitore americano che proviene dalla Nascar.

La vittoria di Martinator a Losail gli consente di ridurre le distanze a -7 punti da Bagnaia. Una grande gara Sprint del pilota della Pramac a cui ha fatto da contraltare una prestazione non soddisfacente di Pecco, superato anche da Di Giannantonio e Luca Marini.Ora la situazione si fa difficile se il pilota torinese non riuscirà ad arginare l'avversario del GP del Qatar.Ne parlano Carlo Pernat, Paolo Scalera e Marco Caregnato.

A Sepang Enea Bastianini è tornato alla vittoria in un Gran Premio comunque dominato dalle Ducati con Alex Marquez e Pecco Bagnaia sul Podio.Con Martin quarto il campione del mondo è tornato a +14 sul suo rivale della Pramac, ma il mondiale è tutt'altro che finito, anzi. Sia Pecco che Enea hanno preso un warning per la pressione delle gomme, il che significa che domenica prossima, in Qatar, sia Jorge che Pecco ed Enea si ritroveranno sullo stesso piano: una ulteriore penalizzazione gli potrebbe costare 3 secondi.Sarà un mondiale deciso dalla pressione degli pneumatici e dall'assurda regola - ma è uguale per tutti - voluta dalla Dorna dopo l'allarme della Michelin sulla integrità dello penumatico anteriore sottoposto all'incremento della downforce?Tutto può essere. Intanto ascoltate cosa hanno da dire sull'argomento, e sulla notizia di Luca Marini inRepsol Honda, Carlo Pernat, Paolo e Matteo. Buon ascolto.

Tre Gran Premi alla conclusione del campionato sarebbero sufficienti per giustificare un aumento della pressione sui due protagonisti, Francesco Bagnaia e Jorge Martin, ma a Sepang l'aumento di pressione riguarda soprattutto le gomme Michelin anteriori. Con un warning all'attivo, infatti, il pilota della Pramac gareggia sul filo del rasoio, e per lui basterà un errore, una uscita sul verde, per vanificare il suo sogno iridato.E' giusto? non è giusto? I piloti si dividono, ma sostanzialmente sono d'accordo che il regolamento andrebbe rivisto, anche se sulla sicurezza - e Michelin ha spiegato che in alcuni casi si è arrivati molto vicini al problema più grave - non si scherza.Con Carlo Pernat però non si è parlato solo di questo: l'offerta di HRC a Luca Marini si fa sempre più concreta ed il pilota romano, naturalizzato romagnolo, ci sta pensando. Una sua eventuale decisione innescherebbe un domino incredibile, tanto che al manager genovese è già arrivata una offerta dalla VR46 per Arbolino, che però ha già firmato per restare in Moto2 con il team Marc VDS.Un bel casino, per non usare mezzi termini. Del resto Puig Stesso ha smentito Aldeguer (con convinzione), ha incassato il rifiuto di Pol Espargarò, negato, mentendo, l'iniziale interessamento a Iker Lecuona, che pure è qui a Sepang per l'ennesima sostituzione.Ormai ad Honda non resta che accettare Di Giannantonio o convincere Marini. L'unica ulteriore alternativa è attendere ancora ed utilizzare il collaudatore Stefan Bradl, pure lui a Sepang. Una situazione pazzesca. Ne abbiamo parlato a lungo, divertendoci, come al solito ed immaginando la Honda 500 ufficiale Nastro Azzurro mai regalata a Valentino Rossi già in viaggio per Tavullia!

Si sono conclusi a Jerez i test della Superbike con il buon debutto di Rea sulla Yamaha e di Bassani sulla Kawsaki. Se il più veloce è stato Remy Gardner con la Yamaha la sorpresa è arrivata da Andrea Iannone che a 4 anni dalla squalifica per doping ha fatto delle buone prove, senza errori e trovando subito una buona confidenza con la Ducati. Ne parlano Marco caregnato, inviato ai test e Riccardo Guglielmetti, appena rientrato dal 'trittico' della MotoGP.

Sia in Superbike che in MotoGP le volate sono state decise dallo sconfinamento sul verde e sia Toprak che Binder sono stati retrocessi. E' giusto secondo il regolamento, ma una sbavatura nell'ultima curva dell'ultimo giro ci sta, specie con le moto moderne.Si dice: ma senza il verde e con la ghiaia sarebbe finita anche peggio! Sì. No. Forse.Detto questo abbiamo assistitito ad un fine settimana di gare splendite, il motociclismo al suo meglio e se nelle derivate di serie il dominio Ducati è solo di Bautista, in MotoGP ormai è dittatura.Ne parlato Marco e Paolo con la partecipazione di Michele Pirro pronto al rientro nei test MotoGP e Superbike a Jerez.

Il secondo titolo conquistato in Superbike da Bautista e l'assoluta certezza che sarà comunque un pilota Ducati a vincere il mondiale piloti MotoGP fa di Ducati (che ha vinto anche il marche) l'assoluta dominatrice del 2023, come lo è stata del 2022.Ne parlano Serafino Foti (Ducati Aruba), Carlo Pernat, Marco Caregnato e Paolo Scalera.

Marco Caregnato da Jerez e Riccardo Guglielmetti da Buriram commentano le rispettive giornate con Paolo Scalera. C'è grande movimento in Superbike con il nuovo calendario che ha spaccato il campionato fra chi lo rifiuta (gli sponsor) e chi pensa ai soldi (si spenderà di meno). E poi ci sono le incazzature di Toprak (con Yamaha) e quelle di Bautista (con la Dorna-FIM) per le nuove regole, tanto da minacciare il ritiro.In MotoGP non va meglio con la Honda che (forse oggi) potrebbe ingaggiare Di Giannantonio, ma ancora in alto mare con i nuovi regolamenti.Nel frattempo si sviluppa la lotta fratricida fra Bagnaia e Martin con la Ducati divisa al suo interno (anche se non lo fa vedere), mentre su tutto si profila la grande ombra di Marc Marquez in prospettiva 2024.

Il maltempo ha portato all'annullamento della Sprint race della domenica, mentre Moto2 e Moto3 si sono corse ed abbiamo assistito alla bella vittoria di Arbolino.Tutti gli occhi però sono puntati sulla sfida fra Pecco e Jorge, mentre rimane aperto il mercato piloti con Di Giannantonio ancora a piedi e la Repsol-Honda senza un pilota.Come andrà a finire. Ne parlano Carletto e Andrea dall'Australia con Matteo.

Il francese della Ducati Pramac ha conquistato una rocambolica vittoria in Australia nel GP anticipato al sabato al termin edi un lungo inseguimento di gruppo al compagno di squadra Martin, che era partito con gomme soffici.Nell'ultimo giro ha fatto un capolavoro aggiundicandosi la prima vittoria in carriera in MotoGP, dopo i due titoli mondiali conquistati in Moto2.Ottima gara d'attesa di Bagnaia, secondo e fantastico podio per Fabio Di Giannantonio che continua a sperare di trovare una sella nel 2024.

Carletto Pernat commenta il GP di Indonesia prima di prendere l'aereo per l'Australia con il charter Ducati. Si parla dell'esito incerto del mondiale, di cosa aspetterà i migliori nella difficile Phillip Island e di questo mercato tuttora aperto con Vinales e Oliveira corteggiati dalla Honda.Secondo Pernat c'è ancora posto per qualche colpo di mercato, mentre si getta un occhio a cosa succederà nel 2024 quando tutti i contratti saranno in scadenza.

Nella Sprint di Mandalika la vittoria di Jorge Martin da al pilota della Pramac la testa del mondiale con +7 punti su Pecco Bagnaia.A questo punto è sfida mondiale fra il team Ducati ufficiale ed il suo primo team Satellite. Ne parlano Carlo, Paolo e Marco con un occhio al mercato sempre più impazzito.L'offerta di Honda ad Oliveira è infatti reale e Pernat giura che ci saranno ancora colpi di mercato prima della fine del campionato.Problemi per l'Aprilia con l'errore di Aleix Espargarò che ha coinvolto Binder e finale in calando per Vinales che si è lamentato dei continui problemi di cui soffrono come team.

L'Aprilia sta andando fortissimo sul circuito Indonesiano di Mandalika ma a stupire è il cortocircuito fra le dichiarazioni di Massimo Rivola, Ceo della casa di Noale, e Oliveira. Il Ceo dichiara di non avere notizia di un interessamento della Honda aggiungendo che il pilota del team RNF ha un contratto di ferro, mentre Miguel lo smentisce.Parliamo ovviamente anche della situazione sportiva in Ducati, con Bagnaia apparentemente in difficoltà, di mercato e di quanto sta accandeo in Indonesia.

Carletto aveva promesso di ritirarsi qualora fosse arrivata l'ufficialità del divorzio. Non ci credeva. Ora che la notizia è arrivata sembra proprio che Pernat, come Renzi, non voglia dar seguito alla sua promessa! Ma non cambia idea!L'operazione per lui è assurda e non capisce come la Honda abbia permesso questo esito della vicenda. Se la prende, ma nemmeno tanto, con Gigi Dall'Igna, motore tutt'altro che immobile, della novità che secondo lui porterà scompiglio in Ducati. E un po' anche con Ezpeleta.Non è che abbia tutti i torti, comunque con questo incipit questa puntata di Bar Sport è una delle più interessanti e divertenti mai registrate, con Paolo, il Decano, che dopo aver parlato anche con Agostini punzecchia il manager genovese e Matteo che, come al solito, fa il controcanto. Imperdibile!

Gigi Dall'Igna ha ammesso che l'arrivo di Marquez nel team Ducati Gresini offre problemi ed opportunità ed ha detto: "dovremmo essere noi bravi a risolvere i primi".Una ammissione che arriva dopo quella di altri uomini chiave Ducati. Non c'è ufficialità ma non c'è dubbio che se questa arriverà Gigi, come il Mr. Wold di 'Pulp Fiction' sarà chiamato a risolvere qualche problema con tanti galli nel pollaio.Un problema che, comunque, vorrebbero avere molte Case, in questo momento e che certifica, come se ce ne fosse bisogno, che la Desmosedici è la migliore moto.Del resto a Motegi, senza l'ottima gara sotto la pioggia battente di marquez, arrivato terzo, sarebbero state ancora tre Ducati davanti a tutti.Il successo di Jorge Martin, però, apre la sfida con il campione del mondo Francesco Bagnaia, mentre Bezzecchi ha perso ancora terreno.Una puntata interessante nella quale Carlo e Paolo, come sempre, hanno espresso opinioni distanti, moderati da Matteo.

Martin ha quasi raggiunto Bagnaia nella classifica mondiale ed a questo punto è lotta interna fra Ducati ufficiale e Ducati satellite. Ne parlano Carletto, Paolo e Matteo, ma il discorso inevitabilmente scivola anche verso il secondo dei problemi Ducati: quelli del probabile arrivo di Marquez in Gresini a rompere gli equilibri interni.A sorpresa negli ultimi minuti arriva in LIVE il neoiridato della Supersport Niccolò Bulega con il nostro Riccardo Guglielmetti, da Portimao.

La vittoria di Bezzecchi al Buddh Circuit, in India ed il secondo posto di Martin, causa la caduta di Bagnaia, mettono a serio rischio la leadership del pilota ufficiale della casa bolognese. Ormai Jorge con la Ducati Pramac è a pochi punti ed anche Marco con la Ducati Mooney vede la rimonta possibile. Scherzando Bezzecchi ha detto a Pecco che quando lui è davanti non regge la pressione...sarà vero?Nel frattempo in India abbiamo assistito, finalmente, ad un podio di Fabio Quartararo, ed ad una buona gara delle Honda con Mir, quinto e un Marc Marquez che avrebbe lottato per il podio senza una scivolata, che non gli ha impedito di finire 9°.Giornata storta, invece, per le Aprilia. Ne parlano Carlo, Paolo e Matteo, punzecchiandosi come al solito fra di loro sul futuro di Marquez che è sempre più un caso.

L'argomento principe, ovviamente, è l'incidente al via che ha visto coinvolti Marini e Bezzecchi, due compagni di squadra. Si parla di una possibile, futura, protesta dei piloti capitanati da Aleix Espargarò contro il nuovo format, ma anche inevitabilmente, di una certa confusione nel motomondiale.Un argomento che non può non portare al 'caso Marquez'. Tante anche le risposte alle domande dei follower. Con Carletto che si 'accende' come al solito!

Il GP dell'India sul Buddh circuit si presta ad un tentativo degli inseguitori di Pecco di ridurre le distanze. ne parliamo con Davide Tardozzi che, profeticamente, parla dei vantaggi che si ottengono con una buona partenza.Naturalmente non poteva non scappare una domanda sul 'caso Marquez'-Ducati.

Dove vai Marquez? O meglio: dove vorresti andare. Chiusa la porta di Pramac Ducati con l'ingaggio di Franco Morbidelli a Magic Marc rimane solo l'opzione Ducati Gresini se vuole veramente abbandonare la Honda? Voci dicono che voglia un solo anno di contratto (stessa cosa aveva chiesto a Pramac) ed in Ducati sono divisi. Partecipate al nostro sondaggio su Facebook ed Instagram facendo sapere la vostra opinione: Gresini Ducati o Repsol Honda? Dove vorreste che Marquez andasse?Ovviamente si è parlato anche della tribolata trasferta in India, per il Gran Premio di fine settimana cui seguirà quello del Giappone. Il grande tour asiatico è iniziato!

La tripletta di Misa con Martin dominatore davanti a Bezzecchi e Bagnaia apre diversi interrogativi per la parte finale del campionato che si svolgerà praticamente tutto su piste europee con una doppietta (India-Giappone) e due triple (Indonesia-Australia, Thailandia e Malesia-Qatar-Valencia). Fondamentale infatti sarà non commettere alcun errore, ma cosa potrà accadere se i Joan e Marco dovessero superare Pecco, pilota del team ufficiale?Una domanda alla quale per il momento non è possibile dare alcuna risposta.Nel frattempo, però, resta da capire cosa farà Marquez. Ne parlano Carlo, Paolo, Marco, Matteo.E sul finale, da Magny Cours, arrivano Riccardo e Denis Sacchetti di Go Eleven che parlano dell'imminente arrivo di Andrea Iannone.

La vittoria di Jorge Martin mette pepe nella sfida mondiale che lo vede opposto a Bagnaia. Una lotta in famiglia fra il team ufficiale Ducati e quello satellite di Pramac. Con Carlo Pernat poi, come sempre, si parla anche di mercato e della bella prestazione dell'inossidabile Dani Pedrosa con la KTM.

La storiaca doppietta Aprilia con Aleix Espargarò e Maverick Vinales, che si sono addirittura scambiati le moto nel giro di rientro a testimoniare l'unicità della squadra, ha fatto da contraltare ad un duplice incidente al via. Il primo innescato da un errore di Bastianini, il secondo, una frazione di momento dopo, da quello di Bagnaia, vittima di un highside mentre era in testa, miracolosamente evitato dal gruppo, ma non da Binder che gli è passato sopra le gambe. Miracolosamente illeso Pecco, con qualche fratturina Enea. Ed ora si viaggia verso Misano, praticamente l'ultima (la penultima prima del finale di valencia) Europea prima delle flyaway che concluderanno la stagione. Parlano di un Gran Premio emozionante e ricco di spunti per il futuro della MotoGP, Carlo Pernat, il Decano e Marco Caregnato.

Carlo, Marco e Matteo commentano lo storico 1-3 di Aprilia a Barcellona con Aleix Espargaro e Maverick Vinales a panino con Pecco Bagnaia.L'occasione è buona per la solita 'bombetta' di Carletto che rivela che i piloti si stanno organizzando rivendicando il proprio impegno alla Dorna dopo le rivelazione di dividendi record della società spagnola.Ovviamente si parla anche della situazione Honda e Yamaha e dei loro protagonisti a partire da Marquez e Quartararo.

Dopo la netta vittoria di Francesco Bagnaia al Red Bull Ring Carletto, Paolo, Marco e Matteo si interrogano su chi possa essere il suo avversario nella corsa al secondo titolo.Carlo ne approfitta per rivelare che Joan Mir si è offerto al team Gresini per correre al fianco di Alex Marquez.Il mecarto piloti è decisamente animato con Zarco ufficiale nel team LCR Honda, Arbolino che resta in Moto2, ma tanti sono ancora i posti liberi.

La megacollisione iniziale della Sprint race ha rinfocolato le poleimiche sulla Race Direction, ma la puntata si apre con la conferma di Paolo Ciabatti sulle trattative fra Morbidelli e Pramac per il 2024, con Bezzecchi deciso a rimanere con VR46.Il d.s. Ducati conferma anche le trattative con Zarco a cui però è stato offerto un biennale con la seconda stagione in Superbike, motivo per il quale il francese sta decidendo di andare in Honda.Una puntata decisamente interessante con Carlo, i due Paoli e Marco.

Il commento del venerdì del GP d'Austria di Carlo Pernat, Paolo e Matteo. Si parla delle prove, ma anche di mercato piloti con la notizia che Arbolino rimarrà in Moto2 nel team marc VDS. In attesa della risoluzione del dilemma di Bezzecchi e di Zarco.

La vittoria (a sorpresa) dell'Aprilia di Aleix Espargarò, in volata, su Bagnaia mette un po' di pepe sulla caccia al secondo titolo della Ducati e del torinese. A Silverstone il podio è stato dominato dalle case europee con la KTM a chiudere il podio. E non è mandata una mini polemica per l'uscita sul 'verde' (non sanzionata) di Pecco.Giornata catastrofica per Yamaha e Honda, arrivate ultime su tutta la linea. Ne parliamo con Paolo, Marco e Michele Pirro.

La prima vittoria in Sprint Race di Marquez (Alex) conferma l'adattabilità della Desmosedici a tutti gli stile. Una giornata che ha vinto le moto Europee stracciare letteralmente le sorelle giapponesi in una crisi che sembra ormai inarrestabile.Bella la prestazione di Bezzecchi e Vinales a cui ha fatto da contraltare le gare negative di Quartararo e Bagnaia. Con anche Bastianini in difficoltà.Una MotoGP imperscrutabile mentre si avvicina sempre di più il momento di una definizione del mercato piloti. Ne parlano Carletto, Paolo e Marco con la solita ironia.

Per la prima volta il mercato della MotoGP e quello della Superbike dipendono l'uno dall'altro! Il Decano ne parla copn Matteo Aglio, Marco Caregnato e Riccardo Guglielmetti. E ne escono delle belle! Non dimenticate di seguirci sui nostri canali Youtube GPOne e GPOne Road.

Mancano ancora più di tre settimane alla ripresa delle ostilità a Silverstone, ma il mercato piloti è in una fase avanzatissima. Acosta è già in KTM ma non sa in quale squadra, Rins, Mir, Morbidelli, Arbolino e Fernandez sono ancora a caccia di un posto alternativo. E Marquez? Va via o no dalla Honda? Carletto dice di no e probabilmente a ragione. Una puntata calda!

Ennesimo doppietta Ducati con Bagnaia e Bezzecchi, buon terzo Aleis Espargaro dopo la penalizzazione di Binder. E ennesimo forfait di Marc Marquez. E ennesima polemica per la mancata penalizzazione (per 'verde') di Acosta. Caduto Quartararo (che dovrà probabilmente sottoporsi ad una piccola operazione). La MotoGP prosegue sui suoi binari e Paolo e Marco ne parlano con Davide Tardozzi. La persona giusta per affrontare temi tecnici e di mercato. Una bella, divertente, puntata. E Carletto? Lo ritroveremo questa settimana per parlare proprio di mercato piloti che sta prendendo la sua fisionomia. Ma lo sapevate che Rins...

Il tamponamento di Marquez a Bastianini, con tutti e due i piloti voltati all'indietro, è stato un errore da sessione amatoriale di un track day, ma ad Assen ne sono successe altre. Ovviamente con un risultato della Sprint Race ancora una volta a favore della Ducati che ha trionfato con Bezzecchi e Bagnaia davanti ad un irriducibile Fabio Quartararo. Ne parlano Carlo, Paolo e Marco.

La vittoria di Jorge 'Martinator' Martin su Pecco Bagnaia al Sachsenring riapre il dualismo con Enea Bastianini. I due piloti hanno entrambi un contratto con Ducati che potrebbe decidere di invertirne le posizioni fra il team ufficiale e Pramac. Succederà? Nonostante le smentite tutto è possibile. Una puntata incandescente perché si parla anche della decisione di Marquez di non correre, dopo la quinta caduta, e di mercato piloti. Imperdibile.

La gara Sprint diel Sachsenring ha visto vincere Martin davanti a Bagnaia, ma parte dello show lo ha fatto Marc Marquez che ha rischiato l'impossibile in qualifica, per poi accontentarsi in gara e affermare che rischiare tanto, con questa Honda, non ne vale la pena. Di questo e molto altro parlano Carletto, Paolo e Matteo che vi invitano a guarda i TGPOne per riassunti e commenti puntuali sulla Sprint e le altre gare.

La Ducati ha trionfato al Mugello con pecco Bagnaia che ha vinto Gran Premio e Sprint race. Domenica dietro di lui sono arrivate altre tre Rosse: quelle di Martin, Zarco e Marini. E' stato un week end che ha visto come sempre Marquez all'arrembaggio con la sua Honda, ma senza fortuna.Stessa sorte toccata alla Yamaha lontanissima dai primi.E' stato il fine settimana del ritorno in pista dopo una lunga assenza di Enea Bastianini.Ne parlano Carlo Pernat con Paolo e Andrea.

Al Mugello la MotoGP ha 'perso' altri due piloti: si sono infatti infortunati Alex Rins (frattura di tibia e perone) e Joan Mir (mignolo della mano destra). E' evidente che questo formato di gare, con il venerdì che determina l'ingresso in Q2 e la Sprint race, oltre alle due partenze, abbia raddoppiato il numero di incidenti.Ne discutiamo con Carlo Pernat e - UDITE! UDITE! - con Marco Caregnato inviato al TOURIST TROPHY dell'Isola di Man.C'è stato poi un incidente (solo verbale) fra Bagnaia e Marquez per l'uscita dai box di Marc in concidenza con la staccata di Pecco alla San Donato, che ha fatto parlare. E naturalmente molto altro.Buon ascolto.

Il nostro Carletto si è rimesso in piedi e tuona contro la gestione della MotoGP, soprattutto contro il numero di Sprint race, troppe. L'intero fine settimana di gare ora è molto compresso e ne va della sicurezza dei piloti. Gli incidenti sono triplicati. Ci sarebbe anche da mettere mano ai regolamenti prima della loro scadenza naturale del 2026. L'agomento è caldo e Carlo ne discute con Paolo e Marco. E c'è anche il tempo di parlare un po' di mercato piloti che secondo Pernat non partirà prima di luglio.

Vittoria netta di Bezzecchi, davanti alla coppia Pramac Martin e Zarco. Un bel duello fra Marquez e Martin sino alla fine terminato con la caduta del primo ad un passo dal traguardo. Tante le cadute: a cominciare dalla collisione fra Bagnaia e Vinales dell'inizio. Ne parliamo con l'ex iridato della 500 (1982) Franco Uncini, ex responsabile della sicurezza.

Ancora polemiche a Le Mans per i contatti fra piloti in gara, sanzionati o meno con criteri sempre diversi dallo Steward Panel. Ne parliamo con Davide Tardozzi che ci da anche interessanti punti di vista sulla situazione tecnica della MotoGP.

C'è poco da fare, la partenza della Sprint race è sempre un rischio, maggiore addirittura di quella dei Gran Premi normali ed anche a Jerez c'è stato subito un incidente fra Morbidelli e Alex Marquez che ha coinvolto anche l'incolpevole Marco Bezzecchi. E' andato tutto bene, ma è stata solo fortuna! Ne abbiamo parlato con Carlo Pernat ancora su di giri perché in un incidente simile ha spazzato via le ambizioni iridate del suo Bastianini a Portimao. C'è stato ovviamente tempo per parlare dell'ennesima penalizzazione sbagliata - quella data a Morbido - e per la bellissima gara di Dani Pedrosa. E ovviamente anche per lo spettacolo del duello a tre fra Binder, Miller e Bagnaia.

Nella prima giornata di prove stupisce la wildcard Dani Pedrosa che con la KTM mette in riga tutti. Nella FP2 che dà l'accesso alla Q2, con la pista più lenta per la temperatura dell'asfalto stupiscono però le Aprilia di Espargarò e Vinales che strappano le prime due posizioni. Ci ragguaglia sulla competitività della RS-GP il race manager Paolo Bonora in LIVE con Pernat, Scalera e Aglio.

La caduta di Bagnaia, mentre resisteva al ritorno di Rins tiene aperto un mondiale che ad Austin oltre a Rins ha ritrovato Quartararo (3°) e Marini (2°). Tante le cadute. Ora non resta che aspettare il ritorno della MotoGP in Europa con Marc Marquez e Enea Bastianini.

Si inizia parlando della ricerca di scie di Alex marquez, ma si finisce per arrivare ad un interrogativo conseguente alla pole e alla perentoria vittoria di Bagnaia nella Sprint di Austin: dove sono i suoi avversari? La caduta di Quartararo, in sella ad una poco competitiva Yamaha, l'assenza di Bastianini e Marquez, hanno privato l'inizio di campionato dei suoi principali rivali. Rins, con la Honda, è stato bravo, ma non basta.

La MotoGP cerca di replicare il successo della F1 in USA ed ingaggia un direttore marketing ex NBA. Funzionerà? Per il momento i piloti ad Austin affrontano i soliti problemi nel circuito delle Americhe: quattro tipi di asfalto, per di più rovinati. Come sempre è motocross veloce. Ne parlano Carlo e Marco, in America con Paolo. Bezzecchi fallisce l'ingresso in Q2 e dovrà guadagnarselo dalla Q1, mentre Martin precede Bagnaia. Benino Quartararo, di nuovo dietro Morbidelli.

Il 5 aprile del 1998 è il giorno del grande debutto in gara in 500 di Max Biaggi. Lo definiamo grande, ma potremmo anche usare il termine grandissimo, perché Max in quel fine settimana a Suzuka fece capire al mondo quando fosse veloce in sella ad una 500 da Gran Premio dopo essere stato per 4 anni re indiscusso della 250. La NSR gestita da Erv Kanemoto era una belva difficile da interpretare, una moto a cui dare senza dubbio del lei. In questa puntata Max ricorda quel momento e molti altri della sua carriera in MotoGP e Superbike.

Vittoria netta di Bezzecchi su Zarco e Alex Marquez. Bagnaia sbaglia e butta all'aria un secondo posto. Nella giornata incorniciata dalla vittoria di Arbolino in Moto2 e dal podio di Migno in Moto3 Carlo, Paolo, Marco e Matteo traggono le prime conclusioni del nuovo formato della MotoGP. I commenti non sono propriamente favorevoli.

Primo dopo esser scattato dalla 15esima posizione. brad Binder con la KTM ha fatto un vero e proprio miracolo nella Sprint race a Rio Hondo. Ne parliamo con il team Principal di KTM Francesco Guidotti che ci ha portato per i saluti addirittura Brad!

Bagnaia, la Ducati (e gli altri ducatisti) hanno proseguito a dominare i test portoghesi, dai quali è emerso che la ricerca della MotoGP è ora fortemente concentrata sulla aerodinamica. Abbiamo visto ali e alette apparire un po' ovunque, fino all'apparire di un largo spoiler posteriore sulla Yamaha di Quartararo, seguendo quanto già visto fare all'Aprilia al Mugello l'anno scorso. Va bene, non va bene? Tutto ciò mentre invece la Honda continua ad arrancare, anche se Marc Marquez non appare seccato mentre al contrario il fratello Ales sulla Ducati è veloce. Ne parlano Carlo e Matteo da Portimao, con Paolo e Marco Caregnato alla regia.

Nel primo giorno di test di Portimao, sono andati fortissimo come previsto, Bagnaia, tutte le Ducati e l'Aprilia. In difficoltà invece la Yamaha e la Honda. Soprattutto l'HRC sembra non aver ancora deliberato la moto per il 2023 ed anche se probabilmente Marquez sarà più veloce di oggi, per loro il mondiale si presenta in salita. Di questo e di molto altro parlano carlo, Paolo e Matteo nel #BarSport di oggi

Paolo con Carlo e Matteo da Portimao, commentano l'inizio dell'ultimo test MotoGP prima dell'inizio del mondiale MotoGP. E' l'occasione per parlare delle incognite che attendono alcuni team, come Honda e Yamaha, delle 8quasi) certezze di Ducati ed Aprilia che guidano l'innovazione nella categoria e naturalmente dei piloti. Con qualche 'siparietto' fra Paolo e Carlo sul recente test dell'innovativa MotoE Ducati...categoria che il manager conferma di non amare.

Prima sessione di prove della MotoE a Jerez. Parliamo con l'ex campione della categoria Matteo Ferrari della nuova Ducati elettrica e della bella prestazione del rookie, il pilota Youtuber Luca Salvadori. Ne discutono il Decano e Riccardo Guglielmetti, reduce dalla trasferta australe della Superbike.

Paolo, Matteo e Marco parlano della due giorni di test Superbike a Phillip Island che si è appena conclusa. A fine puntata c'è anche il tempo di commentare la docuserie 'All In' di Marc Marquez recentemente messa in onda su Amazon Prime.

Carlo nel nostro Bar Sport: "Ci vedremo tutti per parlarne, alcuni contratti sono stati firmati prima dell'introduzione della Sprint Race, che vale punti, classifica e quindi premi. Parlerò personalmente anche con i piloti"

Carlo Pernat, Paolo Scalera e Stefano Saragoni, ex direttore di motosprint e compagno di lavoro di Paolo in quei tempi ci raccontano alcuni episodi inediti di quello che è stato uno dei più bei periodi della storia del motomondiale: Roberts, Spencer, Lawson, Rainey, Schwantz, Mamola, Kocinsky, Gardner, Doohan. Un'era irripetibile non solo per il crepitio dei due tempi, ma per il modo in cui la passione permeava il campionato.

Franco Picco non molla e a 67 anni torna alla Dakar per l'ennesima volta dopo l'esperienza dell'anno passato con il prototipo Fantic. Ora la moto è di serie e il dakariano DOC ci racconta questa nuova avventura che non è più la Dakar dei tempi d'oro ma qualcosa di profondamente diverso, improntato alla sicurezza.

Carlo Pernat da i voti alle case della MotoGP e assieme a Paolo e al resto della banda di #gponers fanno gli auguri ai lettori

Abbiamo improvvisato una diretta con il nostro Caregnato improvvisatosi 'Iena' nella Piazza ed al banchetto Ducati, con Pernat e Scalera a commentare dallo 'studio'.

Con Enea Bastianini, Carlo Pernat ha portato il suo terzo pilota in casa Ducati, dopo Loris Capirossi e Andrea Iannone. Naturale che abbia molti aneddoti da raccontare alla vigilia della festa in piazza a Bologna della Rossa bicampione del mondo con Bagnaia e Bautista.

Carlo Pernat profetizza assieme a Paolo e Matteo come sarà la MotoGP nel 2023. L'occasione è buona per parlare della recente dichiarazione del Presidente FIM Viegas sul futuro del team VR46 e sulla politica che ormai avvolge la MotoGP, sul numero delle gare e tanto altro, situazione Honda-Marquez inclusa.

Danilo Petrucci in LIVE con Marco e Riccardo per commentare il suo sbarco in Superbike con la Ducati del team Barni

La vittoria di Bagnaia lo mette in una botte di ferro nell'attesa dell'ultimo GP a Valencia. Con 23 punti di Bagnaia il titolo per lui è una formalità, ma la futura coppia Bagnaia-Bastianini si presenta ad alta tensione per il 2023. Ne parliamo con il suo manager, Carlo Pernat

Alla vigilia di quella che potrebbe essere la sfida conclusiva per il mondiale fra Bagnaia e Quartararo entrambi hanno avuto problemi. Il più grave la frattura del dito media della mano sinistra per Fabio. Una MotoGP sempre più avvincente che ci propone l'ennesima buona prestazione di Marquez con doppia polemica: la scia con Bagnaia ed i vecchi ricordi del 2015. Ne parlano Pernat, Scalera ed Aglio con l'usuale, dissacrante, sincerità.

Pecco ha deciso di non usare la gomma soft ed è fuori dalla Q2 e deve sperare che in FP3 non piova. In Malesia è sempre così, l'alea è grande. Una puntata helzapopping alla quale, ospiti a sorpresa, appaiono anche Meda e Sanchini (ed anche il lettore Stettrooper volato sino in Malesia!

A Pecco Bagnaia è stato sufficiente il terzo posto a Phillip Island per 'bruciare' Fabio e prendersi la leadership di campionato. Rins ha emozionato la Suzuki vincendo, Marc Marquez ha confermato di essere sulla buona strada e ha chiuso 2°. Ne parliamo con Carlo Pernat, Paolo Scalera e Matteo Aglio.

Jorge Martin scatterà dalla pole deciso a non cedere la vittoria. sarà un avversario in più nella sfida fra Bagnaia e Morbidelli ma attenzione a Marquez che parte dalla seconda casella della prima fila. In una live un po' incasinata il trio Carletto, Paolo e Matteo parlano di questo e di molto altro.

Carlo Pernat ricorda Giovanni di Pillo e assieme a Matteo Aglio e Marco Caregnato commenta la prima giornata di test del Gran Premio d'Australia

Dopo il GP di Thailandia il distacco fra Fabio e Pecco è ridotto al lumicino. Restano solo 3 GP per assegnare il titolo. Bagnaia ha uno squadrone alle spalle, Quartararo è da solo. I nostri Carlo, Paolo e Matteo discutono dell'aiuto di Zarco a Pecco ricordando quante volte è accaduto (o non è accaduto) che il mondiale fosse aiutato da giochi di squadra.

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La caduta di Bagnaia, nel tentativo di sorpasso a Quartararo e l'incredibile disavventura di Aleix Espargaro, la cui Aprilia è rimasta bloccata in 'Eco Map' hanno regalato punti importanti a Fabio. La netta vittoria di Miller addolcisce la pillola a Dall'Igna...ma fino ad un certo punto. E c'è da applaudire il 4° posto di Marc Marquez. Ne parlano con veemenza Carlo, Paolo e Matteo

La pole di Marquez sul bagnato conferma che il talento dell'8 volte iridato è intatto, ma la gara sarà asciutta. Parliamo di ciò che significa per i suoi avversari e per il campionato il ritorno di 'Margic Marc'.

La quint'ultima gara del mondiale è fondamentale per Ducati per provare a riagganciare Quartararo

Il Gran Premio è vissuto sul duello fra bagnaia e Bastianini, vinto dalla Bestia, la Aragon sarà ricordato per l'incidente che ha visto coinvolti Marquez e Quartararo alla terza curva dopo il via. La peggio è toccata a Fabio e, successivamente, come 'danno collaterale' anche a Nakagami. Marc costretto al ritiro senza vere colpe è nuovamente nell'occhio del ciclone. Ne parlano Paolo e Marco con Pernat e Paolo Ciabatti di Ducati.

Con una prima fila interamente Ducati e ben 6 Desmosedici nei primi 10 (quattro davanti a lui) Quartararo comincia a sentirti circondato. Nel Bar Sport però si parla anche di Marquez, della pochezza regolamentare, dell'assenza di warm up per le medie cilindrate nel 2023 e di molto altro. Una puntata infuocata fra Carletto, Paolo e Matteo.

Axel Bassani è sicuramente fra gli emergenti del mondiale Superbike. Axel racconta ai nostri Riccardo e Marco com'è duellare con Toprak. Special Guest: Alberto Vergani

Il ritorno (l'ennesimo) di Marquez, l'uscita di scena di WithU che abbandona il neonato team satellite Aprilia di Razali e l'annuncio della strategia Honda sull'elettrico: tre notizie collegate nella crisi della MotoGP: ne parlano Paolo, Carlo Pernat e Alberto Vergani

Il GP di San Marino a Misano si è acceso per il duello fra Bagnaia e Bastianini, terminato con una volata che ha fatto fermare il cuore del box Ducati, Ceo Claudio Domenicali compreso. Le dichiarazioni del boss, dopo la bandiera a scacchi, hanno confermato che è volata qualche parola fra Carlo Pernat e alcuni membri della squadra. Il futuro si presenta roseo, ma anche rosso di passione!

Una prima fila tutta Ducati, anche se Bezzecchi si troverà in prima fila per via della penalizzazione di tre posizioni di Bagnaia. Una gara imprevedibile con Quartararo e Aleix Espargaro costretti a scattare dalla terza fila.

Il miglior tempo di Enea Bastianini nelle libere di venerdi fa ben sperare alla Ducati, anche se Bagnaia becca tre posizioni nella griglia per aver ostacolato (incolontariamente) Alex Marquez e lo stesso Enea. Un problema visto che Quartararo è apparso subito veloce. Si parla anche del ritorno di Marquez nei test di Misano e della situazione di mercato dei tecnici, visto che KTM sta facendo acquisti in Ducati.

Carlo Pernat, raggiunto telefonicamente in uno dei rari momenti di riposo confessa di provare un sentimento romantico: con l'arrivo di Bestia in Ducati è al suo terzo pilota promosso nel team Rosso

Dopo il GP d'Austria arriva quello di Misano con la sorpresa di poter avere uno sconto del 30% con la carta della VR46. Ma con Uccio parliamo anche di tanto altro: di Ducati, Yamaha e di una possibile prova di Valentino con la Ducati!

Il GP d'Austria ha visto Bagnaia vincere davanti a Bagnaia e Quartararo. terzo Miller. Solo 5 punti recuperati a El Diablo. Un insuccesso tattico visto le tante Ducati in pista e le previsioni della vigilia. Parte della responsabilità gli attacchi eccessivamente aggressivi di Martin, su Bagnaia e Miller. Ne parlano Carlo, Paolo e Matteo...con doppia barzelletta finale!

La prima pole in carriera di Bastianini in MotoGP potrebbe aver convinto la Ducati che è lui l'uomo giusto per il team ufficiale ma...questa è una puntata dove sono molti gli argomenti interessanti. Su tutti il dubbio (pericolosità) della nuova variante al primo giro. Come si comporterà Quartararo? Aleix Espargarò può perdere punti importanti con l'Aprilia?

In Austria è emersa la notizia che dal prossimo anno la MotoGP potrebbe cambiare formato e, come SBK e F.1, ospitare anche una 'Sprint Race' al sabato. La maggior parte dei piloti è stata contraria, in un campionato già a 21 appuntamenti (13 in SBK). Ne parlano Carlo, Paolo e Matteo, senzxa dimenticare di commentare le prime prove del GP di Austria.

Il GP di Silverstone ci ha chiarito che il mondiale è tutt'altro che consegnato nelle mani di Fabio Quartararo. Il pilota della Yamaha nelle prossime gare dovrà resistere all'assalto di Ducati ed Aprilia. Una manovra a tenaglia che rischia di fargli perdere moltissimi punti e riaprire il campionato.

E' dalla seconda fila che partiranno Quartararo, Bagnaia e Aleix Espargaro. Il francese avrà a che fare con il long lap penalty, lo spagnolo con i postumi della caduta nella FP4. Bagnaia dovrà cercare di approfittarne. tanti argomenti per Carlo, Paolo e Matteo nell'usuale Bar Sport del sabato

Luca Cadalora, capace di ritirarsi più volte, ha commentato assieme a Pernat il ritiro di Dovizioso. Si è parlanto anche della prima giornata di prove e della situazione del mercato

La vittoria di Bagnaia, il secondo posto di Bezzecchi, il podio di Vinales, il quarto posto di Aleix Espargarò dopo la collisione di Quartararo. Di cose da raccontare ce ne sono state. Ne parlano Paolo, Matteo e Marco...e c'è la prima barzelletta di Paolo!

Il mercato piloti è in via di definizione. La notizia più recente è l'arrivo di Alex Marquez nel team Gresini al posto di Bastianini. Ci sono poi gli ingaggi, ancora non ufficiali, di Mir e Rins, rispettivamente in Repsol Honda e LCR Honda e l'arrivo di Raul Fernandez e Oliveira nel team Aprilia di Razali. Tutti da confermare comunque. Ne parlano Pernat, Aglio e Caregnato.

Una caduta nei primi giri del GP di Germania ha tolto Bagnaia dalla possibilità di giocarsi la vittoria con Quartararo e, forse, lo ha estromesso dalla lotta per il mondiale sempre più nelle mani del francese. Pernat, Matteo e Marco parlano dei problemi Ducati e dei valori in campo.

La Ducati è sempre la moto più veloce, ma non è in testa al mondiale. Giacono Agostini parla dei suoi successi sulla MV Agusta, del passato, del presente, con un occhio al futuro della MotoGP con Carlo Pernat e Matteo Aglio.

Per la Ducati è il momento di decidere chi è il pilota di punta

L'errore di Nakagami, che al via ha travolto Rins e Bagnaia senza essere sanzionato ha scatenato i piloti contro la Direzione Gara, ma il GP di Barcellona è stato anche altro: la vittoria di Quartararo e l'incredibile errore di Aleix Espargarò che ha festeggiato anzitempo il secondo posto quando mancava ancora un giro con il risultato di perdere il podio.

Nelle qualifiche del GP di Barcellona Aprilia e Ducati si sfidano in un duello tutto italiano. E il prossimo anno ci saranno ben 12 moto made in Italy nel mondiale MotoGP. Ne parlano Carletto, Paolo e Matteo rivelando anche gli ultimi fuochi del mercato piloti.

Nella prima giornata di prove del GP di Barcellona un asfalto con poco grip lancia l'Aprilia di Aleix Espargaro. Si parla anche di mercato piloti che si avvia ormai verso la conclusione.

Il GP d'Italia ha visto un Mugello insolitamente con pochi spettatori applaudire Bagnaia e la bella gara di Fabio Quartararo con Aleix Espargarò ancora sul podio. Tanti spunti da commentare: le prestazioni di Bezzecchi, Marini e Diggia, ma anche un Marquez a cuore aperto che confessa apertamente di volere tornare in salute. Ne parlano Carlo, Paolo e Matteo in un live finalmente con un buon audio!

La pole di Di Giannantonio, completata sul podio delle qualifiche da Bezzecchi e Marini è stata la faccia lieta delle qualifiche del Mugello. Il lato amaro l'annuncio della 4a operazione all'omero di Marquez. Ne parliamo con Carlo Pernat, Paolo e Matteo. ALERT: l'audio non è dei migliori!

Al Mugello Aprilia ha confermato la squadra 2023, anticipando l'arrivo del suo team satellite con Razlan Razali (ex Yamaha). La RS-GP va forte, ma Pernat avrebbe aspettato a confermare quantomeno Vinales, con Mir e Rins liberi e sul mercato. Con Paolo e Matteo si è discussa la situazione generale del mercato piloti: non tutti troveranno una sella.

Terza vittoria di stagione in Francia per Enea Bastianini che costringe Bagnaia all'errore nelle fasi finali del Gran Premio. Alle sue spalle Miller e Aleix Espargaro. Pernat conferma che Enea avrà una GP23 ufficiale il prossimo anno, senza conoscere ancora il team di destinazione e l'occasione è buona per parlare, oltreché della gara di un mercato piloti in ebollizione.

Una doppietta perentoria in qualifica di Bagnaia e Miller potrebbe indicare la Ducati come favorita, ma il miglior passo è di Fabio. Ne parliamo con Carlo Pernat, Paolo Scalera e Matteo Aglio. Non manca ovviamente un approfondimento sull'ingarbugliato mercato piloti, squassato dall'annuncio del ritiro della Suzuki.

Enea continua a martellare e venerdi ha chiuso davanti a tutti a Le Mans, ma la Casa di Borgo Panigale non ha ancora deciso chi mettere al fianco di Bagnaia nel 2023. Ne parliamo con Carlo Pernat, Paolo Scalera e Matteo Aglio

Finalmente Pecco ha vinto il primo GP dell'anno dopo un duello senza sorpassi ma ad alta intensità. Bello il 'triello' fra Miller, Marquez e Aleix Espargaro, conclusosi con il podio del pilota Aprilia dopo un 'salvataggio' di Marquez capace di un sorpasso last lap su Jack

Con un giro record Pecco Bagnaia ha centrato la pole nel GP di Jerez, si prospetta una sfida con Fabio Quartararo. E' l'occasione per Carlo, Paolo e Matteo di commentare le esternazioni di Lin Jarvis, vicino a confermare Quartararo in Yamaha e le scelte di Ducati in vista del 2023.

Due cadute dell'otto volte iridato nel venerdì di Jerez confermano che Marc è ancora lontano dalla forma migliore. Il solito trio ne parla, senza dimenticare di anticipare alcune mosse del mercato piloti 2022

Nel GP di Portimao Quartararo è tornato alla vittoria dominando la gara con la Yamaha, data per spacciata. E la prossima gara sarà a Jerez, un altro circuito in cui la velocità massima non conta. Il mondiale dopo cinque gare è apertissimo, perché la caduta di Bastianini ha consegnato a Fabio e a Rins la leadership provvisoria del campionato davanti - udite! udite! - all'Aprilia di Aleix Espargaro. Ne parlano Paolo, Carlo e Matteo con la consueta autoironia (anche se Carletto era distrutto e dispiaciuto per il suo Enea). Si parla ovviamente anche della intricata situazione Ducati, che è in testa al mondiale marche con punti però conquistati dai team satellite.

La seconda vita di Valentino pilota, ora su quattro ruote, è scattata sul tracciato del Santerno. Ne parliamo con Franco Nugnes, direttore di Motorsport.com Italia e Francesco Corghi che si trova ad Imola per seguire i primi passi di Rossi nel GT World Challenge

L'aereo cargo è arrivato nella tarda notte del venerdì. Paolo Ciabatti spiega come i meccanici Ducati, come un sol uomo, aiuteranno i team in difficoltà ad organizzare i box e preparare le moto per le prove del sabato mattina

Il giorno successivo al GP di Indonesia Marquez è di nuovo ai box, nuovamente con problemi alla vista. Salterà i prossimi Gran Premi? Rischia il ritiro? Cosa farà la Honda sul mercato? Sono queste alcune delle domande a cui Carlo Pernat cerca di dare risposta assieme al terzetto di GPOne composta da Paolo Scalera, Matteo Aglio e Marco Caregnato

Con Pernat nella solita 'crisi computer' ci pensa Alex De Angelis ad interpretare i fatti del GP di Indonesia assieme a Paolo e Matteo. Sotto il microscopio l'analisi tecnica delle cadute di Marquez, viste da un pilota e la spiegazione di tanti interrogativi di un GP anomalo.

La GP Commission vieterà l' 'abbassatore' nel 2023 e Tardozzi sottolinea: 'la Ducati motore dell'innovazione, come deve essere in un mondiale prototipi. Gli altri ci copiano o ci ostacolano". I risultati della prima giornata di prove con le Yamaha in testa, le Ducati lì davanti in un circuito dall'asfalto ancora perfettibile.

Carmelo Ezpeleta, Ceo della Dorna, la società che gestisce la MotoGP, in una intervista faccia a faccia con Paolo Scalera e Matteo Aglio racconta le sue paure durante la pandemia Covid 19, come ha salvato il mondiale, l'addio di Rossi e tanto altro. Una intervista-confessione imperdibile!

Il ritorno di Livio Suppo, ex team principal in Honda HRC, con la Suzuki fa parlare Carlo Pernat, Paolo Scalera e Matteo Aglio dell'imminente inizio del mondiale MotoGP, In Qatar

La Honda ha chiuso in testa con Pol espargarò la tre giorni di test indonesiani, ma la Ducati è sempre lì, e ci sono anche Aprilia e Suzuki. I piloti Yamaha si lamentano ma Quartararo non si fa spaventare ed è veloce sul passo. Paolo, Carlo e Matteo esaminano la situazione con la solita ironia.

Al secondo giorno di test sul circuito di mandalika la Ducati stupisce con il miglior tempo di Luca Marini, mentre Ciabatti conferma che il rinnovo di Bagnaia è questione di settimane. Carlo, Paolo e Pernat parlano della giornata di oggi con digressioni sul mercato piloti che inizierà prestissimo con la Ducati già a posto con piloti e moto

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Enea Bastianini, il poleman virtuale dei test di Sepang, in Live con noi e con il suo manager Carlo Pernat, ci parla dell'accoglienza in Indonesia e delle prestazioni della sua GP21, oltre che delle sue ambizioni per il 2022

Prima live con Pernat, Matteo e Andrea Rossi in attesa che collaudatori e rookie scendano in pista a Sepang. Prima apparizione in LIVE di spettatori di GPOne.com iscritti al nostro canale Youtube. Questa volta è stato con noi MARCO TADDEI. Grazie Marco per la simpatia!

In questo Bar Sport d'eccezione Livio Suppo e Carlo Pernat, insieme, commentano i fatti più eclatanti della settimana: la guarigione di Marquez ed il ritorno ai test di Sepang e le possibilità di Dovizioso nel mondiale con Yamaha. Si parla anche di mercato con un simpatico siparietto sul caso Darryn Binder, con paralleli sul passaggio di Jack Miller dalla Moto3 alla MotoGP (Suppo) e di Niccolò Canepa (Pernat). Casi in quali entrambi i manager furono coinvolti.

Paolo Scalera racconta l'esordio di King Kenny e la sua battaglia con il due volte iridato Barry Sheene, ricordando particolari che sono stati persi nel tempo ma servono per valutare quella fantastica stagione nella quale la Yamaha interruppe la cavalcata Suzuki

Ieri Marquez ha partecipato, praticamente a sorpresa, alla conferenza stampa di presentazione della Honda, regalandoci la notizia di un miglioramento delle sue condizioni, che attende però la conferma della pista prima di confermare la presenza ai test in Malesia. Ne parlano Carlo, Paolo e Marco, senza dimenticarsi di ricordare la grande prestazione di Petrucci alla Dakar

Danilo Petrucci, la sorpresa della Dakar, ci racconta il suo rally, con la solita ironia, in compagnia di Marco Caregnato e Riccardo Guglielmetti

Carlo, Paolo e Marco discutono del 2022 che inizierà con i test a Sepang senza ancora la certeza di un paddock aperto. VR46 ha appena annunciato lo sponsor Mooney, ma alcuni team sono ancora in difficoltà, mentre per Pernat la Honda aprirà il mercato molto presto e fa anche i nomi.

Siamo agli ultimi Bar Sport dell'anno, si danno i voti alle Case ed ai piloti Moto2 e Moto3, si parla molto della Ducati, ma c'è tempo anche per parlare di mercato: Yamaha vuole tenersi stretto il suo campione del mondo ma Quartararo ha chiesto 20 milioni di Euro per il rinnovo! E' tanto? ne discutono Paolo, Carlo e Matteo.

Dopo il 'caso' Hamilton-Verstappen, con l'assegnazione del titolo dopo scelte della Direzione Gara a dir poco discutibili, Pernat, Paolo e Matteo si uniscono ad Alberto Sabbatini, ex direttore di Autosprint per discutere di piste e direttori di gara e di quanto il nostro amato motorismo stia cambiando

Diamo i voti a piloti e Case al termine di un mondiale entusiasmante. Dal titolo di Quartararo all'ultima stagione di Rossi. Con Carlo Pernat, rispondendo in diretta alle vostre domande

Valentino Rossi ha chiuso la carriera nel GP di Valencia con un 10° posto, ma più che la gara vinta da Bagnaia davanti a Martin e Miller - una inedita tripletta Ducati - ha contato lo show a gara conclusa in cui Vale è stato protagonista. Lo raccontano e lo commentano rispondendo alle domande dei numerosissimi tifosi Paolo, Carlo e Matteo.

Carlo Pernat ricorda come ha conosciuto Rossi, lo ha ingaggiato ed alcuni episodi della sua infanzia. Nella conversazione entra, a sorpresa, Andrea Pavan, giornalista rock di Tuttosport, il primo a capire ed entrare in sintonia con il Vale-bambino della 125

La notizia dello stop di Marc Marquez a causa della diplopia conseguente all'incidente di motocross apre a molti interrogativi a cui Paolo, Carlo e Matteo hanno provato a rispondere

L'apparizione di Stoner nel paddock di Portimao ha scatenato i piloti Ducati, che lo vorrebbero come coach. Perché non è possibile. L'assenza di Marquez ha scatenato anche i complottisti sul reale stato delle condizioni fisiche di Marc. Pernat pensa che la Honda non abbia detto tutto.

Casey Stoner a cuore aperto su Rossi, Marquez, la sua filosofia, di vita e di guida, raccontato nel nostro Bar Sport con i commenti ci Carlo Pernat, Paolo Scalera e Matteo Aglio. Ma anche i commenti sulla prima giornata di prove del GP dell'Algarve, penultima gara della stagione.

La caduta di pecco Bagnaia a pochi giri dalla fine del GP assegna matematicamente la corona della MotoGP a Quartararo. Con qualche rimpianto. Le opinioni di Scalera, Pernat e Aglio su quanto è accaduto

Le qualifiche del GP delle Americhe commentato da Carlo Pernat, Paolo Scalera e Matteo Aglio

La vittoria di Pecco Bagnaia su Quartararo a Misano accorcia le distanze dal leader del mondiale e lo riapre virtualmente in un Gran Premio che mostra nuovi protagonisti e possibili 'aiuti' come Enea Bastianini, autore di una grande rimonta

Alex De Angelis, ex pilota e commentatore tecnico TV commenta in diretta il debutto di Maverick Vinales in sella all'Aprilia ad Aragon

Il Bar Sport accoglie Lorenzo Savadori, pilota e tester Aprilia per commentare la giornata del nuova arrivo Maverick Vinales

Diego Gubellini, l'ingegnere capo-tecnico di Fabio Quartararo, si racconta e racconta Fabio ed il suo difficile mestiere. Un racconto interessante sulla professione, il rapporto con piloti di vertice e qualche chicca sul 'Fabio segreto'

Nelle libere del GP d'Inghilterra sono caduti entrambi: Quartararo e Marquez. Anche se non è in lotta per il mondiale Marc vuole far capire a Fabio che c'è anche lui nella lotta per la vittoria.

Questa volta si parla dell'intricata storia del principe arabo che vuole sponsorizzare il team VR46 di Rossi con 18 milioni di dollari. Oltre a Pernat, special guest Paolo Ianieri, inviato della Gazzetta dello Sport. E nel finale si parla dei numerosi cambi di casacca avvenuti anche in Superbike.

Il GP d'Austria è stato entusiasmante ma anche pericoloso: l'improvvisa pioggia ha costretto i piloti della MotoGP ad un flag to flag. A vincere è stato Brad Binder che ha rischiato rimanendo in pista con le slick, ma la gara è stata animata dalla lotta fra Bagnaia e Marquez (poi caduto) e da Quartararo

Jorge Martine, alias 'Martinator', ha centrato la seconda pole consecutiva al Red Bull Ring, la terza stagionale e i ducatisti oggi si domandano se finalmente la Rossa ha trovato l'erede di Casey Stoner. Ma si parla anche della Yamaha, di Vinales e dell'abbandono della Petronas come sponsor con ciò che comporta.

La Yamaha continua a stupire, in negativo: dopo la sospensione che preclude al licenziamento di Vinales, arriva la notizia che Petronas abbandonerà il team di Rossi e Morbidelli a fine 2021 e chiuderà i team moto3 e Moto2. Una gestione approssimativa delle risorse è il problema: ne parliamo con Carlo pernat, Paolo Scalera e Matteo Aglio.

Al GP di Stiria vince, dalla pole, il rookie Jorge Martin, ma Bagnaia e Miller perdono ancora punti a vantaggio di Quartararo, terzo dietro a Joan Mir. Gara interrotta con bandiera rossa al 3° giro e successiva ripartenza per la caduta di Pedrosa con conseguente collisione con Savadori. A fuoco entrambe le moto.

L'annuncio, arrivato in Austria, del ritiro a fine anno del 9 volte iridato da la scossa finale al motomercato. Ancora due posti disponibili in MotoGP nel team Petronas con Bezzecchi diviso fra VR46 e Yamaha, mentre è attesa la firma di Vinales con Aprilia

Loris Baz dopo la vittoria in Superstock ha corso con buoni risultati in molte categorie, dalla MotoGP alla Superbike passando per l'Endurance. Ora vive la sua avventura in MotoAmerica con l'obiettivo di tornare in SBK con una moto competitiva

Luca Cadalora commenta la vittoria di Quartararo, il ritorno di Vinales (con addio alla Yamaha) e la situazione di Ducati, fortissima con tre piloti di livello, Bagnaia, Miller e Zarco ma apparentemente senza 'punte'. Senza dimenticare la prestazione di Marquez, 7° dopo una grande rimonta dalla 20esima posizione.

Mentre si prepara la sfida Vinales Quartararo ad Assen giravo voci incontrollate di un divorzio fra Vinales e la Yamaha (approderebbe in Aprilia) e l'ennesima indiscrezione sul caso team VR46-Aramco

Ritorna il Bar Sport con Paolo Scalera, Carlo Pernat e Matteo Aglio. Con l'Italia zona rossa è arrivata anche la notizia dello spostamento del GP del Texas a fine anno, il 15 novembre, subito prima del GP conclusivo, a Valencia, il 22 novembre. Ma sarà proprio questo il calendario MotoGP 2020? Ne dubitiamo fortemente e mentre pubblichiamo questo podcast arriva anche lo stop della Spagna all'arrivo di noi italiani! E c'è anche la Superbike da mettere a posto. Ipotizziamo la tripletta di fine anno con solo MotoGP e SBK assieme.

Il manager spezzino a ruota libera sul calendario: "Dorna potrebbe anche decidere di far correre qualche gara a MotoGP e Superbike assieme. Il motomondiale va fatto partire da Jerez il 3 maggio portandone la fine a dicembre per recuperare Gran Premi"

Il direttore tecnico di Aprilia Racing parla della difficile situazione in MotoGP: "questo mese di stop è anche un'opportunità: dal 18 al 20 marzo saremo a Jerez per dei test con Aleix Espargarò. Iannone? Penso sia dovuto avere delle certezze prima di inziare la stagione"

Com'è la situazione per gli italiani arrivati a Doha per i test prima della chiusura della frontiera? Il racconto di 'Pillola' un operatore TV

La notizia dell'annullamento del Gran Premio del Qatar della MotoGP è di poco fa. Carlo Pernat e Paolo Scalera commentano il fatto con un occhio ai prossimi GP a rischio: Thailandia e Stati Uniti

Vittoriano Guareschi in un dopocena con Matteo Aglio racconta episodi inediti della sua esperienza di collaudatore Ducati e si lascia andare fra confidenze e previsioni per l'imminente inizio del mondiale MotoGP